Titolo originale | The Unsaid |
Anno | 2001 |
Genere | Thriller |
Produzione | USA, Canada |
Durata | 100 minuti |
Regia di | Tom McLoughlin |
Attori | Andy Garcia, Teri Polo, Vincent Kartheiser, Linda Cardellini, August Schellenberg Chelsea Field, Brendan Fletcher, Trevor Blumas, Sam Bottoms, Sarah Deakins, Kim Schraner, Amy Matysio, Ali Staseson, Mike O'Brien. |
MYmonetro | 3,11 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento giovedì 20 dicembre 2012
Andy Garcia è uno psichiatra la cui vita è stata distrutta dal suicidio del figlio.
CONSIGLIATO SÌ
|
Michael Hunter è uno psichiatra la cui vita è stata distrutta dal suicidio del figlio. Ha divorziato e si disinteressa della figlia. Uno dei suoi pazienti gli ricorda il figlio. È un ragazzo che sembra a posto ma nasconde un passato carico di problemi (è rimasto orfano in modo tragico). Michael deve decidere sul suo futuro, ma rischia di vedere compromesso il proprio presente dato che viene coinvolto in una catena di omicidi. Come al solito, quando dietro alla macchina da presa e sul set ci sono professionisti solidi, la storia è già nota ma la macchina funziona. Andy Garcia interpreta un ruolo intenso, ma va tenuto d'occhio il giovane adolescente che cerca di trascinarlo con sé nell'inferno della violenza. Vincent Kartheiser è ormai abbonato a ruoli come questo. È stato omicida in Delitto + castigo a Suburbia, spacciatore in Another Day in Paradise e adoratore del demonio in Ricky Six. Rischia di non venirne più fuori. Bisognerà che qualcuno gli racconti la biografia di Anthony Perkins. Finché è in tempo.
THE UNSAID - SOTTO SILENZIO disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
€9,99 | – | |||
€9,99 | – |
La vita di Michael Hunter, psicologo di successo, viene sconvolta quando il figlio sedicenne Kyle, in cura presso un suo collega di lavoro a seguito di una grave forma di depressione adolescenziale, si uccide. Straziato dal dolore, l'uomo divorzia dalla moglie, allontanandosi così anche dall'altra sua figlia, Shelly. Tre anni dopo la tragedia, un giorno, durante una conferenza, [...] Vai alla recensione »
Un bel film psicologico, bella la trama e le due storie che si intrecciano. Per nulla scontato e da vedere tutto d'un pezzo.
Un film che colpisce davvero. Una storia triste e che lascia un disagio per le terribili verità che nasconde
veramente un bel thriller. Niente avviene per caso e se si fa qualcosa c'è sempre un motivo...
Thrillerino psicologico vedibile,buoni gli attori ,ma e' l'idea di base a traballare; cioe' ,il bambino ha rapporti sessuali con la madre ,ma il trauma lo subisce quando la vede uccidere,dopodiche' lui associa la violenza all'affetto e bla bla bla...ma non e' assurdo che un bambino di 9/10 anni possa copulare con la madre? Non tanto per l'incesto ,quanto perche' non [...] Vai alla recensione »
tormentato dal rimorso per il suicidio del figlio, uno psichiatra (Garcia) cerca di risolvere il caso di un ragazzo (Kartheiser) all'apparenza normale e con la faccia del bravo ragazzo ma che nasconde problemi dovuti soprattutto al suo passato che sta cercando di cancellare. E' un thriller psicologico avvicente e sorprendente con, a mio avviso un Kartheiser meglio di Garcia.
Preambolo tragico per giustificare un tentativo di analisi psicologica sul male. Il thriller prende il sopravvento e banalizza tutto quanto. Buona regia e buone intenzioni vanificate da scene povere, superficiali. Scarso rispetto per il tema prescelto, limiti culturali imbarazzanti rispetto alla presunzione. Recitazione volonterosa.
Da un film di genere è lecito richiedere una buona dose di suspense, colpi ad effetto piazzati al momento giusto e, nel caso di un thriller psicologico come The unsaid - Sotto silenzio, una tortuosità capace di sciogliersi credibilmente nel finale. Il film di Tom McLoughlin, già autore di A volte ritornano, mantiene tutte le attese, in più coinvolge lo spettatore con modalità affatto banali, anzi spesso [...] Vai alla recensione »
La premessa, ha osservato Alessandra Levantesi, somiglia in modo curioso a La stanza del figlio di Nanni Moretti: c’è uno psicoanalista sposato, padre di due figli adolescenti; c’è il figlio maschio che muore (per suicidio, non per incidente) e il padre che abbandona la professione; però in questo film la famiglia si dissolve nel divorzio e lo psicoanalista rimane solo.
Come in La stanza del figlio, il protagonista di The Unsaid è uno psicoanalista sposato e con due figli adolescenti, un maschio e una femmina; e come nel bel film di Nanni Moretti il ragazzo muore, ma nel mediocre thriller di Tom McLoughlin non si tratta di un incidente, bensì di un suicidio. Tre anni dopo il fatale evento, ritroviamo Michael Hunter con una gran barba che tiene una dotta conferenza [...] Vai alla recensione »