Un piccolo gruppo di soldati russi ha il compito di riportare i resti di Hitler a Stalin a Mosca. Espandi ▽
Seconda Guerra Mondiale. Un gruppo di soldati russi guidati da Brana Vasilyeva ha una difficile missione, condurre un prezioso carico fino a Mosca. Durante il percorso i soldati verranno attaccati da un gruppo di partigiani tedeschi che li ucciderà uno a uno. Vasilyeva e i sopravvissuti dovranno cercare di resistere per assicurare che ciò che trasportano, ovvero i resti di Hitler, non finisca nelle mani di chi li attacca e venga sepolto per sempre per nascondere la verità. Recensione ❯
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La vera storia di Agnes Magnúsdóttir, l'ultima donna ad essere giustiziata pubblicamente in Islanda nel 1830. Espandi ▽
Agnes Magnúsdóttir è stata l'ultima donna ad essere decapitata in Islanda nel 1830. Le accuse nei suoi confronti sono state di essere strega, seduttrice, colpevole, perfino assassina. Sposata ad un uomo considerato un vero e proprio guaritore, capace di resuscitare i morti, Agnes viene accusata di essere lei l'omicida del marito che morì ucciso da 18 coltellate. Recensione ❯
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Selezionato a Un Certain Regard, un dramma ambientato nella cittadina di Balkaya. Espandi ▽
Emre, un giovane pubblico ministero viene trasferito nella cittadina di Balkaya. Pian piano si ritrova coinvolto nella politica e inevitabilmente si avvicina a Murat, il proprietario del giornale locale. Recensione ❯
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Un uomo molla tutto per diventare cacciatore di bufali. Espandi ▽
Kansas, 1874. Will Andrews, figlio di un prete, ha lasciato gli studi ad Harvard e ora viaggia verso Ovest. Raggiunge Butcher's Crossing, una piccola città di frontiera nelle pianure del Kansas, che si regge economicamente sui profitti degli allevatori di bestiame e commercianti di pelli di bisonti come McDonald. Sulla sua strada incrocia Miller, un esperto cacciatore di bisonti che lo convince a unirsi alla sua squadra, di cui fanno parte anche Charley e Fred, e finanziare una memorabile battuta di caccia. Prima di partire incontra Francine, una prostituta che è attratta da lui ma nella stanza d'albergo s'innervosisce e non riesce a consumare il rapporto. Il viaggio comincia in autunno e il gruppo deve affrontare diverse difficoltà, come la mancanza d'acqua, prima di arrivare ai piedi delle Montagne Rocciose del Colorado dove ci sono migliaia di bisonti la cui pelle vale oro. Nel corso della spedizione vengono uccisi numerosi bisonti. Miller però è incontentabile e vuole farli fuori tutti. Tra lui e Fred sale la tensione. Nel frattempo sta arrivando il freddo dell'inverno... Recensione ❯
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Una dura e tempestiva testimonianza dei guerrieri ucraini e delle donne che combattono per la loro integrità, la loro libertà, il loro futuro. Espandi ▽
L’opera prima del giovane regista ucraino Maksym Nakonechnyi dimostra, se ce n’era ancora bisogno, quanto la guerra in Ucraina, per molti cominciata lo scorso 24 febbraio, in realtà va avanti da così tanto tempo da essere entrata nella quotidianità, nelle abitudini, nei corpi e nei pensieri di chi la vive dall’interno.
In Butterfly Vision si parla di veterani, si discute a tavola delle operazioni militari, dei fronti di guerra; si vive lontani dal conflitto in una normalità sospesa sulla certezza e sull’inevitabilità del conflitto. Come molti lavori realizzati negli ultimi anni, il film, girato lo scorso autunno, è inevitabilmente fuori dal tempo, superato dall’invasione russa e dallo scoppio di una guerra estensiva. Il film svela in realtà quanto il conflitto sia soprattutto una questione d’identità, di scontro fratricida (cosa mai del tutto sottolineata qui in Italia), ma è indubbio quanto per il regista la presenza di un nemico da combattere e odiare faccia passare in secondo piano l’impresentabilità dei propri compagni. Rimane un film comunque importante, nonostante le ambiguità da cui è attraversato. Recensione ❯
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Il racconto della storica sala fondata da Silvano Agosti. Espandi ▽
Quarant'anni di Cinema Azzurro Scipioni in 120 minuti. Un cast di grandi registi, attori e compositori a confronto col pubblico della storica sala fondata da Silvano Agosti. Vita, crisi e morte annunciata di un cinema con le poltrone d'aereo, dagli anni '80 alla chiusura imposta dal Covid-19, fino al trasloco degli interni dell'Azzurro Scipioni nella sala museale della Cineteca Lucana. Una corsa avanti e indietro nel tempo che rievoca il realismo magico del mondo di Silvano Agosti. Infine il salvataggio ad opera di BNL BNP Paribas, che progetta il rilancio del Nuovo Cinema Azzurro Scipioni. Recensione ❯
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Il capitolo più riuscito della saga per il respiro narrativo più ampio e l'infantile e coinvolgente entusiasmo. Commedia, Italia2022. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Terzo capitolo della saga che vede i protagonisti viaggiare nel tempo. Espandi ▽
“Pijamose la Gioconda”. Suonava così il grido di battaglia di Moreno alla fine di Ritorno al crimine, secondo capitolo della trilogia che già annunciava l’ambientazione negli anni della Seconda Guerra Mondiale. L’omaggio cinefilo alla saga di Zemeckis di Ritorno al futuro era già evidente. Ma C’era una volta il crimine si avvicina soprattutto a Non ci resta che piangere nel modo in cui i protagonisti si trovano in una dimensione da cui non riescono ad uscire e nella quale, gradualmente, riescono ad ambientarsi. Questo terzo capitolo ha un respiro più ampio e complesso, guarda a forme di ‘commedia all’italiana’ del passato (la ‘guerra’ di Mario Monicelli e Luigi Comencini) ma mostra anche l’impossibilità oggi, da parte del cinema italiano, di farla rivivere. Non trova la purezza del gioco di Benigni e Troisi, ma recupera l’infantile entusiasmo davanti a celebri figure storiche: il servizio fotografico a Mussolini e la partita a scopa con Sandro Pertini che nell’immaginario anticipa quella sull’aereo al ritorno dalla vittoria dei Mondiali di calcio in Spagna nel 1982 (anno che ricollega proprio a Non ci resta che il crimine) sono alcune delle intuizioni più azzeccate. Recensione ❯
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Il documentario che racconta le tragiche conseguenze di un Piano di rientro che ha messo ko gli ospedali nel sud Italia. Espandi ▽
Il film parte da Cariati, in Calabria, dove un manipolo di ribelli di ogni età decide di protestare come nessuno ha mai osato fare, occupando l'ospedale con l'obiettivo di ottenerne la riapertura. Nel frattempo alcuni dei più importanti intellettuali, medici, esperti e attivisti italiani e internazionali (fra cui Gino Strada, Kean Loach e Roger Waters che già nel dicembre dello scorso aveva lanciato un appello per la riapertura dell'ospedale) ci svelano le vere responsabilità locali e globali dell'attacco alla salute pubblica, e sostengono la lotta di Cariati. La sanità pubblica in Italia è infatti ridotta al lumicino da decenni di tagli al bilancio e privatizzazioni. Recensione ❯
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Una donna ritrova un uomo scomparso durante la guerra. Espandi ▽
Julien Delaunay è scomparso in un campo di battaglia della Grande Guerra. Sua moglie, Julie, non crede che sia morto. E quando la stampa pubblica il ritratto di un uomo amnesico, è sicura di riconoscere Julien. Si ritrovano e ricominciano ad amarsi. Ma un'altra donna lo vuole come marito. Recensione ❯
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Un'antologia di storie horror live-action targata Netflix e ideata da Guillermo Del Toro. Espandi ▽
Otto registi da horror per otto storie di paura. L'obiettivo è sfidare la concezione comune del genere horror attraverso il lavoro di filmaker che hanno già dato prova di fedeltà al genere. Recensione ❯
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Una storia animata che intreccia fantasia e sport. Con la partecipazione di Zlatan Abramovic. Espandi ▽
Quattro ragazzini che adorano il calcio si uniscono per aiutare i loro idoli a recuperare le abilità di cui uno scienziato malvagio li ha privati. Recensione ❯
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Un percorso di formazione che ha i contorni della fiaba e che alterna spintoni a prove di volo. Drammatico, Italia2022. Durata 96 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Benedetta ha 15 anni e porta un grande peso, che le ha gettato addosso senza nemmeno rendersene conto una madre che voleva fare la ballerina e adesso fa la casalinga suo malgrado. Davanti a casa di Benedetta c’è un campo dove crescono i papaveri ma la ragazza lo attraversa tutti i giorni senza vederne l’orizzonte. Un giorno in quel campo appare un gruppo di giostranti, e fra loro c’è Amanda, “colei che deve essere amata”: un nome che si è scelta quando ha deciso di non sembrare più un uomo. Per Benedetta, Amanda sarà l’invito ad aprirsi a quella vita cui fino a quel momento credeva di non meritare l’accesso.
Dopo il suo esordio con Palazzo di giustizia, Chiara Bellosi si cimenta con un racconto di formazione, volutamente dissestato e scomposto, che procede a spintoni e che porta lo spettatore ad allargare lentamente il proprio raggio di visione di pari passo con lo sguardo della regista. La bellissima performance degli attori protagonisti riesce a spiccare attraverso una scelta registica che mira a concentrarsi sulla totalità degli insiemi e dei rapporti piuttosto che sui dettagli anatomici dei personaggi. Recensione ❯
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Un racconto di crescita sul gruppo di ballo per donne over 60 più dedito della Florida - le Calendar Girls. Un documentario che sconvolge l'immagine della "vecchia signora" e mostra il profondo bisogno di creatività e amicizia. Espandi ▽
Sono renne magiche alle feste e nelle chiese, unicorni rosa morbidi agli incontri dell'aeronautica militare e zombie nelle case di riposo. Loro sono le Calendar Girls, il gruppo di ballo per donne over 60 più dedito della Florida. Essere una Calendar Girl richiede impegno e passione ma rende indietro qualcosa di inestimabile - 30 sorelle che ci sono sempre per te. Essere una Calendar Girl significa ballare fuori dalla porta, lasciando i tuoi problemi a casa. Ma significa anche che cambierai e che le tue relazioni saranno messe alla prova.
Calendar Girls è un intimo e appagante film di crescita che è riempito fino all'orlo con giocosità e danza. Il film sconvolge l'obsoleta immagine della "vecchia signora" ed è un invito per tutti a danzare col cuore in mano - prima che sia troppo tardi. Recensione ❯
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