Shutter Island

Bellissimo! Agghiacciante, drammatico, e quel colpo di scena finale... è la ciliegina sulla torta. Bravo Martin Scorsese ottimo lavoro!!

Intenso thriller psicologico dalle atmosfere kafkiane, con un'ottima fotografia che guida lo spettatore nei meandri della mente umana. Tanti gli ingredienti scelti dal regista per costruire una dimensione sempre in bilico tra reale e onirico, tra vero e verosimile: il labirinto delle celle, la scala a chiocciola, l'abbraccio di DiCaprio alla moglie che si dissolve in cenere... All'inizio si respira l'aria di un film di Hichcock, ma il mistero pian piano si trasforma, muta in angoscia e si intuisce presto che i sensi di colpa di Tedd (DiCaprio) ci porteranno altrove, là dove non si ha il coraggio di guardare. E se la trama prende una piega prevedibile, nel finale il personaggio si riappropria della sua lucidità e "sceglie" di porre fine al suo tormento nel modo apparentemente più doloroso e inaspettato. [+]

Intenso thriller psicologico dalle atmosfere kafkiane, con un'ottima fotografia che guida lo spettatore nei meandri della mente umana. Tanti gli ingredienti scelti dal regista per costruire una dimensione sempre in bilico tra reale e onirico, tra vero e verosimile: il labirinto delle celle, la scala a chiocciola, l'abbraccio di DiCaprio alla moglie che si dissolve in cenere... All'inizio si respira l'aria di un film di Hichcock, ma il mistero pian piano si trasforma, muta in angoscia e si intuisce presto che i sensi di colpa di Tedd (DiCaprio) ci porteranno altrove, là dove non si ha il coraggio di guardare. E se la trama prende una piega prevedibile, nel finale il personaggio si riappropria della sua lucidità e "sceglie" di porre fine al suo tormento nel modo apparentemente più doloroso e inaspettato. Grande DiCaprio, supportato da un eccellente Ben Kingsley. Forse qualche citazione cinematografica di troppo. ma il risultato complessivo è ottimo e la matassa delle emozioni si dipana egregiamente, accompagnando per mano lo spettatore fino alla fine. Assolutamente da vedere! [-]

Il colpo messo a segno da Martin Scorsese con questo film è di notevolissima portata: non ero ancora riuscito a vedere un thriller psicologico recitato tanto bene, con una trama tanto buona e plausibile dl punto di vista psicologico, con atmosfere tanto ben create che durasse quasi due ore e mezza ma che non fosse mai noioso. Molto bello dal punto di vista visivo, le atmosfere sempre affascinanti, musiche buone ma un tantino abusate in certi punti, ma la tensione non cala mai. E' un vero capolavoro del genere.

un grande film  di Martin scorsese se si analizza per quel che è,ovvero un film psicologico.
Di caprio è stupendo ad portare sullo schermo questo personaggio considerando che ormai è un grande attore,la williams e gli altri sono tutti bravissimi.
Scorsese crea un film per suspence,colonna sonora ed altri elemeti prendendo spunto da film come Shining di Kubrick che resta a mio parere uno dei film più grandi della storia del cinema
le atmosfere,i rimandi a pellicole immortali ed la bravura degli attori ne fanno un film stupendo,per chi ama il cinema però ma quello vero

Un thriller psicologico che non vi farà capire quasi sino alla fine.. allora direte: MAGNIFICO!!

Finalmente un film decente,mi è piaciuto veramente tanto.
Un finale che molti nn si aspettano e un Leonardo di Caprio bravo davvero

Veramente un bel film (come ci si aspettava dal fuoriclasse Scorsese), sotto tutti i punti di vista. E probabilmente è qui che esce fuori "IL" regista: non servono effetti speciali a go go, o magie tecnologiche x far sì che una pellicola resti impressa nei nostri ochhi, xché il Maestro, è riuscito a inculcarci nella testa questo gran bel film, semplicemente con la sua arte, manipolando direttamente i nostri pensieri... Ottimo film quindi che CONSIGLIO a tutti! E guai a chi non ha visto ancora il suo capolavoro: THE DEPARTED!

mi spiace se in quewsto commento scrivo parte della trama del film ho rivisto stasera per la seconda volta questo capolavoro e vorrei esplicare il mio punto di vista.
il fatto che sia o no prevedibile (come ho sentito dire spesso di questo film) è l'ultima delle preoccupazioni perchè credo che sia voluta dal regista la deduzione della trama da parte dello spettatore (per esempio negli interrogatori dei pazienti la donna che scrive RUN sul quaderno beve un bicchiere d'acqua, in realtà in mano non ha nulla nel frammento successivo però posa un bicchiere vuoto, sta a significare che il regista vuole indurre lo spettatore già dall'inizio a sospettare di un bluff illusorio). [+]

mi spiace se in quewsto commento scrivo parte della trama del film ho rivisto stasera per la seconda volta questo capolavoro e vorrei esplicare il mio punto di vista.
il fatto che sia o no prevedibile (come ho sentito dire spesso di questo film) è l'ultima delle preoccupazioni perchè credo che sia voluta dal regista la deduzione della trama da parte dello spettatore (per esempio negli interrogatori dei pazienti la donna che scrive RUN sul quaderno beve un bicchiere d'acqua, in realtà in mano non ha nulla nel frammento successivo però posa un bicchiere vuoto, sta a significare che il regista vuole indurre lo spettatore già dall'inizio a sospettare di un bluff illusorio).
musiche che ricordano uno stile di kubrick accompagnano i ricordi per scoprire una verità talmente tanto forte da aver fatto inventare al protagonista un altro IO.
davvero interessante dal punto di vista psicologico.
nel finale ovviamente il protagonista in piena consapevolezza della sua vita e dei suoi orrori e della sua idenità sceglie di bluffare lui e si dirige verso i dottori.
scorsese si è superato regalandoci un film senza eguali..visto il panorama cinematografico di questi ultimi mesi! [-]

bello tratta tematiche forti che il grande pubblico non è abituato a vedere sullo schermo, cioè quello della sanità mentale della pazzia. una trama cricca di suspense che lawcia con il fiato sospeso fino al finale sconvolgente. un dicaprio convincente al massimo della sua carriera, un attore che ha fatto strada da titanic  e ne farà ancora!!!

Teddy Daniels (Leonardo Di Caprio) è un agente federale che, assieme al collega Chuck Aule (Mark Ruffalo) viene inviato nel manicomio di Ashecliffe a Shutter Island per indagare sulla misteriosa scomparsa di Rachel Solando detenuta per aver ucciso i suoi tre figli, i responsabili della casa di cura cercano di depistare le indagini di Daniels il quale dal canto suo inizia a nutrire forti sospetti sulla conduzione del manicomio e sui vari misteri che avvolgono l’isola. “Shutter Island” è un thriller stile domino in cui ogni tassello ne fa cadere un altro e si incastrano tra loro come in un puzzle. Il film di Scorsese ha una struttura complicata in cui il reale e l’illusione si intrecciano e spesso si sovrappongono, questo genera una certa confusione ma il risultato finale è sicuramente positivo, ottimo il lavoro del regista newyorkese che sfruttando un’ampia gamma di colori freddi rende evidente il degrado e il mistero che avvolgono il manicomio e con esso tutta l’isola, innestando fin da subito, nello spettatore, l’idea di un ambiente agghiacciante. [+]

Teddy Daniels (Leonardo Di Caprio) è un agente federale che, assieme al collega Chuck Aule (Mark Ruffalo) viene inviato nel manicomio di Ashecliffe a Shutter Island per indagare sulla misteriosa scomparsa di Rachel Solando detenuta per aver ucciso i suoi tre figli, i responsabili della casa di cura cercano di depistare le indagini di Daniels il quale dal canto suo inizia a nutrire forti sospetti sulla conduzione del manicomio e sui vari misteri che avvolgono l’isola. “Shutter Island” è un thriller stile domino in cui ogni tassello ne fa cadere un altro e si incastrano tra loro come in un puzzle. Il film di Scorsese ha una struttura complicata in cui il reale e l’illusione si intrecciano e spesso si sovrappongono, questo genera una certa confusione ma il risultato finale è sicuramente positivo, ottimo il lavoro del regista newyorkese che sfruttando un’ampia gamma di colori freddi rende evidente il degrado e il mistero che avvolgono il manicomio e con esso tutta l’isola, innestando fin da subito, nello spettatore, l’idea di un ambiente agghiacciante. E’ questo il carattere pregnante di tutto il film un frullato di tensione psichica che assume quasi i tratti di un horror poiché punta sulla paura che noi abbiamo della nostra stessa psiche e degli effetti che l’esperienza ha su di essa. Da sottolineare, infine, la perfetta interpretazione di Di Caprio che conferma ormai di essersi attestato su livelli di bravura eccelsi [-]