Dr Alex Hoffman è un genio informatico ed ex scienziato del CERN pronto a lanciare un sofisticato algoritmo per fare immense quantità di soldi sfruttando la paura dei mercati Espandi ▽
Il dottor Alex Hoffman, scienziato e genio dell'informatica, è pronto a fare una fortuna. Insieme al suo migliore amico Hugo, anche suo socio in affari nel campo dei fondi speculativi, sta infatti per presentare agli investitori il VIXAL-4, un sistema guidato dall'intelligenza artificiale che sfrutta i timori nei mercati finanziari e opera molto velocemente, in modo da ottenere grandi rendimenti. Un vero e proprio ''indice della paura''. Il sistema promette enormi guadagni, ma le cose non vanno esattamente come previsto. Alex, infatti, sta per vivere le peggiori 24 ore della sua vita: un viaggio frenetico attraverso la realtà, la memoria e la fantasia paranoide lo costringerà a mettere in discussione tutto ciò che vede.
Nel cuore pulsante del distretto finanziario di Ginevra, la sanità mentale di Alex viene scossa da un brutale attacco in casa sua da parte di un uomo che conosce tutti i suoi codici di sicurezza. Dopo altri eventi inspiegabili, Alex si convince che qualcuno sta provando a incastrarlo. Ma dopo che i segreti del suo passato vengono alla luce, qualcuno sarà disposto a credere davvero che non stia solo impazzendo? Il detective Leclerc, assegnato al caso, fatica a decifrare questo ex scienziato del CERN. La talentuosa moglie artista di Hoffman, Gabby, stavolta potrebbe perdere la pazienza, mentre l'unica preoccupazione di Hugo è il business da miliardi di dollari. Il genio e l'inventiva possono essere molto solitari e, in un mondo moderno fatto di intelligenza artificiale, capitalismo e scoperte tecnologiche, il dottor Alex Hoffman potrebbe dover imparare a proprie spese che non è sempre facile prevedere come e quanto dalla creazione si possa arrivare alla distruzione. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
L'adattamento italiano del legal dramedy di successo targato BBC The Split. Espandi ▽
Le vicende personali e professionali della famiglia Battaglia: Marina la matriarca, a capo di uno studio legale di avvocati divorzisti, e le sue tre figlie, Anna, Nina e Viola. Anna, in cerca di una maggiore autonomia, lascia la prestigiosa attività familiare per lo studio legale Zander, dove ritrova un suo vecchio amico, Massimo che da subito cerca un chiarimento su quanto accaduto tra di loro in passato. Nina, single irrisolta e mina vagante nelle riunioni di famiglia, mostra un'ostinata resistenza ai coinvolgimenti sentimentali per coprire le proprie fragilità, e infine, Viola l'unica che non ha seguito il percorso lavorativo delle altre, immersa nei preparativi delle sue nozze con Alessandro. Il ritorno inaspettato del padre dopo tanti anni, costringerà le protagoniste ad un confronto con il passato e con le loro scelte di vita.
Le puntate della fiction, adattamento italiano dal legal dramedy inglese The Split (BBC), seguono una struttura ricorrente: due cause legali che, spesso grazie ai saggi avvocati, si risolvono senza necessariamente finire in tribunale, e lasciano i clienti con riflessioni e consapevolezze nuove.
La fiction risulta nel complesso molto godibile e appassionante, in cui il vero protagonista è il matrimonio e le sue difficoltà, e dove alla fine anche gli avvocati, considerati i più cinici tra i cinici, mostrano tutte le loro fragilità e debolezze a favore di un trionfo dei sentimenti, con un finale aperto che lascia spazio alla prossima stagione. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Dagli autori di Dark, una serie complessa e seriosa, con una struttura a puzzle che toglie spazio tanto ai personaggi quanto al periodo storico. Drammatico, Storico - Germania, USA2022. Durata 50 Minuti.
Nell'insidiosa traversata del vasto oceano Atlantico, i passeggeri della nave Kerberos si trovano di fronte al più grosso mistero delle loro vite. Espandi ▽
La Kerberos è una grande nave che, nel 1899, viaggia verso l'America. Tra i passeggeri spicca la dottoressa Maura, che ha studiato il cervello umano. La Kerberos lungo la rotta si imbatte in un segnale della Prometheus, un'altra nave della stessa compagnia scomparsa mesi prima. Pur con poca speranza di ritrovare superstiti, il capitano tedesco Eyk, si dirige verso la Prometheus, che però è abbandonata – con la sola eccezione di un silenzioso bambino e della sua piccola piramide di pietra nera… 1899 È la nuova serie degli autori di Dark, i tedeschi Jantje Friese e Baran bo Odar. Il loro è di nuovo un ambizioso enigma, che però questa volta ha meno interesse per i personaggi e li travolge subito con un artificioso intreccio. Siamo nella tipica serie puzzle in stile Lost, però con tutta la seriosità teutonica di una coppia di autori che non ama l'ironia. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un imprenditore svedese e i suoi soci decidono di rivoluzionare il settore della musica con una piattaforma di streaming legale. Espandi ▽
Daniel Ek è un programmatore di scarso successo, rifiutato da Google per insufficienti titoli di studio. Dopo aver ideato un sito che aumenta gli introiti pubblicitari, riesce a ottenere dall'eccentrico Martin Lorentzon un finanziamento per il suo progetto più ambizioso, una piattaforma legale per ascoltare gratis la musica in streaming, Spotify.
Notevole il secondo episodio, che ricrea il contesto in cui il mondo è cambiato, con il ridimensionamento dell'industria discografica sotto i colpi di Pirate Bay e l'esplosione di Spotify, normalizzatore del concetto di "musica gratis", che sfrutta le macerie lasciate dalla pirateria per erigere il palazzo del nuovo status quo della distribuzione musicale. Notevoli alcune caratterizzazioni, per un prodotto che ha il dono dell'intrattenimento informativo e il merito di non ridursi a mera celebrazione. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una serie con Lino Guanciale che racconta un mistero da risolvere. Espandi ▽
La fiction racconta dello sfortunato viaggio dell'imbarcazione Arianna e del ritrovamento, dopo un anno dalla scomparsa, del suo relitto con un equipaggio dimezzato rispetto alla partenza. Il gruppo dei sopravvissuti, appunto, guidati dall'instancabile skipper Luca Giuliani, fin da subito mostra segni di traumi profondi e segreti indicibili che emergono con l'evolversi della serie.
Risulta faticoso il registro emotivo pesantemente drammatico che rimane più o meno costante e che si alterna solo con il mistery. Ciò, anche se in linea con il tema, lascia la pesante sensazione di vedere un'unica grande scena frammentata da cambi temporali.
La fiction è nel complesso abbastanza riuscita, anche se forse andava semplicemente alleggerita con un finale che svela solo in parte i diversi misteri perché pensati per una continuazione alla prossima stagione: per ora, rimane questo il vero mistero. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Serie drammatica ispirata all'autobiografia di un famoso criminale svedese, Clark Olofsson dal titolo "What Happened". Espandi ▽
Bill Skarsgård veste i panni di Clark Olofsson, criminale svedese che dagli Anni Sessanta a oggi è entrato e uscito di prigione per così tanti reati da diventare una vera e propria celebrità. Sin da bambino Clark si appassiona alla libertà: sesso, soldi, notorietà sono le sue aspirazioni. Passando da una condanna all'altra, diventa presto un volto paradossalmente amato dal pubblico. Il trampolino di lancio di questo criminale-divo sarà la prima rapina in diretta Tv della Svezia, quella avvenuta nella piazza di Norrmalmstorg, da cui nacque il concetto di Sindrome di Stoccolma.
Un racconto a metà strada tra realtà e finzione, dove spesso il limite tra le due viene abbattuto dal punto di vista soggettivo e surreale del protagonista.
L'egocentrico gioco che Clark mette in scena cattura lo spettatore in quanto lo cala in un labirinto umano, rendendo a livello narrativo lo stesso stato di piacere in cui si trovò la popolazione svedese durante la rapina di Norrmalmstorg che coniò la cosiddetta Sindrome di Stoccolma - e che qui diventa sinonimo di bingewatching. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La serie ricostruisce le speranze e i sogni di una famiglia di immigrati coreani, seguendone le vicende attraverso quattro generazioni. Espandi ▽
Ricca di spunti su temi universali quali famiglia, amore, trionfo, destino e resilienza, la serie ricostruisce le speranze e i sogni di una famiglia di immigrati coreani, seguendone le vicende attraverso quattro generazioni, costretta a lasciare la propria terra natale all'indomabile ricerca di una prospettiva e una sopravvivenza migliori. A partire dalla Corea del Sud all'inizio del 1900, la saga viene raccontata attraverso gli occhi della straordinaria matriarca Sunja, che trionfa contro ogni previsione, e contrappone la sua storia a quella di suo nipote, Solomon, ambientata negli anni '80. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Uno spy drama basato sui romanzi con Jackson Lamb scritti da Mick Herron. Espandi ▽
Londra. River Cartwright, aspirante agente segreto dell'MI5 e nipote di una leggenda del mestiere, fallisce clamorosamente un test nell'addestramento e viene spedito a lavorare alla Slough House, la "casa nella palude", un distretto collaterale nel Barbican, in cui sono relegati coloro che hanno fallito irreparabilmente in servizio. A dirigere il reparto è Jackson Lamb, alcolizzato, petomane e sarcastico relitto di un'aurea stagione come spia, prima del crollo del Muro di Berlino. Mentre indaga su un giornalista vicino all'estrema destra, Cartwright pensa che ci sia una connessione con il rapimento di un giovane pakistano da parte dell'organizzazione terroristica Figli di Albione e decide di entrare in azione, disobbedendo ai propri superiori.
Tutt'altro che casuale la scelta del protagonista di Slow Horses. Rivolgersi a Gary Oldman per una spy story ambientata tra gli uffici e le strade di Londra significa cercare un ricongiungimento o un confronto immediatamente intuibile con la straordinaria interpretazione di Smiley in La talpa.
Slow Horses si immerge nel nero e nel macabro senza timore, ma senza mai abbandonare il sarcasmo del più feroce humour britannico, capace di trasformare quasi ogni riga di sceneggiatura in un insulto creativo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una serie comedy-fantasy con Isla Fisher e Josh Gad, su un amore molto speciale. Espandi ▽
Gary è un padre single, vedovo che non si è mai ripreso dalla morte della moglie e con una figlia di nome Emma affetta da attacchi d'ansia. Quando Mary travolge la loro auto, ma si dimostra capace di calmare la bambina, Gary è più intrigato che arrabbiato. Mary si presenta poi a casa sua per scusarsi, portando anche un regalo per Emma, e Gary prova a iniziare una relazione con lei, che però poco dopo si dà misteriosamente alla fuga...
Commedia romantica con licantropia, Wolf Like Me sembra una sorta di variante prematrimoniale di Santa Clarita Diet, ma i dialoghi non hanno la stessa verve.
Mary è ridotta alla stereotipata metafora della donna che, sotto la facciata del "gentil sesso", è in realtà una belva pericolosa. D'altra parte ci sono anche stereotipi ribaltati, perché lei e Gary sono una coppia di opposti, dove è il maschio che deve imparare a liberarsi mentre la donna deve riuscire a controllarsi. Certo niente di nuovo nel panorama contemporaneo, ma il cast e la produzione sono di buon livello e se solo il montaggio lo fosse stato altrettanto, asciugando gli episodi e dando maggior ritmo alle situazioni, ne sarebbe venuta una comedy riuscita, seppur non molto originale. Wolf Like Me invece non riesce mai a ingranare davvero e i sei episodi scorrono innocui, senza invitare all'attesa di un'altra stagione. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Tratto da una storia vera, una serie drammatica targata Netflix e interpretata da Grant Gustin, star di The Flash. Espandi ▽
Un poliziotto sogna di entrare in un'unità cinofila e si allea con l'altrettanto sfortunata Ruby, un'intelligente ma indisciplinata cagnolina. Da una storia vera. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Tratto dall'omonimo romanzo di Agatha Christie. Espandi ▽
Sulla spiaggia di Marchbolt, nel Galles degli anni Trenta, un uomo è in fin di vita per una rovinosa caduta. Bobby Jones, figlio del locale vicario al momento impiegato come caddie in un vicino campo da golf, accorre al soccorso dell'uomo che, prima di spirare, domanda "Perché non l'hanno chiesto a Evans?". Questo innesca l'interesse di un losco e minaccioso figuro, che sembra seguire Bobby e che forse ha a che fare con il presunto suicidio di un suo amico. In aiuto al ragazzo, che verrà anche drogato a sua insaputa, interviene la sua amica Frankie, alias Lady Frances Derwent.
Un po' thriller e un po' giallo Agatha Christie - Perché non l'hanno chiesto a Evans? è soprattutto una commedia romantica, che vanta una confezione e un cast di lusso.
C'è un'atmosfera quasi fiabesca in Perché non l'hanno chiesto a Evans?, a partire dalla centrale storia d'amore tra la ricca e il povero, fino al minaccioso manigoldo che è muto e brutale come un orco. Gli omicidi arrivano a disturbare la quiete di un reame di assoluta pace e tranquillità, ben lontano dall'onda della Grande Depressione o dagli incubi nazionalisti e xenofobi che turbavano l'Europa. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un intreccio troppo involuto per una serie che nemmeno i due protagonisti J. K. Simmons e Sissy Spacek riescono a salvare dal naufragio. Avventura, USA2022.
Prodotta dalla Legendary Television, una serie intensa, tra avventura e fantascienza. Espandi ▽
Fantascienza e terza età, salute mentale e sogni impossibili, on the road e cospirazioni si intrecciano in Notte stellata. Una serie che però funziona solo quando lascia perdere la fantascienza e rimane sui suoi due grandi interpreti: Sissy Spacek e J. K. Simmons. L'idea alla base delle serie è che tutti sono in cerca di qualcosa, ognuno insoddisfatto della propria vita. Il mistero dei teletrasporti fino ad altri sistemi solari promette un senso, un disegno superiore, tanto che Stella e la sua organizzazione parlano del loro ruolo come fosse una missione divina - e infatti si comportano anche come fanatici.la trama fantascientifica è dalle parti di un thriller cospirativo, ma avanza al rallentatore e infatti delle otto puntate di Notte stellata solo nell'ultima gli eventi si fanno incalzanti. Anche troppo: succedono infatti molte cose molto in fretta, in un finale sbrigativo e del tutto squilibrato rispetto alla lenta carburazione di una serie fino a quel momento soprattutto psicologica e quasi minimalista. La conclusione sembra invece più interessata ad accumulare cliffhanger (ma ci sarà davvero una seconda stagione in cui farli sfociare?) che non a trovare una qualche catarsi o pacificazione. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Serie western incentrata sulla figura carismatica di uno dei personaggi più celebri del vecchio West. Espandi ▽
Henry McCarthy ha una cospicua taglia sulla sua testa, ma prima di essere un noto fuorilegge è stato un bambino nella New York dell'Ottocento. La sua famiglia di origini irlandesi, in miseria, si lancia nell'avventura di un viaggio verso l'Ovest in cerca di fortuna, ma il padre cade presto in una cupissima depressione e la madre fatica a tenere in attivo i conti di casa, soprattutto quando il figlio minore si ammala. Henry fa la conoscenza di Jesse Evans, fuorilegge che ama fare soldi facili, e finisce arrestato per il furto in una lavanderia cinese. Scapperà di prigione e da allora vivrà da ricercato, assumendo l'alias di William H. Bonny. Sarà la sua futura nemesi Pat Garrett a dargli il nome con cui è passato alla storia: Billy the Kid.
Scritta interamente da Michael Hirst, Billy the Kid è un western che racconta in modo lineare la vita del protagonista, a cui avrebbe giovato una maggior concisione.
Gli attori sono tutti pressoché sconosciuti e si punta soprattutto sulla loro somiglianza con le iconiche figure che sono chiamati a interpretare. Il protagonista Tom Blyth, che incarna un Billy the Kid per lo più travolto dagli eventi, tutto sommato se la cava. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una mini-serie dedicata a due genitori separati e alla loro complicata gestione dei figli. Espandi ▽
Ambientata a Manhattan durante una torrida estate, la miniserie vede come protagonista Toby Fleishman, un neo-quarantenne da poco divorziato che decide di rifarsi e di ricominciare a vivere esplorando un nuovo mondo fatto di app di incontri. La sua ex-moglie Rachel scompare tutt'a un tratto, lasciandolo da solo a occuparsi dei loro bambini. L'aiuto e il conforto dei suoi amici storici, conosciuti all'università, Seth e Libby, sembrano insufficienti a sostenerlo e la vita di Toby viene nuovamente catapultata verso l'abisso.
La serie Disney+ è un'imperdibile serie drammatica. Non solo per le scelte registiche che, letteralmente, prendono in contropiede lo spettatore, o per le scelte di casting che posizionano ogni interprete - sapientemente - in ruoli che rispecchiano i loro bagagli narrativi, potremmo dire.
Siamo di fronte a un'operazione esistenzialistica e commovente, tanto tragica quanto illuminante, che più di qualsiasi altra tematica, affronta in maniera del tutto originale e nuova uno dei concetti più suscettibili di interpretazione: quello di maturità (individuale, sociale; ma anche narrativa, educativa, alfabetica dal punto di vista audiovisivo). Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Vincenzo Malinconico è un avvocato semi-disoccupato. Più psicologo che avvocato. Il suo portafoglio clienti è leggero: si occupa di contenziosi non molto impegnativi. Solo una cosa che sa fare: filosofeggiare. Espandi ▽
La fiction segue le vicissitudini di Vincenzo Malinconico, un po'avvocato sui generis, un po' filosofo osservatore dell'esistenza, che si destreggia tra l'ex moglie Nives che lo cerca sempre -e non solo come amante-, e Alessandra Persiano, bellissima e desiderata da tutto il foro di Salerno; i suoi due figli Alfredo e l'impronunciabile Alagia, la sua ex suocera, e vari altri personaggi che gli occupano il tempo senza che lui riesca, di fatto, a procedere da nessuna parte. La decisione di difendere un esecutore della camorra, Mimmo 'O Burzone e l'incontro con Tricarico, un fedele e spassionato Virgilio che lo guida negli inferi della camorra, lo faranno crescere, non solo professionalmente.
La sceneggiatura affidata allo stesso Diego De Silva insieme a Massimo Reale, Gualtiero Rosella, Valerio Vestoso è ben articolata e riesce a far entrare lo spettatore nel variegato mondo del protagonista, tenendo l'attenzione, articolando e dosando bene i ritmi della narrazione.
La serie riesce a divertire con intelligenza e ad affrontare alcune tematiche come quelle della camorra e dei luoghi della giustizia con uno sguardo trasognato. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.