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Non c'è solo il piano spettacolare in questo film di Batman, né soltanto l'ottima prova di Ledger. C'è molto ma molto di più. C'è lo scontro fra bene e male (e fin qui tutti lo vedono), ma fra un male, per così dire, "impegnato" ed un bene che deve cedere a pesanti compromessi per ottenere la vittoria. C'è lo scontro fra due personalità turbate e sole, c'è una linea quasi impercettibile che divide Joker da Batman, in questo capolavoro di Nolan. Joker lo sa e punta su questo, trasformando il procuratore di Gotham (fino a lì elevato ad eroe) nel mostruoso "Due Facce". Una sorta di action movie in cui protagonista è lo scontro non violento e silenzioso fra i due antagonisti. E Batman vincerà solo sacrificandosi, facendosi inseguire dai poliziotti in un finale dolce-amaro. C'è molta più filosofia (bella la citazione di Joker "amo il caos perché è equo") e riflessione in questo film d'azione che non in molti melodrammi costruiti appositamente per questo. Poi certo viene la spettacolarità e l'azione, ma quello che c'è sotto rimane evidente. Tra i film di supereroi, e quelli d'azione in genere, rimarrà sempre una pietra miliare.
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recensioni di critica, pubblico e dizionari.
