Promised Land

Film 2013 | Drammatico, +16 106 min.

Titolo originalePromised Land
Anno2013
GenereDrammatico,
ProduzioneUSA
Durata106 minuti
Regia diGus Van Sant
AttoriMatt Damon, John Krasinski, Frances McDormand, Rosemarie DeWitt, Scoot McNairy Titus Welliver, Hal Holbrook, Lucas Black, Max Schuler, Jennifer Obed, Lexi Cowan, Joe Coyle, Carla Bianco, Kristin Slaysman, John W. Iwanonkiw, Rosemary Howard, Lennon Wynn, Sara Lindsey, Johnny Cicco, Terry Kinney, Tim Guinee.
Uscitagiovedì 14 febbraio 2013
DistribuzioneBim Distribuzione
RatingConsigli per la visione di bambini e ragazzi: +16
MYmonetro 2,74 su 12 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Regia di Gus Van Sant. Un film con Matt Damon, John Krasinski, Frances McDormand, Rosemarie DeWitt, Scoot McNairy. Cast completo Titolo originale: Promised Land. Genere Drammatico, - USA, 2013, durata 106 minuti. Uscita cinema giovedì 14 febbraio 2013 distribuito da Bim Distribuzione. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 - MYmonetro 2,74 su 12 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Condividi

Aggiungi Promised Land tra i tuoi film preferiti
Riceverai un avviso quando il film sarà disponibile nella tua città, disponibile in Streaming e Dvd oppure trasmesso in TV.



Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.


oppure

Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.

Ultimo aggiornamento lunedì 29 aprile 2019

Argomenti:  Killers of the Flower Moon e gli altri film sulla ricerca del petrolio

A dirigere questo film avrebbe dovuto essere l'attore Matt Damon, che ha dovuto rinunciare per la fitta agenda del 2012 e ha ceduto il timone a Gus Van Sant. In Italia al Box Office Promised Land ha incassato 357 mila euro .

Promised Land è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING e in DVD su IBS.it e su LaFeltrinelli.it. Compra subito

Consigliato sì!
2,74/5
MYMOVIES 2,50
CRITICA 2,55
PUBBLICO 3,18
CONSIGLIATO SÌ
Un film parzialmente privo di incisività, a cui mancano la lucida e vigile pietas del Van Sant migliore.
Recensione di Giancarlo Zappoli
Recensione di Giancarlo Zappoli

Steve Butler, con un passato trascorso in campagna, è ora un agente in carriera di una grossa compagnia, la Global, che lo invia insieme a una collega a McKinley, una cittadina rurale. Il loro compito consiste nel convincere gli abitanti a cedere i loro terreni perché vi possano avvenire trivellazioni allo scopo di ricavarne gas naturale. Si prevede che, stretti dalla morsa della crisi, molti non avranno difficoltà a cedere le loro proprietà ma il compito si presenta invece meno semplice di quanto prospettato. Anche perché entra in gioco Dustin Noble, un attivista ambientale apparentemente intenzionato a impedire il successo della compagnia per cui Butler lavora.
Sceneggiato da Matt Damon insieme a John Krasinski, Promised Land avrebbe dovuto essere il film d'esordio di Damon dietro la macchina da presa. Non è stato così a causa di precedenti impegni dell'attore che gli impedivano di seguire le fasi di preparazione e la direzione è passata a Gus Van Sant che aveva già diretto Damon nei notissimiWill Hunting - Genio ribelle e Scoprendo Forrester nonché nel meno noto Gerry. Questa premessa informativa si rende necessaria perché Promised Land è un film che va visto dimenticando chi siede sulla sedia su cui è scritto 'regia'. Chi ha amato il Van Sant autore dei film di cui sopra ma anche (e soprattutto) il regista di Elephant, di Paranoid Park, di Last days si trova qui dinanzi ad un'altra persona. Ciò non significa che non si sia di fronte ad un'opera dal chiaro impegno civile (anche se con un colpo di scena di troppo che spinge sul pedale della sfiducia generalizzata e soprattutto generica). Un film cioè che aiuta a ricordare che in tempi di crisi globale c'è  chi cerca di fare i propri affari in modo altrettanto globale (vedi il nome dell'azienda) ai danni di persone necessitate dal bisogno di sopravvivenza.
Sono anni, quelli in cui viviamo, che avrebbero bisogno di uno Steinbeck e di un John Ford pronti a narrarli ma purtroppo questo Van Sant non ricorda né l'uno né l'altro. Manca cioè la lucida e vigile pietas (abilmente fusa con un'affilata indagine psicologica) che ha contraddistinto il suo cinema migliore. Tutto finisce con il perdersi nel filone del cinema americano politically correct, a cui manca però quello scatto che lo spinga a distinguersi da quello che altrimenti finisce con il trasformarsi in un sottogenere ricco di buoni sentimenti ma privo di incisività.

Sei d'accordo con Giancarlo Zappoli?
Nuova collaborazione tra Gus Van Sant e Matt Damon in un film che racconta i grovigli professionali e sentimentali di un agente di vendita in missione in campagna.
a cura della redazione

Steve Butler (Matt Damon) è un agente di vendita di una grossa compagnia, che si trasforma da ragazzo di campagna a uomo in carriera. La sua vita, però, prende una piega inaspettata quando arriva in una piccola città, McKinley, dove è stato mandato dall'azienda con la collega Sue Thomason (Frances McDormand). La città è stata colpita duramente dalla recente crisi economica e i due esperti della vendita sono convinti di avere gioco facile nel convincere gli abitanti di McKinley ad accettare l'offerta dell'azienda per cui lavorano, decisa a ottenere i diritti di trivellazione sui terreni di loro proprietà. Ma quello che sembrava un lavoro facile e un breve soggiorno diventa ben presto un complicato groviglio, sia da un punto di vista professionale, per le resistenze della comunità, sia sul versante personale, per l'incontro di Steve con Alice. E, quando Dustin Noble, uno scaltro attivista ambientale, interviene, improvvisamente la posta in gioco, sia personale che professionale, sale al punto di ebollizione.
A dirigere Promised Land avrebbe dovuto essere l'attore Matt Damon, da tempo alla ricerca di un film che gli consenta di esordire dietro la macchina da presa. Eppure, alla fine, considerata la fittissima agenda del 2012, Damon, co-sceneggiatore del film, ha dovuto cedere il timone a Gus Van Sant, che lo aveva già diretto in Will Hunting - Genio ribelle, lungometraggio per il quale Damon vinse l'Oscar per la migliore sceneggiatura originale, scritta a quattro mani con l'amico di sempre Ben Affleck.


PROMISED LAND disponibile in DVD o BluRay

DVD

BLU-RAY
€9,99
€9,99
Powered by  
PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
lunedì 18 febbraio 2013
donni romani

Sceneggiato da Matt Damon e diretto da Gus Van Sant "Promised Land"  pur essendo un film rigoroso e coraggioso e pur affrontando tematiche scottanti rimane lievemente distaccato dal cuore del narrato e manca in alcuni passaggi di carisma e personalità.  Steve Butler giovane in carriera ma originario dell'Iowa -  tant'è che per ricordarlo indossa [...] Vai alla recensione »

martedì 19 febbraio 2013
FabioFeli

Promised landdi Gus Van Sant Ci si diverte con poco nei paesi rurali, che siano nello Iowa o nel Kentucky, in Usa o in Europa :  bastano e avanzano una sfida su bevute infernali, un karaoke, un flirt di una sera. Si vive modestamente e semplicemente, ai confini della povertà , con mentalità sparagnina, senza grandi attese per il futuro.

lunedì 18 febbraio 2013
Filippo Catani

Una importante multinazionale che si occupa dell'estrazione di gas naturale invia due consulenti in una cittadina di campagna per strappare lo sfruttamento dei loro terreni per pochi spiccioli. Gli abitanti del paese sembrano sul punto di cedere alla lusinga del danro ma un ex ingegnere della Boeing e un ambientalista giunto appositamente in città paiono rovinare i piani della multinazionale. Si [...] Vai alla recensione »

mercoledì 25 marzo 2015
Onufrio

Van Sant tocca un tema scottante, come i petrolieri, anche le compagnie del gas invitano i cittadini e vendere i propri terreni per poter trivellare e fare i loro miliardari affari; alla gente di questa cittadina rurale sembra andare bene sin da subito, la possibilità di avere soldi facili fa gola a tutti, ma un vecchio professore della contea pone delle domande importanti sul lato negativo [...] Vai alla recensione »

mercoledì 27 febbraio 2013
Federico Agnellini

 La coppia Gus Van Sant e Matt Dammon tornano insieme ancora una volta , con un film di denuncia sociale, per raccontare le dinamiche che si celano dietro alle pericolose lobbies americane in campo energetico. Il film è incentrato tutto sulle vicende del protagonista  Steve Butler,  venditore di una delle più grandi compagnie energetiche del paese (Global).

lunedì 25 febbraio 2013
Flyanto

 Film in cui si narra dell'operazione da parte di una società dell' acquisto di alcuni terreni ritenuti fruibili e vantaggiosi dal punto di vista economico. L'intera transazione viene condotta da un loro agente dipendente (Matt Damon) che ritorna in questi luoghi rurali, e per lui natii, pieno di buona volontà e tanta speranza.

sabato 23 febbraio 2013
Rescart

Questo film indaga la psicologia, o demonologia, umana. Indaga cioè sui vari dèmoni, spiriti e umori dell’animo umano. Quello del protagonista di questo film, significativamente interpretato da Matt Demon, è un demone da matto che rinuncia alla carica di vicepresidente della Global, a una nomina già intascata, pur di cogliere al volo l’occasione di salvare capra e cavoli, riconquistando così la donna [...] Vai alla recensione »

lunedì 15 ottobre 2018
Ennio

Molti si ricorderanno di "strade blu", un programma tv che andò in onda qualche anno fa e che viaggiava nell'America profonda. Quel programma si ispirava al romanzo omonimo di William Least Heat Moon, un nativo americano che raccontava le storie raccolte appunto nelle strade blu americane, ovvero quelle meno frequentate, distanti dai grandi centri e dal grande traffico, dal [...] Vai alla recensione »

mercoledì 28 aprile 2021
JonnyLogan

Steve e Sue sono due agenti di una multinazionale energetica mandati a McKinley, piccola comunità rurale della Pennsylvania, per persuadere gli abitanti a cedere le loro proprietà in cambio di alcune migliaia di dollari. La Global, società per la quale lavorano, ha infatti trovato nel sottosuolo di McKinley molto gas naturale che può essere estratto per mezzo della fratturazione [...] Vai alla recensione »

mercoledì 19 ottobre 2016
Sir Branco

La storia parla di due rappresentati di una multinazionale che lavora nell'estrazione del gas che si presentano in una piccola cittadina americana di contadini per tentare di acquistare, grazie alla crisi economica, vasti territori a basso prezzo. Quando uno scienziato in pensione comincerà a insinuare il dubbio tra i suoi concittadini cominceranno a nascere i primi problemi e si decider&agrav [...] Vai alla recensione »

martedì 24 marzo 2015
Marco Michielis

Passato questa sera su Rai3, "Promised land" è in realtà, nel contesto della filmografia di Van Sant, un'opera discretamente impersonale, dato che la regia doveva essere inizialmente affidata a quel Matt Damon che comunque, oltre ad essere protagonista, è anche autore del soggetto insieme a John Krasinski, anch'egli nel cast. Lavoro buono ma non eccezionale, nel complesso.

martedì 24 marzo 2015
Giorgio Postiglione Giorpost

La Global Crosspower Solutions è una grossa multinazionale che si occupa di trivellazioni per l’ estrazione di gas naturale e può contare su un fatturato miliardario e su una rete di promotori capillare. Nell’ era della crisi economica invia nella cittadina di McKinley due venditori con lo scopo di convincere gli scettici abitanti del luogo a cedere i propri infruttuosi terreni [...] Vai alla recensione »

domenica 17 febbraio 2013
tiamaster

Squadra che vince non si cambia. Gus Van Sant e Matt Damon tornano a collaborare insieme a 16 anni di distanza dal capolavoro "Will hunting" rispettivamente come regista e sceneggiatore, con un risultato incredibile. La sceneggiatura co-scritta da John Kransinski è impeccabile nella sua presa emotiva, suspance e intelligenza, e viene valorizzata dalla regia di un maestro come Van Sant [...] Vai alla recensione »

sabato 16 febbraio 2013
renato volpone

Vestendo sempre i panni del bravo ragazzo americano Matt Damon questa volta ci porta, guidato dalla mano esperta di Gus Van Sant nel mondo dello sfruttamento del territorio e dell'inquinamento ambientale in nome del progresso. Il film, rispetto ad altri del genere, sembra più una commedia d'amore che un film di protesta. Ci parla dell'acquisto dei diritti di sfruttamento per l'estrazi [...] Vai alla recensione »

venerdì 22 febbraio 2013
Eugenio

Forte come la verità. Nel 2000 la precaria Julia Roberts madre di tre figli e segretaria di uno studio legale intraprendeva una lotta solitaria contro una multinazionale che aveva contaminato le falde di una cittadina californiana arrecando gravi danni ai cittadini. Riuscì a vincere la battaglia legale ottenendo un ingente indennizzo. Dodici anni dopo Van Sant che tutti noi abbiamo conosciuto [...] Vai alla recensione »

mercoledì 13 febbraio 2013
Gwynplaine

da vedere.

mercoledì 20 febbraio 2013
Wwiwa

E' un film che ti prende dall'inizio alla fine e ti fa riflettere sui limiti che bisogna porre al dio denaro. Una cittadina rurale con una bellissima natura circostante può essere distrutta dalle trivellazioni di una multinazionale che fa credere agli abitanti che diventeranno ricchi. Per fortuna c'è chi si oppone come Frank Yates che ha le competenze per capire la contropartita [...] Vai alla recensione »

mercoledì 20 febbraio 2013
Doc Steve

Questo film parla essenzialmente del tentativo di acquisto dei terreni di una cittadina da parte di una compagnia per l'acquisizione di gas naturale e del suo (ingenuo) emissario. Non e' un film che mi sento di elogiare o disprezzare, il film scorre bene, e' un film sul buonismo americano che pero' non si lascia andare eccessivamente a questo.

mercoledì 20 febbraio 2013
vervain

Come si fa a dire che il film è " parzialmente privo di incisività"? E' il film più significativo, coinvolgente, emozionante e INCISIVO che ho visto in questi ultimi mesi! Decisamente consigliato, andate a vederlo per capire da vicino come funziona questo stramaledetto sistema basato solo sul denaro e la ricchezza materiale... e per uscire un po' più convinti che, alla fine, il gasolio non si mangia [...] Vai alla recensione »

mercoledì 13 febbraio 2013
Gwynplaine

non il oslito Gus Van Sant, ma di sicuro merita una visione.

domenica 24 febbraio 2013
Federico Agnellini

 La coppia Gus Van Sant e Matt Dammon tornano insieme ancora una volta , con un film di denuncia sociale, per raccontare le dinamiche che si celano dietro alle pericolose lobbies americane in campo energetico. Il film è incentrato tutto sulle vicende del protagonista  Steve Butler,  venditore di una delle più grandi compagnie energetiche del paese (Global).

giovedì 24 settembre 2015
luca_1968

... capita, a volte, di vedere un film in cui tutto si incastra alla perfezione (regia, attori, sceneggiatura, colonna sonora...): ecco, questo è uno di quei casi! Ed, insieme a tutto ciò, un messaggio etico valido per tutti. Da vedere!

venerdì 15 febbraio 2013
dr. stranamore

Non sarà un capolavoro (non ne vedo poi molti in giro), ma almeno assistiamo a un film americano di impegno civile. Un film che ci mostra una realtà del mondo statunitense altrimenti invisibile al cinema. Quella degli agricoltori del nord del paese. Alla bravura degli attori e del regista siamo inevce ormai abituati.

lunedì 31 marzo 2014
Liuk

Film di denuncia sul problema delle perforazioni del terreno in Usa. Come tutti i film del genere, viene messa la storia in secondo piano per prediligere la tematica sociale, a scapito della resa della pellicola, solitamente piuttosto noiosa. Promised Land non fa eccezione e risulta piatto e monotematico, se pur discretamente interpretato e con un leggero colpo di scena nel finale che ridesta l'attenzio [...] Vai alla recensione »

sabato 16 marzo 2013
enzo70

Promised land è un film molto politicamente corretto, anzi tanto politicamente corretto da diventare per certi profili banali. La consueta storia dei cattivi, le multinazionali, dei buoni, il professore di lettere del Paese e del passaggio dal male al bene del protagonista; il solito, ottimo, Matt Demon. Insomma da Gus Van Sant, regista di film come Milk e Will Hunting, genio ribelle, ci [...] Vai alla recensione »

lunedì 3 marzo 2014
Francesco2

Sotto certi, ed anzi abbastanza, aspetti Van Sant sembra tornato l'abulico regista che diverse persone vedevamo prima di "Elefant", anche se non erano mancati tentativi -Davvero riusciti?- di fare cinema controcorrente, come "Da morire". La denuncia appare spesso didascalica e "Urlatamente" accennata, né mancano concessioni alla commedia, con un ritmo che latita.&nbs [...] Vai alla recensione »

lunedì 21 ottobre 2013
kimkiduk

Gli americani sanno di essere cattivi ma devono fare i buoni ed i buonisti. Questo ennesimo film sulla loro autodenuncia del sapere di essere cattivi sembra voler dire "DOBBIAMO FARLO" siamo americani, cattivi ma per forza. Il mondo và così che ci possiamo fare, ma diciamo ogni tanto che siamo cattivi e ci puliamo l'anima.

domenica 17 febbraio 2013
francesca50

Sono andata intenzionata ad apprezzare il film, nonostante la consapevolezza che non mi sarei trovata di fronte un qualcosa di eccezionale, ma il lavoro non mi è piaciuto per niente, a parte il ritratto iniziale della provincia americana. Il tema è già stato ampiamente sfruttato. La novità è caso mai nel finale, che fa intravedere come lo sviluppo a danno dell'ambiente non sia tutta colpa delle multinaziona [...] Vai alla recensione »

STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
Roberto Escobar
L'Espresso

Come al vecchio Omero, anche a Gus Van Ssnt talvolta capita di dormicchiare. E deve esserselo fatto, un sonno, girando Promised Land" (Usa, 2012, lO6'). Ma lo si puo capire. La sceneggiatura di Matt Damon e John Krasinski non è attanagliante. Steve Butler (Damon) è un quarantenne in carriera. Figlio e nipote di agricoltori, ora lavora per la Global, una potente compagnia che estrae gas.

Mariarosa Mancuso
Il Foglio

Il film che la lobby dei petrolieri ha cercato invano di sabotare". Questo hanno scritto sul manifesto italiano, accanto a Matt Damon nella classica "inquadratura biblica" resa celebre dai film di Terrence Malick: uomo smarrito nella natura. Bella frase a effetto, che forse farà vendere qualche biglietto in più, e pazienza se per farlo ricorre a una bugia.

Gian Luigi Rondi
Il Tempo

Gus Van Sant con Matt Damon attore e sceneggiatore. Come ai tempi di "Will Hunting-Genio Ribelle". Su un argomento che, senza nessuna enfasi ma anzi con un linguaggio tranquillo, riflette le istanze di molto cinema civile americano. Siamo in una zona rurale degli Stati Uniti. Le crisi economiche hanno reso precarie le situazioni di quasi tutti quegli abitanti partecipi della civiltà contadina con le [...] Vai alla recensione »

Maurizio Acerbi
Il Giornale

Sembra banale amministrazione il compito di Steve e Sue. Rappresentanti della Global, i due vengono mandati in una piccola cittadina rurale, colpita dalla crisi, per ottenere i diritti di trivellazione del gas. Facile sulla carta, fino a quando un insegnante del posto ed un ecologista non si metteranno di traverso. Più che il solito scontro tra la multinazionale spregiudicata ed i poveri cittadini, [...] Vai alla recensione »

Valerio Caprara
Il Mattino

Nuovo esemplare di un filone dedicato alla finta tranquillità dell'America rurale, «Promised Land» non va a occupare un posto di vertice nell'agguerrita filmografia di Gus van Sant. L'autore contro-hollywoodiano di «Elephant» vi racconta la missione di Steve e Sue (interpretati da ottimi attori come Damon e McDormand) incaricati dalla rapace società Global di acquistare terreni particolarmente adatti [...] Vai alla recensione »

Fabio Ferzetti
Il Messaggero

La crisi vista dall'America profonda in una commedia politica così nitida e ben scritta che sembra venire dagli anni 30 (è un complimento, oltre che una coincidenza fra le due epoche). Più che a Gus Van Sant, per la regia finissima ma tutta di servizio, Promised Land appartiene infatti ai protagonisti e sceneggiatori Matt Damon e John Krasinski, impegnati a contendersi i favori degli abitanti di un [...] Vai alla recensione »

Giulia D'Agnolo Vallan
Il Manifesto

Nato da una serie di conversazioni tra Matt Damon, l'attore di The Office John Krasinski e lo scrittore Dave Eggers, Promised Land è ambientato sullo sfondo della campagna idilliaco/arcaica della Pennsylvania occidentale e di un tema attualissimo, cui ha accennato ancora martedì sera Barack Obama nel discorso sullo stato dello unione. Nel film, Damon è Steve Butler, executive della Global Crosspower [...] Vai alla recensione »

Paolo D'Agostini
La Repubblica

Forse a qualcuno verrà da chiedersi come sarebbe stato un film come Promised land (ammesso che si possano proiettare i suoi contenuti nel passato) ai tempi delle commedie anni 30 e 40 di Frank Capra o pure del cinema "impegnato" e di denuncia dei decenni a noi più prossimi. Molto diverso. Intanto quello che fa Gus van Sant, il discontinuo regista di Elephante Milk, confermando la sua preferenza per [...] Vai alla recensione »

Peter Rainer
The Christian Science Monitor

Matt Damon è uno degli autori della sceneggiatura e produttori di Promised land, il nuovo film di Gus Van Sant. Ed è anche il protagonista nella parte di Steve Butler, agente della Global, colosso dell'industria della fratturazione idraulica del terreno. È il cattivo della storia, ma si capisce presto che diventerà un eroe redento in stile Frank Capra.

NEWS
NEWS
lunedì 28 gennaio 2013
Annalice Furfari

Grande attesa, anche quest'anno, per il Festival internazionale del cinema di Berlino, che si terrà dal 7 al 17 febbraio. Oggi, in conferenza stampa, gli organizzatori hanno ufficializzato il programma, preannunciato nei giorni scorsi, e i nomi dei membri [...]

VIDEO
martedì 15 gennaio 2013
Luca Volpe

McKinley è la cittadina dove i progetti di una grande società petrolifera sono destinati a infrangersi, uno spaccato dell'America rurale che, pur vivendo la crisi, non è disposta a svendersi per meri interessi economici.

Vai alla home di MYmovies.it
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati