Anno | 1985 |
Genere | Azione |
Produzione | Hong Kong |
Durata | 90 minuti |
Regia di | Jackie Chan |
Attori | Jackie Chan, Maggie Cheung, Bill Tung, Hark-On Fung, Charlie Cho . |
Tag | Da vedere 1985 |
MYmonetro | 3,25 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento mercoledì 19 dicembre 2012
CONSIGLIATO SÌ
|
Durante una missione anti-droga di grande importanza, l'ispettore Chan cattura lo spacciatore Chu e lo consegna alla polizia. Unico testimone chiave per incastrare Chu è l'affascinante ma ambigua Selina Fong, in bilico tra Bene e Male, ma desiderosa di mettere fine alla sua collusione con il crimine organizzato.
Police Story è uno dei primi titoli che vengono alla mente a proposito di Jackie Chan; forse addirittura il titolo, quello più emblematico al di fuori dei gong fu pian. Jackie veste qui i panni del regista e del protagonista, ragazzotto spensierato e di buon cuore - suo cavallo di battaglia - come pure poliziotto coraggioso che non si tira mai indietro di fronte al pericolo, avvalendosi del kung fu più che della pistola per aver ragione dei cattivi.
La sequenza d'apertura, però, appartiene a un cinema che il conoscitore più superficiale di Chan difficilmente si attenderebbe: venti minuti di noir purissimo, che suggeriscono quel che Jackie avrebbe fatto del film se il suo divismo non si fosse frapposto. Zero compromessi, poliziotti che se la fanno letteralmente sotto, baraccopoli distrutte in un memorabile inseguimento d'auto e deliziose pupe del gangster (la Brigitte Lin di Hong Kong Express e Zu) prese a schiaffi dall'eroe senza tanti complimenti. Pare di stare a metà strada tra un Arma letale politicamente scorretto e Cops & Robbers di Alex Cheung (antesignano e pietra di paragone per il noir di Hong Kong degli '80): adrenalina a fiumi e macchina da presa impazzita ma solo apparentemente fuori controllo.
Detto della Lin, pure il resto del cast appartiene alla sfera dei sogni di ogni appassionato del cinema di Hong Kong: una giovanissima Maggie Cheung che debutta nei panni di May, la fidanzata eternamente lamentosa dell'ispettore Chan, e Chor Yuen, uno dei grandi registi dei '60 e '70, qui nei panni del villain. Il successo di critica e pubblico di Police Story genererà molteplici sequel, tra i quali il terzo, Supercop, rimane l'unico ad essere stato distribuito regolarmente in Italia.
Tradizionale produzione honkonghese ad alto costo. Il mitico Jackie in uno dei suoi ruoli più famosi, l'ispettore Ka Kui, irrimediabilmente tonto, super atletico, una frana con la ragazza che sbatacchia ogni volta quà e là. Il film è un tipico film d'azione di Hong Kong, diretto dallo stesso Jackie, che sfoggia tutta la sua maestria nelle arti marziali in [...] Vai alla recensione »