Anno | 2009 |
Genere | Documentario |
Produzione | Svizzera |
Durata | 98 minuti |
Regia di | Christian Frei |
Attori | Anousheh Ansari, Jonas Bendiksen, Dumitru Popescu, Charles Simonyi . |
MYmonetro | 2,29 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 8 giugno 2010
CONSIGLIATO NÌ
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Una proposta per le vacanze estive che si avvicinano potrebbe essere un viaggio nello spazio. In Space Tourists sei turisti realizzano il sogno della loro vita trascorrendo otto giorni a bordo di una navicella che gravita a qualche migliaio di chilometri di distanza dalla Terra. Prima di partire però devono sottoporsi a un'intensa preparazione fisica che comprende un menù di degustazione di cibi spaziali, palestra per rinforzare il corpo, esercitazioni di emergenza in caso di sbarco e simulazioni all'interno di camere senza forza di gravità. Contemporaneamente Christian Frei, il regista premiato per la migliore regia al Sundance di questo documentario svizzero, segue una squadra di recuperatori di rottami spaziali. Se infatti i lanci che si effettuano a Cape Canaveral in Florida rilasciano nell'oceano la gran parte dello shuttle inutile al viaggio spaziale, il lancio qui parte da una zona semi deserta del Kazakistan. Quando lo shuttle termina la sua attività di propulsione, si smembra e lascia cadere a terra i componenti superflui. Questi pezzi enormi cadono nella campagna russa sfiorando villaggi di poche persone che si ritrovano con capsule spaziali da smaltire. Chi li usa per riparare i tetti delle abitazioni, chi invece li adatta per costruirsi arnesi agricoli. In questa attività di recupero si cimenta una squadra reclutata al riciclo dei rottami diretti poi a essere venduti in Cina dove diventano lamiere di acciaio.
Ma è nello spazio che avvengono le cose più interessanti di Space Tourists come lo shampoo di Anoushed Ansari, una turista spaziale, che impiega circa un'ora per capire come dirigere le gocce d'acqua impazzite. In più Anoushed guida lo spettatore in un giro turistico della navicella dove mostra i gabinetti; un tubo per la funzione numero uno e un mobiletto con un buco per la funzione numero due che non ha bisogno di ulteriori spiegazioni.
Oltre al gruppo dei turisti spaziali e a quello dei recuperatori di rottami cosmici, Frei presenta un teologo con studi di ingegneria spaziale che tenta di mandare in orbita una mini navicella con un pallone aerostatico. Purtroppo i risultati non saranno quelli sperati.
Space Tourists porta quindi sugli schermi la nuova frontiera del turismo spaziale, seguendo passo dopo passo l'allegra comitiva. Le immagini all'interno della navicella sono la parte clou del film, mentre di forte contrasto è l'attività dei recuperatori che in attesa di avvistare dei rottami cadenti si cucinano all'aperto dei pasti tipicamente russi.