Un ritratto sentimentale di Roma attraverso i suoi cinema: luoghi di memoria e resistenza, tra nostalgia del passato e visioni di futuro condiviso. Espandi ▽
Roma è la città del cinema, ma anche dei cinema: scrigni incantati disseminati nei quartieri, custodi di storie, vite e memorie. Alcuni svaniscono, altri cambiano volto o destinazione d'uso. Buio in sala li rievoca tutti attraverso una sorta di cartografia immaginaria, passando dagli edifici più appartati alle piazze centrali. Cinema come il Nuovo Sacher, il Filmstudio e il Cinema dei Piccoli emergono come luoghi della memoria in cui passato e presente si fondono in un grande abbraccio. Sospeso tra la nostalgia per un passato mitico e il desiderio di costruire un futuro che non dimentichi l'imprescindibile funzione di collettore sociale della sala cinematografica, il documentario diventa un piccolo ritratto sentimentale di una città che resiste e si rinnova continuamente, immersa in quelle stesse luci e in quelle stesse ombre che si alternano sul grande schermo. Recensione ❯
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Quando un treno veloce diretto a Tokyo è destinato a esplodere se rallenta sotto i 100 chilometri all'ora, le autorità corrono contro il tempo per salvare i passeggeri nel panico. Recensione ❯
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Il viaggio dalla Francia alla Svizzera di una famiglia disfunzionale ma umanissima, tra la forza dei sentimenti e la necessità di accettare la morte. Drammatico, Francia2025. Durata 97 Minuti.
Un viaggio inaspettato riunisce una famiglia disfunzionale per un ultimo viaggio con l'anziano, dando vita a momenti di connessione, gioia e riconciliazione Espandi ▽
.Marie, 80 anni, e` sfinita dalla sua malattia. Ha un piano: andare in Svizzera per porre fine alla sua vita. Ma quando deve dirlo a Bruno, suo figlio irresponsabile, e ad Anna, sua nipote in crisi adolescenziale, va nel panico e inventa una bugia enorme. Accampando la scusa di una misteriosa eredita` da riscattare in una banca svizzera, propone loro di fare un viaggio tutti insieme. Complice involontario di questa farsa e` Rudy, un assistente sanitario conosciuto solo il giorno prima, che si mettera` al volante del vecchio camper di famiglia e condurra` questa famiglia in un viaggio inaspettato. Recensione ❯
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Una favola moderna come cronaca sociale sull'emancipazione femminile Espandi ▽
Lana Benton, minacciata dal gelido signor Kyn, deve confrontarsi con bizzarre creature tra il mondo umano e un regno misterioso mentre segue le ultime tracce di Carole, la sua migliore amica fuggita dall'austero orfanotrofio Bunny Hall. Recensione ❯
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Attraverso memorie familiari, lettere e disegni clandestini, un viaggio nella storia dimenticata dei 650.000 militari italiani che scelsero la dignità della prigionia alla complicità conin il regime. Espandi ▽
Nel settembre del 1943, oltre 650.000 militari italiani catturati dai tedeschi rifiutarono di collaborare con il nazifascismo. Per questa scelta pagarono un prezzo altissimo: quasi due anni nei lager del Reich, tra freddo, fame e lavoro forzato. Chi riuscì a tornare fu segnato per sempre. La storia di questa forma di Resistenza silenziosa, condotta senza armi con straordinario coraggio, rivive nei ricordi del tigli di alcuni celebri internati militari, come Giovannino Guareschi, Maro Rigoni Stern, Giannico Tedeschi, Luciano
Salce; nelle parole di Giuseppe Pagnoni, ex soldato milanese oggi 101 enne; e nelle opere d'arte realizzate in segreto nei campi dal tenente romano Gino Spalmach. Recensione ❯
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Nel quartiere afroamericano di Sag Harbor, New York, Charles Blakey (interpretato da Corey Hawkins) è disoccupato, sfortunato e a un passo dal pignoramento della sua casa di famiglia. Un misterioso uomo d'affari, Anniston Bennet (Willem Dafoe), bussa alla sua porta con una bizzarra e vantaggiosa proposta: affittare il suo polveroso seminterrato per l'estate in cambio di una cifra sufficiente a estinguere per sempre i suoi debiti. Una volta accettato, Charles si ritrova su un cammino terrificante che lo costringe a confrontarsi con i fantasmi della sua famiglia e che intrappola i due uomini in un agghiacciante enigma, al centro del quale c'è la questione razziale, origine dei loro traumi e radice di ogni male. Recensione ❯
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Tratto dal romanzo di Roland Perez «Ma mère, Dieu et Sylvie Vartan» Vincitore del Prix Littéraire du Cheval Blanc 2022. Espandi ▽
Parigi, anni '60. Esther, madre di una numerosissima famiglia marocchina da poco immigrata, dà alla luce il suo ultimo figlio, Roland. Il piccolo nasce con un piede torto che gli impedisce di stare in piedi, ma questo non scoraggia Esther dal combattere perché Roland un giorno possa camminare con le sue gambe. Contro il parere dei medici e del marito, che suggeriscono l'uso delle stampelle, Esther sacrifica tutto per realizzare il suo obiettivo e alla fine vince la sua battaglia.
La storia è quella del vero Roland Perez, avvocato e giornalista radiotelevisivo francese: la sua autobiografia pubblicata nel 2021 ha lo stesso titolo del film nella versione originale, "Ma mère, Dieu et Sylvie Vartan".
Nella prima parte la vulcanica Esther (a cui Leïla Bekhti offre anche da anziana la sua presenza energica) domina ogni immagine e accompagna col suo fare travolgente il tono da commedia scherzosa del film, evidente sia nel ritmo del montaggio (aiutato dal ricorso continuo a canzoni d'epoca) sia nelle atmosfere palesemente artificiose. Recensione ❯
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Il racconto del movimento artistico che, più di cento anni fa, ha ribaltato l'arte, la scrittura, il modo di vivere: il Futurismo. Espandi ▽
Quando esce nel 1909, sulle pagine del quotidiano francese Le Figaro, il Manifesto del Futurismo appare immediatamente come una rivoluzione, un vigoroso scossone al mondo della cultura e della società, una provocazione estetica che intende ridisegnare ogni aspetto della vita del nuovo secolo.
Per riaffermarne la portata e le intuizioni avverate, Caffeina del mondo, scritto da Giordano Bruno Guerri con Massimiliano Orfei e codiretto con Massimo Spanosi, propone con un approccio laico e non paludato un'introduzione prismatica a una tra le avanguardie più decisive e anche divisive (il tristemente noto inciso "guerra sola igiene del mondo", poi ridimensionato dagli stessi estensori, dopo l'esperienza del primo conflitto mondiale).
Una monografia ancorata con precisione a dichiarazioni e opere degli artisti indagati: Filippo Tommaso Marinetti, Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Antonio Sant'Elia, Luigi Russolo, Gino Severini, Barbara (Olga Biglieri), Giannina Censi. Recensione ❯
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Una storia irresistibile e più incredibile della finzione stessa, ispirata alla vera vicenda del duo rap scozzese Silibil N' Brains. Espandi ▽
Nei primi anni 2000, nella fredda e operaia Dundee, Gavin e Billy sognano di sfondare nell'hip-hop, ma con
i loro forti accenti scozzesi nessuno li prende sul serio. Dopo essere stati derisi e umiliati a un'audizione
londinese, escogitano un piano folle: si reinventano come rapper californiani, con nomi falsi e accenti
questa volta credibili. L'industria musicale britannica abbocca, almeno per un po', fino a quando la loro
spericolata doppia vita inizia a mostrare evidenti crepe. Recensione ❯
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Il rapporto push-me, pull-you è al centro di questa storia emotivamente potente, sullo sfondo del l'AIDS in Africa si racconta la nascita di una fortissima amicizia fra due donne contemporaneamente così distanti e così vicine. Espandi ▽
Ambientato a Nairobi, il film racconta la storia dell'amicizia tra Mercy, una madre single di 30 anni proveniente dalle baraccopoli di Nairobi e Anna, una giornalista irlandese inviata in Kenya nel 1999. Responsabilizzazione ed emancipazione sono i temi che le conducono in un viaggio insieme, che in realtà rappresenra una vera e propria dichiarazione di guerra contro l'ingiustizia. Recensione ❯
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La terza stagione di Call My Agent - Italia riparte rimettendo in moto la CMA orfana di Elvira. Espandi ▽
La terza stagione riparte rimettendo in moto la CMA orfana di Elvira: l'assenza pesa sulle routine d'agenzia mentre alcuni casi a orologeria portano in campo nuovi ospiti che interpretano sé stessi. Luca Argentero si misura con la gabbia del personaggio televisivo che lo ha reso pop, Michelle Hunziker arriva in coppia con Aurora Ramazzotti per un progetto meta-televisivo a base di musical, Stefania Sandrelli insegue una sfida artistica fuori dalla sua comfort zone; poi una reunion della serie Romanzo Criminale, il rientro-lavoro dopo la maternità per Miriam Leone e un nodo identitario per Ficarra e Picone.
La cornice di questa terza stagione resta quella del caso della settimana incastrato nell'arco orizzontale di crisi e rinegoziazioni interne: la macchina dell'ufficio, tra telefonate, location romane e riunioni-lampo, è ancora il set primario, mentre i camei ampliano il gioco meta.
Call My Agent - Italia resta un congegno piacevole ma in bilico, che vive del talento del cast fisso e dell'energia dei set romani, però paga ogni volta che scambia l'omaggio per la fotocopia. Recensione ❯
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Una madre, una figlia, e una scelta che metterà a dura prova il loro rapporto. Espandi ▽
Maria Angeles è una donna spagnola che vive da sola a Tangeri. Sua figlia Clara arriva da Madrid per vendere l'appartamento in cui ha sempre vissuto. Maria Angeles fa di tutto per mantenere la sua casa. Lungo il percorso, e contro ogni previsione, riscopre l'amore e il desiderio. Recensione ❯
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Il film tratto dal romanzo bestseller di Valérie Perrin diventato un successo mondiale con oltre due milioni di copie vendute tra Francia e Italia. Espandi ▽
Violette Toussaint è la guardiana di un cimitero. Passanti e clienti abituali vanno a riscaldarsi nella sua casa, dove risate e lacrime si mescolano tra una tazza di caffè e l'altra. La sua routine quotidiana è scandita dalle loro confidenze. Un giorno, un uomo bussa alla sua porta. Si chiama Julien Seul ed è un commissario di polizia che ha delle domande su una coppia che riposa nel cimitero. La sua indagine ha inizio e i legami tra i vivi e i morti vengono alla luce, e alcune anime che si pensavano oscure si rivelano luminose. Recensione ❯
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Un documentario che immortale il ciclo di attività durante un campo di 14 giorni per i giovani. Espandi ▽
Il documentario di Mateo Ybarra ci porta all'interno di uno straordinario raduno annuale: per due settimane migliaia di adolescenti vivranno insieme in un villaggio improvvisato in una valle svizzera. Le loro attività incarnano i nobili principi dello scoutismo: lavoro di squadra, disciplina, acquisizione di diverse competenze, salute fisica... e soprattutto, un idealismo mirato a sensibilizzare i giovani sulla responsabilità etica, sia verso se stessi che verso il loro ambiente. Recensione ❯
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Nel 1997 nasceva il fenomeno letterario "Gioventù cannibale", espressione d'avanguardia che conclude un grande secolo di letteratura italiana. I protagonisti dell'epoca, come Aldo Nove eTiziano Scarpa, ripercorrono le istanze del movimento e ne analizzano l'eredità. Recensione ❯
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