Titolo originale | Jingocha gushi III: Chaoji jingcha-Police Story: Supercop |
Anno | 1992 |
Genere | Poliziesco, |
Produzione | Hong Kong |
Durata | 90 minuti |
Regia di | Stanley Tong (II) |
Attori | Maggie Cheung, Michelle Yeoh, Jackie Chan . |
Uscita | venerdì 25 luglio 1997 |
Distribuzione | Medusa |
MYmonetro | 2,75 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Un gangster viene fatto fuggire da un carcere cinese allo scopo di aiutare un detective. Costui, con una collega, vuole smascherare un capo mafioso ch... In Italia al Box Office Supercop ha incassato 11,3 mila euro .
CONSIGLIATO SÌ
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Kevin, poliziotto di Hong Kong che vanta il soprannome di "Supercop", viene convocato dalla polizia della Repubblica Popolare Cinese per un'azione congiunta in incognito, con lo scopo di sgominare una banda di narcotrafficanti.
Terzo episodio della serie Police Story, ma primo a essere distribuito in Italia, Supercop ripropone lo schema delle avventure del piedipiatti Kevin (Jackie Chan) e dei suoi litigi con la fidanzata May (Maggie Cheung), funzionali alle pause di una narrazione iper-cinetica, tesa costantemente a stupire con gli stunt di Jackie. Stunt che in Supercop raggiungono livelli ragguardevoli: la mezzora finale, ad esempio, è adrenalina pura, tra le acrobazie di una Michelle Yeoh sconcertante e Jackie che si aggrappa alla scaletta di un elicottero mentre questo lo sbatacchia per Kuala Lumpur. Il ruolo quasi predominante nelle scene di azione della Yeoh rispetto a Jackie rappresenta una sorpresa, graditissima nel momento in cui ci si rende conto che neanche la Yeoh utilizza controfigure e che certo non si risparmia, mentre sale con la moto sul tetto di un treno o si aggrappa a un furgone in corsa.
Da sempre - nel cinema di Chan e nella serie Police Story in particolare - sono le scene a fare il film, le sequenze action indimenticabili o esilaranti, e Supercop non fa eccezione, con Jackie che atterra su un vagone pieno di durian, con le prevedibili conseguenze slapstick del caso, o che mima goffamente delle mosse di gongfu tradizionale, a sottolineare il distacco dal suo personaggio classico in favore di uno più dinamico e shoot'em up.
L'atmosfera generale di intesa Cina-Hong Kong sa molto di preludio allo handover del '97 e di forzatura - come pure la colonna sonora da esportazione, con gente come Tom Jones e Devo all'ultima spiaggia - ma Supercop rimane un prodotto che funziona e che garantisce quel che il pubblico (di Jackie) si attende.