Titolo originale | Nejma el Djazair |
Anno | 2016 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Algeria |
Durata | 102 minuti |
Regia di | Rachid Benhadj |
Attori | Cherif Azrou, Abdelbacet Benkhalifa, Zahir Bouzerar, Hassan Kerkache, Arslane Lerari Sofia Nouacer, Hakim Traidia. |
MYmonetro |
Condividi
|
Ultimo aggiornamento mercoledì 29 marzo 2017
La storia di Moussa, giovane algerino, più attratto dall'Occidente che dall'Islam, il cui idolo sarebbe Michael Jackson, che ha messo su un complesso musicale.
CONSIGLIATO N.D.
|
La storia di Moussa, giovane algerino, più attratto dall'Occidente che dall'Islam, il cui idolo sarebbe Michael Jackson, che ha messo su un complesso musicale. Il repertorio non sono le nenie religiose arabe ma un sound di qualità con un testo che non piace a molti algerini. Moussa e i suoi danno concerti qua e là, nei paesi, ai matrimoni. Il ragazzo ha una famiglia disastrata. Fra genitori, fratelli, futuri cognati, zii idioti, sono in quattordici a vivere in pochi metri quadrati. Per poter dormire deve aspettare che un fratello liberi il letto. Comunque la famiglia sopravvive grazie al lavoro, tanto disprezzato, di Moussa.
A completare il panorama dei caratteri che rappresentano le differenti culture, l'impossibilità di convivenza, la fase violenta e integralista, ecco altri personaggi che conosciamo attraverso i media, giorno dopo giorno: la ragazza in minigonna che vorrebbe vivere secondo "quella" cultura. Salma, la fidanzata di Moussa, che lo sposerebbe, ma se avesse un lavoro serio e sicuro. E poi il terrorista: corpulento e inquietante, che sembra un clone di Abu Bakr, il sedicente califfo dello stato islamico. Minaccia tutti i "miscredenti". Vorrebbe costringere la ragazza "peccatrice di occidente" a vestirsi col velo, a non divertirsi. Lei rifiuta e lui la sfigura con l'acido. E poi arma di pistola il fratello di Moussa, indottrinato, perché diventi giustiziere.