Anno | 2004 |
Genere | Commedia |
Produzione | Francia |
Durata | 89 minuti |
Regia di | Steve Suissa |
Attori | Stéphane Freiss, Bérénice Bejo, Peter Coyote . |
Uscita | venerdì 24 agosto 2007 |
MYmonetro | 2,10 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Un uomo che non ha mai combinato nulla nella vita decide di raccontare una bugia alla fidanzata che ha una malattia incurabile per farle vivere l'ultimo momento di felicità. In Italia al Box Office Le grand rôle ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 6,2 mila euro e 3,2 mila euro nel primo weekend.
CONSIGLIATO NÌ
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Maurice è un attore ancora in cerca del ruolo giusto per affermarsi. L'occasione gli si presenta quando un regista ebreo americano (Peter Coyote) in trasferta in Francia vuole assegnargli la parte di Shylock ne "Il mercante di Venezia". L'arrivo di un attore più affermato toglie però la possibilità a Maurice di dare la sua prova d'attore, e lo costringe anche a darne notizia alla fidanzata Perla, gravemente malata. Avrà il coraggio di dare il colpo di grazia alla donna amata?
Questa commedia dolceamara, in equilibrio fra cinema, teatro e vita, che si scambiano linfa vicendevolmente, mette in luce nei dettagli il cinismo del mondo cinematografico (il regista che da Hollywood arriva nel vecchio continente e ancor di più in Francia dove il cinema è nato), la questione ebraica, l'amicizia delle persone che credono nella sincerità, e naturalmente, la forza dell'amore. Tutti questi elementi che ruotano intorno al set dove la realtà e la finzione si confrontano, sono effettivamente troppi da approfondire e così l'amara ironia sopravvive ma solo in superficie lasciando forse irrisolte alcune situazioni. Infatti se nella prima parte del film, grazie anche all'interpretazione di Peter Coyote nella figura del regista in stile spielberghiano, il tono e i riferimenti sono prettamente ebraici, nella seconda c'è un cambio netto nell'affrontare la storia sentimentale e personale del protagonista, spezzando la narrazione.
Per queste ragioni, nonostante gli attori siano all'altezza della situazione, la commedia non decolla, e si perde in una confusione di battute dentro e fuori lo schermo.
Maurice e Perla sono come si suol dire proprio una bella coppia. Lei è la tipica francese un po' snob e lavora in un negozio di abbigliamento. Lui è un attore che sbarca il lunario doppiando squallidi prodotti televisivi. Lei è solitaria, lui si circonda di amici, che poi sono colleghi anch'essi alla ricerca della grande occasione. Che arriva, inizialmente per tutti, quando il celebre regista americano [...] Vai alla recensione »