Anno | 1998 |
Genere | Drammatico |
Produzione | USA |
Durata | 104 minuti |
Regia di | Predrag Antonijevic |
Attori | Dennis Quaid, Nastassja Kinski, Stellan Skarsgård . |
Tag | Da vedere 1998 |
MYmonetro | 3,45 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 11 maggio 2010
A Joshua i terroristi islamici uccidono moglie e figli. Lui si vendica ed è costretto a fuggire. Approda nel Montenegro a combattere a fianco dei serbi. Al Box Office Usa Savior ha incassato 3,9 mila dollari .
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CONSIGLIATO SÌ
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Joshua è un ufficiale americano delle forze antiterrorismo di stanza a Parigi ha appena salutato moglie e figlio in un bar quando il locale salta in aria uccidendo entrambi. La reazione del militare è tanto irrazionale quanto immediata: prende un'arma ed entra nella moschea del quartiere uccidendo tutti i presenti. Lo ritroviamo dopo qualche tempo arruolato nella Legione Straniera. Il suo compito è combattere, non importa per chi, ma lui ha bisogno di altro: vuole qualcuno da odiare. Siamo agli inizi degli anni Novanta e quindi la meta diventa la Serbia. In Montenegro Joshua assiste alle uccisioni più spietate e vi partecipa fino a quando sulla sua strada non incontra Vera, una giovane donna serba stuprata dalle milizie musulmane. Joshua l'aiuta a far nascere la figlia e dovrà poi decidere che fare quando la famiglia caccia via madre e bambina.
Dennis Quaid sa come offrire il proprio aspetto dolente a una storia intrisa di umanità e di efferatezza. È lui il punto di forza di Savior che propone senza remore (onore al merito alla Repubblica del Montenegro che ha offerto assistenza tecnica visto che all'epoca esisteva ancora un seppur tenue legame con la Serbia la cui popolazione in armi non brilla certo per sensibilità nel film). Il percorso di redenzione di un essere umano duramente provato lo abbiamo già visto innumerevoli volte al cinema ma in questo film si inserisce in un contesto ben descritto di violenza quotidiana e insensata come forse solo Winterbottom in Welcome to Sarajevo era riuscito a rendere in modo altrettanto efficace. Un'avvertenza per i fans di Nastassja Kinski: il suo nome è solo utile per promuovere il film. Infatti il suo personaggio (la moglie di Joshua) scompare, per non fare più ritorno, nell'arco dei primi 5 minuti del film.
Lascio ad altri la narrazione spicciola della storia. Ricordo qui che il protagonista, Joshua, sceglie la Legione Straniera in Bosnia e combatte in cerca di vendetta perché i terroristi musulmani gli hanno ucciso moglie e figlioletto in un attentato. È diventato un assassino, un cecchino. Ha voglia di redimersi ma non ce la fa a ribellarsi al meccanismo della guerra, che egli stesso [...] Vai alla recensione »
è un film molto crudo nelle sue immagini, ma sicuramente ancora molto lontano dalle crudelta che hanno subito tutte le popolazioni coinvolte in questo conflitto, ma deve far riflettere ancora di più dove poò arrivare la cattiveria e la pazzia delle persone in guerra, alla tua stessa famiglia che ti ripudia perchè come donna sei stata stuprata e ingravidata come dispetto [...] Vai alla recensione »
voglio vedre il film dove lo posso trovare,grazie