
Anno | 2014 |
Genere | Documentario |
Produzione | USA |
Durata | 111 minuti |
Regia di | Edet Belzberg |
Attori | Benjamin Ferencz, Raphael Lemkin, Matt Mitler, Luis Moreno Ocampo, Samantha Power Emmanuel Uwurukundo. |
MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento venerdì 20 dicembre 2013
Quattro attivisti raccolgono l'eredita dimenticata di Raphael Lemkin.
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L'amore nonostante le differenze e, anzi, grazie alla differenze", ha scritto Raphael Lemkin, ebreo polacco nato nel 1900 che ha sperimentato in prima persona la capacità dell'uomo di perpetrare danni inimmaginabili contro "l'altro". Da giovane, a proposito dello sterminio degli armeni, inventò il termine "genocidio", che sarebbe diventato uno strumento indispensabile del diritto internazionale per mobilitarsi contro tali crimini, ponendo le basi per il processo di Norimberga e la nascita della Corte penale internazionale (CPI). Il film raccoglie l'eredità dimenticata di Lemkin attraverso il contributo di quattro attivisti - Samantha Power, ambasciatrice Usa alle Nazioni Unite, Luis Moreno Ocampo, procuratore capo della ICC, Benjamin Ferencz, pubblico ministero a Norimberga, ed Emmanuel Uwurukundo, funzionario ONU per i rifugiati - raccontando come essi lottino ogni giorno per prevenire nuove atrocità.