Estratto da Sexy Made in Italy, Profondo Rosso 2007 per gentile concessione dell'autore Gordiano Lupi.
I libri di Gordiano Lupi li trovi qui www.ilfoglioletterario.it e qui www.infol.it/lupi

Daniela Poggi è un'attrice completa di teatro, televisione e cinema che ha saputo trovare una sua strada fatta di impegno e dedizione professionale. Tra l'altro ci fa piacere dire che nel 2001 Daniela Poggi è stata nominata "Goodwill Ambassador" dell'UNICEF-Italia "per sensibilizzare e coinvolgere l'opinione pubblica sui problemi dell'infanzia, testimoniando e promuovendo con il suo impegno nel mondo della cultura e dello spettacolo la solidarietà e il sostegno alle iniziative dell'UNICEF". Tutto questo per dire che non si può ridurre il talento e l'impegno di un'ottima attrice come Daniela Poggi alle poche apparizioni fatte nel campo della commedia sexy dei primi anni Ottanta. Dobbiamo dire che la bravura da attrice vera e da donna di grande personalità si notava sin da allora, pure in pellicole che non erano eccellenti. In ogni caso Daniela Poggi ha interpretato ruoli divertenti e scanzonati, mostrando il suo corpo solo quando era necessario e funzionale alla storia, ma sempre senza volgarità gratuite.
Daniela nasce a Savona, ma non ama dire la data di nascita [...]. Il suo esordio assoluto, poco più che ventenne, è in teatro con "Hai mai provato nell'acqua calda", a fianco del grande Walter Chiari che fa da interprete e regista. Subito dopo giunge la televisione, con "Lulu di Wedekind" per la regia di Mario Missiroli. I suoi grandi amori sono il teatro e la televisione ed è proprio sul piccolo schermo che adesso la vediamo più spesso. Sul palcoscenico ha cominciato nel teatro brillante con Walter Chiari e Gino Bramieri, per passare poi ai testi impegnati e drammatici di Julius Feiffer e Arthur Miller. Con il dramma di Arthur Miller, "L'ultimo yankee", ha partecipato al Festival di Spoleto. Tra film e sceneggiati ha interpretato quasi cinquanta ruoli.
Nel cinema, dopo le prime commedie con Montesano, Pozzetto e Jonny Dorelli, girate da Steno, Pasquale Festa Campanile, Luciano Salce e Giorgio Capitani, ha interpretato molti ruoli drammatici in film come La cena di Ettore Scola (1998) o Un caso di incoscienza di Emidio Greco (1985). Ha lavorato anche con importanti autori stranieri come Claude Chabrol e Hector Babenco, In televisione e' stata interprete di molti serial di successo, da "I ragazzi di celluloide" a "Voglia di volare", da "Una donna per amico" a "Incantesimo". Ha interpretato il ruolo della Madonna in una produzione internazionale della Lux Film. La Poggi e' anche autrice di un corto presentato al Festival di Venezia intitolato Viaggio d'amore: la storia di una figlia che, durante un'anestesia in clinica, in un delirio di immagini e di suoni, si ritrova a dialogare con il padre, morto tanto tempo prima tra le sue braccia.
Al grande pubblico è nota soprattutto perché da anni è la conduttrice di "Chi l'ha visto?". La sua presenza in televisione è notevole per molte serie di successo e lavori di impronta teatrale. Da un po' di tempo ha aperto un sito internet dove risponde alle lettere dei suoi fan e parla di sé e dei suoi interessi. La Poggi è una donna molto attenta all'alimentazione che ama frutta e verdura, non mangia carne, non consuma superalcolici e rifiuta i cibi grassi. Forse questo è il segreto della sua eterna bellezza. [...]
Da ragazzina sogna di girare per il mondo e lo realizza andando prima a Londra, poi a Parigi e infine a Djerba in Tunisia, dove debutta sul palcoscenico del locale Club Med e capisce che la sua strada è la recitazione. Il primo contratto da attrice lo firma con la rampante Tele Milano di Silvio Berlusconi che sta venendo fuori con prepotenza nel mondo della comunicazione. Tele Milano diventerà Canale Cinque e nel giro di poco tempo, favorito anche da manovre politiche che non è la sede per ricordare, darà vita all'impero di Mediaset. Il debutto in teatro con Walter Chiari e Gino Bramieri è di pochi mesi dopo.
Daniela Poggi dice di amare molto la casa che riempie di piante e fiori, ma anche di oggetti che provengono da ogni luogo del mondo. I suoi due amori sono i cani Nuvola e Mia, animali stupendi dalla bionda criniera che si confonde con il colore dei suoi capelli. Dice la Poggi: "Nella vita la sola cosa che conta è l'amore, ma è molto difficile incontrarlo perché il vero amore è impegno, dedizione, dare tutto senza pretendere niente in cambio". Non è difficile darle ragione. Adesso scrive anche per la rivista "Stop" dalle cui colonne cura una rubrica di pensieri che spaziano per varie tematiche e soprattutto si interessano del terzo mondo e dei bambini poveri. Il suo impegno è la cosa che di lei apprezziamo di più e ci fa piacere ricordarlo perché non è così facile trovare tanta dedizione alla causa dei poveri in una persona di successo.

Il sito ufficiale di Daniela Poggi