Baumbach filma con verità e compassione la fine di un matrimonio. In concorso a Venezia 76.
di Marianna Cappi
Charlie, regista di teatro, e Nicole, sua moglie e prima attrice, si stanno separando. Lui lavora a New York, lei si è trasferita a Los Angeles per lavorare in televisione, insieme hanno un figlio. Nicole vuole un'altra vita e chiede il divorzio, affidandosi ad un abile avvocato. Charlie deve quindi lottare a sua volta, per continuare a vivere nella sua città senza perdere la custodia condivisa del bambino.
Improvvisamente i due amanti non si riconoscono più, sono travestiti da versioni mostruose e grottesche di loro stessi, come ci suggeriscono i costumi di Halloween, e in questo spettacolo domestico Charlie rischia di avere la peggio e di diventare davvero l'uomo invisibile.
Quattordici anni dopo Il calamaro e la balena, Noah Baumbach torna a parlare di divorzio, questa volta dal punto di vista degli adulti coinvolti, avvicinandoli nell'intimità dei tanti primi e primissimi piani di cui fa uso.