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Dopo più di dieci anni di silenzio (o quasi) arriva finalmente nelle sale l'attesissimo e già discusso film di J.Cameron "Avatar". L'invasione/scoperta degli esseri umani di un nuovo mondo "Pandora" abitato da umanoidi giganti gli "Avatar".La struttura dell'opera è sorprendentemente simile al precedente kolossal del regista "Titanic", 160 minuti di pellicola divisa in tre parti :
la prima esplicativa ,la più noiosa, dedicata alla ricerca scientifica (Del relitto in "Titanic" dei Na'vie di Pandora in questo caso), il secondo tempo ,riservato ai sentimenti, alla storia d'amore (Tra uomo e donna nel primo caso anche con la natura nel secondo), l'ultima parte la tragedia e l'azione; il tutto contornato dalla ciliegina sulla torta il 3D.
Quest'ultima tecnologia ancora da sviluppare, poichè in cambio di qualche zanzara che ti arriva vicino le immagini diventano più opache .
Le immagini appunto sono la nota più lieta del film, la spettacolare foresta di Pandora non ha nella da invidiare alla Terra di mezzo di Tolkien: alberi giganti ,fiori coloratissimi ,cascate mozzafiato , una fauna di fantastiche creature immaginarie e in generale la continua esplosione di colori e l'intimo rapporto tra i na'vi e la natura sono davvero spettacolari e da soli valgono il prezzo del biglietto.
Il tema ambientalista e il riferimento allo sterminio di popolazioni indigene è apprezzabile e a tratti commovente ma purtroppo una trama troppo scontata ,una sceneggiatura a dir poco banale("Imparare una lingua e come smontare un arma devi solo ripetere") e un inevitabile finale da "Arrivano i nostri" non supportano la spettacolarità delle immagini.
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recensioni di critica, pubblico e dizionari.
