E’ un fatto indiscutibile che Tarantino cambi ad ogni suo film e lasci sconcertato il suo pubblico meno preparato. Il filo che lega le sue opere e’ quello dell’evoluzione estetica e della sintesi dei generi cinematografici. Tarantino lavora a distanza con altri autori contemporanei e del passato, amici virtuali di un cinema che non si fa piu’, che lui studia. Tra i contemporanei, vedo determinante in quest’opera il contributo maturato da Tarantino insieme a Takashi Mike, in Sukiyaki Western Django (2007). Quell’esperienza di ibridazione violenta di generi fatta dal maestro giapponese (il western di Corbucci col cinema orientale samurai), Tarantino la evolve, la rende elegantissima nella rappresentazione e nella recitazione, fino a produrre una sofisticata “commedia di guerra”, resa incredibilmente vivida e tagliente dal linguaggio sonoro e visivo del western. Non senza dimenticare l’evoluzione estetica, fondata sulla sua grande cultura cinematografica e da lui stesso rielaborata in PulpFiction, JackieBrown, KillBill, DeathProof, amalgamando contributi essenziali di queste precedenti opere. L’equilibrio di stile e’ la caratteristica principale del film, diviso in capitoli separati, come KillBill. I giochi di inquadratura su carrello lento, che contraddistinguevano i dialoghi di DeathProof, sostengono il drammatico, tesissimo, splendidamente recitato, duetto bilingue del primo bellissimo capitolo del film: “Once upon a time… “, il cui primo minuto e' un omaggio al piu’ classico Leone. Suona “Per Elisa”, l’aria di Beethoven scivola in accordi ispirati da Morricone, su immagini in controluce: da applauso! Il capitolo poi si chiude con un’altra magistrale sequenza, perfetta nel suono e nell’immagine. Una raffinata e levigatissima versione della tecnica narrativa di PulpFiction, segmentata e violenta senza preavviso, caratterizza il secondo episodio “Inglorious Basterds “, che da titolo anche al film. “German Night in Paris” e’ il capitolo della citazione classica e anche una rielaborazione del lunghissimo JackieBrown, il cui stile riaffiora molte volte. I tempi giocano su voluti rallentamenti narrativi, spesso silenziosi, sottolineati da una prolungata attenzione ai gesti e all’espressione dei volti, una tecnica evidentissima in JackieBrown, cosi’ come la spesso silente ma eloquente recitazione della protagonista femminile, che riunisce i ruoli di Pan Grier e Bridget Fonda, Jackie e Melanine, in Jackie Brown. “Operation Kino”, recitato per la maggior parte in tedesco, e’ quel capitolo dove maggiormente si misura l’eleganza estetica sulla capacita’, e sfida, di girare un film parlato in 3 lingue diverse (francese, tedesco ed inglese). Ma affiora anche lo stile delle 2 indimenticabili scene di PulpFiction, in cui si scarica l’adrenalina di un lucido, articolatissimo dialogo con un’ondata di piombo: la classica iperbole western del duello di pistola, qui col travestimento da SS. David Bowie introduce l’ultimo capitolo, la “Revenge of the Giant Face”(oon un curioso cameo nella quarta lingua del film: l’italiano), aperto dalla “guerriera squaw” che si trucca col rosso ed il nero della bandiera nazista, pronta a “girare” l’ultimo duello. Goebbels ringraziera' in lacrime il suo fuherer e Brad Pitt restera' un “bastardo” fino all’ultima immagine. Tarantino si e’ divertito a riscrivere la pagina di Storia che ha definito il mondo contemporaneo, usando il cinema come genesi di un mondo che oggi non puo’ esistere, se non soltanto nel suo cinema.
[+] lascia un commento a gus da mosca »
[ - ] lascia un commento a gus da mosca »
|
the joker
|
sabato 29 agosto 2009
|
quindi con il titolo intendi dire che...
|
|
|
|
quindi con il titolo intendi dire che Tarantino crea un ucronia (come tutti noi sapppiamo se conosciamo la trama del film), oppure che questo film sarà tanto meravigliosamente girato(in soli 8 mesi!!!) da "riscrivere la storia (del cinema)"???
|
|
[+] lascia un commento a the joker »
[ - ] lascia un commento a the joker »
|
|
d'accordo? |
|
gus da mosca
|
domenica 30 agosto 2009
|
questa storia riscritta non piacera' a tutti....
|
|
|
|
Con "nazi-western che ha riscritto la storia" intendevo un'ucronia, cioe' l'usare una situazione storicamente reale per inventarsi un'evoluzione di accadimenti mai avvenuta. Lo "scherzo" di Quentin sta proprio li', anche se non nego che la sua genialita', nel senso creativo del termine, lo spinge a proporre "concept" cinematografici sempre innovativi e riutilizzabili in forme piu' commerciali. Chissa' che quindi altri autori non si cimentino in analoghe "forzature" storiche ispirandosi a questo concept. Ho visto il film una seconda volta e mi e' piaciuto ancora di piu'. Il maggior difetto e' la recitazione di Brad Pitt decisamente troppo forzata, troppo caricaturale, a tratti impacciata. Avrei preferito un ruolo si' "bastardissimo", ma recitato con la disinvoltura di Christoph Waltz.
[+]
Con "nazi-western che ha riscritto la storia" intendevo un'ucronia, cioe' l'usare una situazione storicamente reale per inventarsi un'evoluzione di accadimenti mai avvenuta. Lo "scherzo" di Quentin sta proprio li', anche se non nego che la sua genialita', nel senso creativo del termine, lo spinge a proporre "concept" cinematografici sempre innovativi e riutilizzabili in forme piu' commerciali. Chissa' che quindi altri autori non si cimentino in analoghe "forzature" storiche ispirandosi a questo concept. Ho visto il film una seconda volta e mi e' piaciuto ancora di piu'. Il maggior difetto e' la recitazione di Brad Pitt decisamente troppo forzata, troppo caricaturale, a tratti impacciata. Avrei preferito un ruolo si' "bastardissimo", ma recitato con la disinvoltura di Christoph Waltz. Il film sta ottenendo un successo clamoroso in USA, ma ho paura che non sara' cosi' per Europa, Russia e Asia. Se in UK il successo sara' scontato, non penso altrettanto per i paesi Germanici, Baltici e per il Giappone. Anche in Russia il film verra' sicuramente sottovalutato, visto che potrebbe essere considerato addirittura una provocazione "fascistoide" (nel significato russo del termine). I russi si ritengono gli unici vincitori dell'ultima guerra e soprattutto gli unici che hanno sconfitto il nazismo. La versione tarantiniana gli "scippa" il ruolo, consegnandolo agli americani, per giunta dimenticando i russi completamente fuori dalla Storia. Tarantino scherza, ma alla maggioranza dei russi non piacera' comunque, e' una questione di orgoglio nazionale, un antiamericanismo rimontante tra i giovani che arriva addirittura alla rivalutazione di Stalin (guai paragonarlo a Hitler qui in Russia, dove mi trovo). Sull'orgoglio storico russo non e' assolutamente ammesso scherzare, soprattutto ad un americano.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a gus da mosca »
[ - ] lascia un commento a gus da mosca »
|
|
d'accordo? |
|
the joker
|
martedì 1 settembre 2009
|
quindi....
|
|
|
|
con Gus Da Mosca...vuoi dire che sei a mosca???, ma quindi dove l'hai visto il film? In russia è gia uscito???? o sei andato in qualche altro paese? (se ti sembro un pò "invasivo" ti prego di dirmelo e di perdonare la mia curiosità)
|
|
[+] lascia un commento a the joker »
[ - ] lascia un commento a the joker »
|
|
d'accordo? |
|
gus da mosca
|
mercoledì 2 settembre 2009
|
da, ià rabòtaiu v rassìi (si, io lavoro in russia)
|
|
|
|
Come dico nel titolo, translitterato dal cirillico con suoni e accenti italiani, certamente: con "Gus da Mosca" intendo dire che scrivo da Mosca ! Vivo stabilmente a Mosca per lavoro da 3 anni, ma non escludo che tra qualche mese cambiero' l'acronimo in "Gus ...da qualche altra parte", prevedendo di spostarmi per lavoro in medio oriente. In Russia molti film escono in sincrono con gli USA, non tutti, ma molti e ci sono cinema che proiettano i film in V.O. sottotitolati in russo, per cui posso seguirli in inglese o francese (col russo parlato confesso di avere moooolti problemi). Cosi' riesco a recensire per hobby molti film con molto anticipo, dato che in Italia moltissimi titoli escono con un ritardo di 1-6 mesi, principalmente a causa del mercato ridotto (i film in Italia rendono pochissimo, e' un mercato totalmente marginale gia' per l'Europa, non parliamo per gli USA).
[+]
Come dico nel titolo, translitterato dal cirillico con suoni e accenti italiani, certamente: con "Gus da Mosca" intendo dire che scrivo da Mosca ! Vivo stabilmente a Mosca per lavoro da 3 anni, ma non escludo che tra qualche mese cambiero' l'acronimo in "Gus ...da qualche altra parte", prevedendo di spostarmi per lavoro in medio oriente. In Russia molti film escono in sincrono con gli USA, non tutti, ma molti e ci sono cinema che proiettano i film in V.O. sottotitolati in russo, per cui posso seguirli in inglese o francese (col russo parlato confesso di avere moooolti problemi). Cosi' riesco a recensire per hobby molti film con molto anticipo, dato che in Italia moltissimi titoli escono con un ritardo di 1-6 mesi, principalmente a causa del mercato ridotto (i film in Italia rendono pochissimo, e' un mercato totalmente marginale gia' per l'Europa, non parliamo per gli USA). Distribuire un film costa, per il doppiaggio e per le copie (visto che in Italia moltissime sale usano ancora la pellicola), ritardando l'uscita succede che il film si svaluti e possa essere rivenduto ad un distributore locale che ne cura l'uscita con una distribuzione a zone (cioe' usando poche copie), a prezzi contenuti e bilanciati col ridottissimo ricavo. Purtroppo l'uscita russa causa la quasi automatica fuga dei titoli verso il mercato pirata (soprattutto le versioni CAM e TS). Ma la Weistein company ci ha pensato e taglia le gambe alla pirateria con una prima mondiale sincrona europea e americana, poi distribuira' il film in DVD con uscita mondiale sincrona (tantissime copie e prezzo contenuto), senza neanche inserire il codice anticopia (che incide sul prezzo). Cosi' facendo la pirateria industriale non ha piu' ragione di speculare su di un titolo non anticipabile (uscita sincrona mondiale anche in DVD) e comunque venduto subito a prezzi bassi (anche la pirateria investe solo se ha un buon margine di ricavo garantito). In Russia la pirateria del copyright e' completamente incontrollabile. Ultimamente le autorita' hanno chiuso a Mosca una vasta area franca in periferia (una superficie di 4 stadi di calcio coperti), dove si producevano e commercializzavano all'ingrosso quantita' industriali di prodotti falsificati (alimentari, fashion, elettronica e multimedia): in quest'area "lavoravano" e vivevano piu' di 40000 (quarantamila) persone coinvolte nel mercato pirata e quasi tutte provenienti dalle aree asiatiche della Russia. Ma presto questo mercato verra' riaperto perche' 40000 persone non possono restare troppo tempo senza mangiare e non si possono arrestare in blocco (sono coinvolte migliaia di famiglie con figli). E' addirittura intervenuto il governo cinese per patteggiare una soluzione col le autorita' russe, visto che questo mercato "clandestino" attingeva enormi quantita' di "materie prime e semilavorati" dalla Cina. Ma questo e' solo uno dei centri "industriali" di produzione "libera e fuori controllo" della Russia.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a gus da mosca »
[ - ] lascia un commento a gus da mosca »
|
|
d'accordo? |
|
the joker
|
mercoledì 2 settembre 2009
|
wow...
|
|
|
|
Ma li a Mosca fa cosi tanta notizia la pirateria "incontrollabile", o ti sei informato personalmente??Comunque...ti dispiacerebbe farmi un esempio sui film che ci sono temporaneamente nelle sale cinematografiche russe?(intendo film abbastanza famosi, non che escono solo in russia)tantoo per farmi un idea precisa....in ogni caso io sono recentemente stato in svezia, e, o guardato i DVD che hanno là, la maggior parte non hanno né la lingua svedese, né i sottotitoli svedesi, però, per farti un esempio hanno gia dei film che da noi sono appena arrivati, e anche nei cinema hanno gia film come Inglourious Basterds o Los Abrazos Rotos....come anche in Germania, avevano inoltre anche Ice Age 3, prima di noi qui in italia.
|
|
[+] lascia un commento a the joker »
[ - ] lascia un commento a the joker »
|
|
d'accordo? |
|
gus da mosca
|
mercoledì 2 settembre 2009
|
non c'entra niente con quentin, ma e' curioso
|
|
|
|
A Mosca ci sono forse centinaia di sale attive (12milioni di abitanti in un cerchio di oltre 35 KM di diametro), anche sale specializzate d'essai e cineforum, molte sale per il 3D, sale no-stop 24ore. Con impianti di proiezione anche moderni, ma non sempre tarati, carenti le uscite di sicurezza. Per essere sintetici a Mosca si programmanno gli stessi titoli di punta in uscita ora negli USA, piu' decine di titoli stranieri della stagione corrente, visto che si usa la programmazione a rotazione. Invece di mettere 1 film per ogni sala della multisala, per l'intera giornata, fanno una rotazione continua tra decine di titoli diversi al giorno, quindi finito un film, spesso ne comincia uno diverso.
[+]
A Mosca ci sono forse centinaia di sale attive (12milioni di abitanti in un cerchio di oltre 35 KM di diametro), anche sale specializzate d'essai e cineforum, molte sale per il 3D, sale no-stop 24ore. Con impianti di proiezione anche moderni, ma non sempre tarati, carenti le uscite di sicurezza. Per essere sintetici a Mosca si programmanno gli stessi titoli di punta in uscita ora negli USA, piu' decine di titoli stranieri della stagione corrente, visto che si usa la programmazione a rotazione. Invece di mettere 1 film per ogni sala della multisala, per l'intera giornata, fanno una rotazione continua tra decine di titoli diversi al giorno, quindi finito un film, spesso ne comincia uno diverso. In Russia si usa poco il doppiaggio ed e' ancora molto diffuso l'overspeaking: una o 2 voci leggono in russo tutto il recitato e le scritte, sopra le voci originali del film appena attenuate, senza sincrono audio. Fanno cosi' anche per i film in tv. Comunque IMDB.com (il database mondiale del cinema) pubblica per ogni titolo i dati di distribuzione (cerca un film e clicca alla voce "release date" per avere la distribuzione mondiale completa). Stessa cosa per i DVD, come hai constatato, la cui distribuzione mondiale e' studiata in relazione alla distribuzione nelle sale, alle aree di codice, all'incidenza della pirateria: i paesi nordici sono spesso sincronizzati con gli USA (una delle grandi case di distribuzione in Russia e' la danese Nordiskfilm massacrata fino ad un anno fa dalla concorrenza dell'etichetta pirata russa SuperBIT). Infine circa la pirateria, in Russia non fa notizia in quanto violazione del copyright, ma perche' e' fonte vitale di sussistenza per centinaia di migliaia di russi, ma oltre a quella DVD, soprattutto quella di alimentari e moda (tantissimi i marchi italiani contraffatti e venduti in modo palese soprattutto nelle decine di grandi mercati di quartiere). L'Italia e' spesso tra gli ultimi paesi per la distribuzione di film solo perche' il mercato da noi e' ormai ridotto praticamente a zero, a parte una manciata di titoli all'anno. Solo qualche titolo viene lanciato in sincrono con gli USA spesso per dribblare la pirateria nostrana (che comunque lavorando in italiano ha un mercato tutto interno, quindi con bassi volumi).
[-]
|
|
[+] lascia un commento a gus da mosca »
[ - ] lascia un commento a gus da mosca »
|
|
d'accordo? |
|
the joker
|
domenica 6 settembre 2009
|
ma a tuo parere...
|
|
|
|
(tornando a parlare dei bastardi), è questo a tuo parere il miglior film di Tarantino?, secondo me il miglior film di Tarantino è stato Reservoir Dogs, anche se tecnicamente Pulp Fiction è migliore, preferisco le Iene, poi Pulp Fiction, poi Kill Bill Vol 2, poi Kill Bill vol 1 e poi Death Proof (Jackie Brown non l'ho ancora visto).
|
|
[+] lascia un commento a the joker »
[ - ] lascia un commento a the joker »
|
|
d'accordo? |
|
gus da mosca
|
domenica 6 settembre 2009
|
vado controcorrente (lo so)
|
|
|
|
Tarantino e' eccentrico ed eclettico: lo stile e' subito riconoscibile, ma i suoi film continuano a cambiare. Infatti tanti del suo pubblico l'hanno abbandonato, perche' si sono fissati su di un suo singolo film, illudendosi e sperando in una replica infinita dello stesso concept. Per fortuna Quentin non continua a fare PulpFiction o KillBill all'infinito. Ho difficolta' a mettere i suoi film in una lista sequenziale. Riesco a farlo solo basandomi su criteri personalissimi. Per me in un film devono esserci delle interpreti femminili che recitano (odio i film tutti al maschile), la musica deve avere un ruolo preciso e caratterizzante (non mi basta una colonna sonora, men che meno un commento sonoro), il colore deve essere usato in modo codificato (quindi non mi bastano bei colori o biancoenero), preferisco i dialoghi estesi alla trama intrigante.
[+]
Tarantino e' eccentrico ed eclettico: lo stile e' subito riconoscibile, ma i suoi film continuano a cambiare. Infatti tanti del suo pubblico l'hanno abbandonato, perche' si sono fissati su di un suo singolo film, illudendosi e sperando in una replica infinita dello stesso concept. Per fortuna Quentin non continua a fare PulpFiction o KillBill all'infinito. Ho difficolta' a mettere i suoi film in una lista sequenziale. Riesco a farlo solo basandomi su criteri personalissimi. Per me in un film devono esserci delle interpreti femminili che recitano (odio i film tutti al maschile), la musica deve avere un ruolo preciso e caratterizzante (non mi basta una colonna sonora, men che meno un commento sonoro), il colore deve essere usato in modo codificato (quindi non mi bastano bei colori o biancoenero), preferisco i dialoghi estesi alla trama intrigante. Quindi con questi criteri ecco la lista a partire da quello che piu' preferisco in assoluto: DeathProof, Inglorious Basterds (in particolare i primi 2 capitoli e l'ultimo), JackieBrown (in particolare i duetti tra BridgetFonda e De Niro), PulpFiction (solo le sequenze con Uma e Travolta), KillBill1 2 (considerati e visti come un unico film), Le Iene, PulpFiction di nuovo ma come film completo (si e' vero per me sta in fondo). Ma ripeto non e' un ordine di qualita', e' solo la mia personalissima lista basata su personalissimi gusti. Se mi chiedessero metti subito su un DVD di Tarantino, quello che vuoi tu: sarebbe subito DeathProof. Quentin attore ha raggiunto per me il suo massimo nel film "Dal tramonto all'alba" (l'unico film di Rodriguez che mi entusiasma, insieme al Mariachi).
[-]
|
|
[+] lascia un commento a gus da mosca »
[ - ] lascia un commento a gus da mosca »
|
|
d'accordo? |
|
gus da mosca
|
domenica 6 settembre 2009
|
dimeticavo: the faculty
|
|
|
|
Dimenticavo: citando Rodriguez, ho tralasciato il suo film che piu' mi piace e che dimentico sempre, perche' completamente fuori dal suo stile: The Faculty, in Italia praticamente sconosciuto e neppure importato (penso introvabile anche su DVD). The Faculty (1997) e' un B-movie-teen-horror-monster bellissimo che riprende il vecchio Classe1984 (del 1982), con un ritmo ed un mix di generi sorprendente (...ma questo tipo di film piace tantissimo solo ad americani e tedeschi, ...e a me).
|
|
[+] lascia un commento a gus da mosca »
[ - ] lascia un commento a gus da mosca »
|
|
d'accordo? |
|
the joker
|
lunedì 7 settembre 2009
|
il genere
|
|
|
|
Tarantino cambia spesso genere essendo un cinofilo affezionato, e fa onore ai suoi film preferiti, però, ti dirò la verità, Grindhouse non mi è piaciuto granché, come era quello di Rodriguez???, ma ho sentito dire che il genere di DeathProof era un genere che non piaceva molto neppure ai suoi tempi, quindi figuriamo in questi anni; ma Tarantino,(a mio parere) se ne frega se i suoi film iacciono o no, purche gli piacciano a lui...comunque (come immagino tu abbia immaginato) non ho mai sentito parlare di the Faculty fino ad ora, ma vedendo la trama del film mi pare piuttosto interessante...droga, alieni, studenti, professori posseduti...(se ho capito bene)....cambiando un attimo discorso, hai qualche idea di che film ha intenzione di fare dopo i bast(e)rdi???
|
|
[+] lascia un commento a the joker »
[ - ] lascia un commento a the joker »
|
|
d'accordo? |
|
gus da mosca
|
lunedì 7 settembre 2009
|
jack rabbit slim (?!!???!!)
|
|
|
|
Tarantino ha detto che il suo prossimo film sara' titolato "Jack Rabbit Slim" e sara' interamente dedicato al regista e scrittore da lui preferito in assoluto: "Quentin Tarantino". Gli fara' pure recitare una parte nel film e lo citera' ampiamente attingendo da tutte le sue opere. Chiaramente se non e' uno autosccop, si tratta di un clamoroso falso: in realta' Quentin avra' in mente 400-500 diversi film possibili ed almeno altri 4 o 5 in pre-produzione nel giardino di casa, in attesa che Weistein company decida quanto scucire. Grindhouse fu una bella idea, ma troppo da malati di cinema. DeathProof e' isolatamente un film di pura estetica e compiacimento esibizionistico, oltre che un bell'esercizio di tecnica scenografica e di ripresa, senza il PlanetTerror di Rodriguez non perde come film, chiaramente il project originale pero' e' perduto.
[+]
Tarantino ha detto che il suo prossimo film sara' titolato "Jack Rabbit Slim" e sara' interamente dedicato al regista e scrittore da lui preferito in assoluto: "Quentin Tarantino". Gli fara' pure recitare una parte nel film e lo citera' ampiamente attingendo da tutte le sue opere. Chiaramente se non e' uno autosccop, si tratta di un clamoroso falso: in realta' Quentin avra' in mente 400-500 diversi film possibili ed almeno altri 4 o 5 in pre-produzione nel giardino di casa, in attesa che Weistein company decida quanto scucire. Grindhouse fu una bella idea, ma troppo da malati di cinema. DeathProof e' isolatamente un film di pura estetica e compiacimento esibizionistico, oltre che un bell'esercizio di tecnica scenografica e di ripresa, senza il PlanetTerror di Rodriguez non perde come film, chiaramente il project originale pero' e' perduto. PlanetTerror lo considero la variante commerciale di DeathProof: idee stilisticamente derivate, ma espresse con un linguaggio comprensibile a tutti e che guarda molto piu' al mercato ed ai giovanissimi. (The Faculty sicuramente dimostra tutti gli anni che ha e soprattutto la cannibalizzazione cui e' stato sottoposto dal suo stesso autore e da moltissimi altri)
[-]
|
|
[+] lascia un commento a gus da mosca »
[ - ] lascia un commento a gus da mosca »
|
|
d'accordo? |
|
the joker
|
giovedì 10 settembre 2009
|
probabile
|
|
|
|
speriamo soltanto che non faccia pause troppo lunghe, abbiam tanto bisogno di lui...quanti registi rimangono alla fine...si,tanti, ma non di certo troppi, e molti che meritano sono completamente sconosciuti...però sono contento che Peter Jackson abbia scovato Neil Blomkamp, sembra piuttosto promettente...speriamo, continiamo a sperare che la morte del cinema NON si avveri o si avvicini
|
|
[+] lascia un commento a the joker »
[ - ] lascia un commento a the joker »
|
|
d'accordo? |
|
the joker
|
sabato 12 settembre 2009
|
p.s.
|
|
|
|
l'altro ieri ho letto un intervista, l'unica domanda veramente interessante era l'ultima, questa...:È VERO CHE PROGETTA IL PREQUEL DI INGLOURIOUS BASTERDS?»Potrei farlo, ma devo riflettere bene perché, a 46 anni, non ho ancore molte cartucce a disposizione. Non voglio essere uno di quegli autori che si mette dietro la macchina da presa a ottant'anni. La vita di un regista nasce e muore con la sua filmografia e non ho intenzione di abbassare la mia media con qualche stanca pellicola senile. Ancora qualche anno e mi ritiro. Farò il romanziere»
|
|
[+] lascia un commento a the joker »
[ - ] lascia un commento a the joker »
|
|
d'accordo? |
|
boffese
|
sabato 3 ottobre 2009
|
x gus
|
|
|
|
complimenti per la recensione e per le cose interessanti che hai raccontato sul cinema in russia.be' non posso darti torto, che il cinema in italia sta' morendo.poche sceneggiature, pochi bei film.togliendo sorrentino, garrone e crialese, non vedo un buon futuro per il cinema italiano. poche distribuzioni all'estero, perche' pochi sono i film buoni.a chi interesserebbe in russia o in qualsiasi altro posto i cine panettoni?che dire di moccia, muccino e compagnia "bella"?torniamo a tarantino, che e' meglio. beh, la mia classifica e' notevolmente diversa.pulp fiction, bastardi senza gloria,le iene, kill bill ,il capitolo di tarantino su four rooms, jackie brawn e grindhouse. ma i gusti sono gusti.
[+]
complimenti per la recensione e per le cose interessanti che hai raccontato sul cinema in russia.be' non posso darti torto, che il cinema in italia sta' morendo.poche sceneggiature, pochi bei film.togliendo sorrentino, garrone e crialese, non vedo un buon futuro per il cinema italiano. poche distribuzioni all'estero, perche' pochi sono i film buoni.a chi interesserebbe in russia o in qualsiasi altro posto i cine panettoni?che dire di moccia, muccino e compagnia "bella"?torniamo a tarantino, che e' meglio. beh, la mia classifica e' notevolmente diversa.pulp fiction, bastardi senza gloria,le iene, kill bill ,il capitolo di tarantino su four rooms, jackie brawn e grindhouse. ma i gusti sono gusti.cmq, in italia mercoledi tarantino e' stato ospite della dandini a parla con me, sul suo futuro ha dato per certo solo che fara' kill bill volume 3 , ma tra 4-5 ani ,perche' vuole lasciare riposare la sposa. per il resto ha parlato di un prequel di inglorious basterds e poco altro.saluti
[-]
|
|
[+] lascia un commento a boffese »
[ - ] lascia un commento a boffese »
|
|
d'accordo? |
|
|