marchino
|
venerdì 6 giugno 2008
|
in 1:30 il film riesce a comunicare forti emozioni
|
|
|
|
Il regista Francis Lawrence riesce a fare un film di 1ora e 28 costruendo una trama spettacolare e convolgente,ci fa rimanere attaccati alle sedie in questo adrenalinico,emozionante one man show di Will Smith.Il dottor Robert Neville è l'ultimo uomo "vivo" sulla terra,a causa di un virus ke ha fatto trasformare tutti in vampiri,ce la farà a portare a termine la missione ke il proprio destino a gia preparato per lui?
Illumina l'oscurità..frase finale nel film e anche quella piu importante e significativa.Siete sicuri di aver capito la vera storia o trama di "io sono leggenda"?
Mi ci è voluto un pò ma facendo attenzione ai dialoghi nel film tra la ragazza e will,scoprirete ke cè molto di più sotto,piu di quanto avete capito.
[+]
Il regista Francis Lawrence riesce a fare un film di 1ora e 28 costruendo una trama spettacolare e convolgente,ci fa rimanere attaccati alle sedie in questo adrenalinico,emozionante one man show di Will Smith.Il dottor Robert Neville è l'ultimo uomo "vivo" sulla terra,a causa di un virus ke ha fatto trasformare tutti in vampiri,ce la farà a portare a termine la missione ke il proprio destino a gia preparato per lui?
Illumina l'oscurità..frase finale nel film e anche quella piu importante e significativa.Siete sicuri di aver capito la vera storia o trama di "io sono leggenda"?
Mi ci è voluto un pò ma facendo attenzione ai dialoghi nel film tra la ragazza e will,scoprirete ke cè molto di più sotto,piu di quanto avete capito.Il virus di kripping è avvenuto per colpa dell'uomo o è stata una punizione divina verso l'uomo?
Lo potete capire dalle mille coincidenze che vengono fuori dalla ragazza che ha salvato Will,vi propongo solo le frasi chiavi che vi faranno capire ciò che stò dicendo:mi ha parlato Dio;mi ha detto di accendere la radio e poi salva Will dal mostro;il mostro battendo nel vetro forma una farfalla,della sua banbina e guarda caso l'aveva tatuata nel collo la ragazza;e poi il posto nelle montagne si chiama Betel..BETEL??!!significa casa di Dio!Quindi Dio ha voluto salvare solo una piccolissima parte di persone,punendo le altre.
E allora Will,che ruolo aveva??Era lo "strumento" usato da Dio per salvare queste persone,lo si puo capire anche nel finale quando dice :noi siamo il suo NASCITURO...lui è LEGGENDA!CAPOLAVORO!!!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a marchino »
[ - ] lascia un commento a marchino »
|
|
d'accordo? |
|
chado
|
domenica 13 gennaio 2008
|
secondo me
|
|
|
|
Se si parla di come è stato tecnicamente fatto non ci sono discussioni (a parte nella scena della missione suicida in cui un finestrino infranto ritorna magicamente a posto se non ho visto male)
Per il resto solo l'idea di base dell'ultimo uomo rimasto e il titolo richiama il contenuto del libro
Nel libro si mette in discussione di come il discorso "mostro" e "normalità" sia capovolto facendo immaginare come i vampiri andassero a caccia di chi secondo loro non era altro che un anomalia e perlopiù pericolosa (come se a noi capitasse che qualcuno arrivasse e uccidesse i nostri amici conoscenti o parenti per poi scappare)
il finale del libro è totalmente diverso rimarcando come Neville fosse un anomalia in una "nuova socetà" e il termine leggenda si riferiva al fatto che fosse visto come ultimo della sua specie e perdipiù pericoloso.
[+]
Se si parla di come è stato tecnicamente fatto non ci sono discussioni (a parte nella scena della missione suicida in cui un finestrino infranto ritorna magicamente a posto se non ho visto male)
Per il resto solo l'idea di base dell'ultimo uomo rimasto e il titolo richiama il contenuto del libro
Nel libro si mette in discussione di come il discorso "mostro" e "normalità" sia capovolto facendo immaginare come i vampiri andassero a caccia di chi secondo loro non era altro che un anomalia e perlopiù pericolosa (come se a noi capitasse che qualcuno arrivasse e uccidesse i nostri amici conoscenti o parenti per poi scappare)
il finale del libro è totalmente diverso rimarcando come Neville fosse un anomalia in una "nuova socetà" e il termine leggenda si riferiva al fatto che fosse visto come ultimo della sua specie e perdipiù pericoloso.
qui invece il protagonista è un eroe e personalmente non si è resistito a fare un finale all'americana dove i bene vince sempre e comunque
nel complesso un bel film ma che perde, sempre secondo me, l'atmosfera tragica e disperata del libro.
buona la scelta di will smith anche se nel libro a parte il fatto che era un bianco (poco importante) veniva descritto come un uomo robusto quindi avrei visto bene a mio dire qualcuno alla Deparideu o D. washington
[-]
[+] d'accordo
(di maxc)
[ - ] d'accordo
[+] più robusto?
(di gringo85)
[ - ] più robusto?
[+] piu robusto si
(di chado)
[ - ] piu robusto si
|
|
[+] lascia un commento a chado »
[ - ] lascia un commento a chado »
|
|
d'accordo? |
|
davide p.
|
lunedì 14 gennaio 2008
|
io sono leggenda , spettro di un neo decadentismo
|
|
|
|
Io sono leggenda, è l'ennesima dimostrazione, da parte di Holliwood delle paure e dell'inquietudini che si celano nell'incosio dell'uomo moderno . Questa è l'ultima di tante pellicole che mostra il riemergere,da parte del mondo dell'arte,di tendenze che si riferiscono in modo universale a un improvvisa fine della civiltà umana ."Io sono leggenda " si unisce, per la tematica oscura e tormentata , a un filone di film nati dall'inizio del nuovo millennio , per esempio signs,the village,la guerra dei mondi , opere che rappresentano i sentimenti e le paure più intime della società contemporanea , resasi conto di essere giunta all'apice di una fine imprevedibile. Goya affermava che: il sonno della ragione genera mostri ", questi mostri oramai vivono nei nostri incubi più segreti , prendendo forma nelle tecniche di comunicazione più moderne, tra cui il cinema, dove in film che una volta erano ritenuti di svago , assistiamo non più a semplici effetti speciali ma riusciamo a comprendere messaggi più profondi e universali.
[+]
Io sono leggenda, è l'ennesima dimostrazione, da parte di Holliwood delle paure e dell'inquietudini che si celano nell'incosio dell'uomo moderno . Questa è l'ultima di tante pellicole che mostra il riemergere,da parte del mondo dell'arte,di tendenze che si riferiscono in modo universale a un improvvisa fine della civiltà umana ."Io sono leggenda " si unisce, per la tematica oscura e tormentata , a un filone di film nati dall'inizio del nuovo millennio , per esempio signs,the village,la guerra dei mondi , opere che rappresentano i sentimenti e le paure più intime della società contemporanea , resasi conto di essere giunta all'apice di una fine imprevedibile. Goya affermava che: il sonno della ragione genera mostri ", questi mostri oramai vivono nei nostri incubi più segreti , prendendo forma nelle tecniche di comunicazione più moderne, tra cui il cinema, dove in film che una volta erano ritenuti di svago , assistiamo non più a semplici effetti speciali ma riusciamo a comprendere messaggi più profondi e universali. Messaggi che danno la prova di un mondo spaventato e impaurito, preda di eventi storici e che molte volte utilizza l'allegoria per definire i propri terrori. Non vediamo più nel cinema moderno l'eroe superficiale e muscoloso, ma ne osserviamo un nuovo tipo , dominato da una forte umanità e allo stesso tempo da una cosapevole fragilità.
will Smith in questo film è l'esempio più significativo di quello che adesso nel cinema rappresenta il nuovo eroe, in cui riemerge anche la solitudine ,che in fin dei conti è una realtà ben presente anche tra noi comuni mortali. Film che una volta erano ritenuti per bambini , come Superman e Batman riappaiono nei loro ultimi e recenti capitoli come eroi complessi e tormentati,immersi in un mondo oscuro , rappresentato dal terrore e anche dalla paura di epidemie, come in batman begings. Questi film , sono tutti figli dell'11 settembre , di un mondo che non si sente più al sicuro, è come se da quel giorno si fosse aperto un grande vaso di Pandora da cui sono usciti i mali del mondo. Inoltre l'oscurità domina in "io sono leggenda " allo stesso modo in cui è presente in "the village", per non parlare della perdita della fede, sottile in Signs come in "io sono leggenda", in cui attraverso flashback e segni si ritrova Dio. Nietzsche diceva che Dio è morto ma in realtà è tale perchè l'abbiamo ucciso noi come si percepisce anche nel film quando il protagonista afferma che il virus che lo circonda non è opera di Dio ma dell'uomo. "Io sono leggenda" è un film struggente e pieno di umanità ,che si conclude ,come gli altri film che ho citato precedentemente,in un alone di mistero e incertezza, senza il solito e scontato lieto fine, mostrando la metafora di un mondo moderno allo sfascio, in cui si riesce a percepire più umanità nel cane lupo di Smith che in alcuni uomini. Secondo il mio modestissimo parere il film non avrebbe avuto l'identico impatto drammatico se fosse stato girato una decina di anni fa, sarebbe stato rappresentato semplicemente come la solita americanata. Io sono leggenda è il manifesto inconsapevole della neo cultura decadentista in cui il centro della putridine si sposta da Venezia , città simbolo del movimento ottocentesco, a New york protagonista di un punto zero, reale e ancora visibile.
[-]
[+] imbarazzante...
(di caos81)
[ - ] imbarazzante...
[+] x caos81
(di doja87)
[ - ] x caos81
[+] x davide p
(di doja87)
[ - ] x davide p
[+] parole...
(di maxc)
[ - ] parole...
[+] ho l'impressione che alcuni di voi siano solo ...
(di davide p.)
[ - ] ho l'impressione che alcuni di voi siano solo ...
[+] x davide p
(di phoenixblack)
[ - ] x davide p
[+] caro phoenixblack
(di davide p.)
[ - ] caro phoenixblack
[+] beh..
(di doja87)
[ - ] beh..
[+] interpretazione anacronistica del film
(di william)
[ - ] interpretazione anacronistica del film
[+] prospettiva ancronistica
(di william2)
[ - ] prospettiva ancronistica
|
|
[+] lascia un commento a davide p. »
[ - ] lascia un commento a davide p. »
|
|
d'accordo? |
|
john morrison
|
venerdì 18 gennaio 2008
|
la continua evoluzione di un attore completo...
|
|
|
|
Uno dei film più coinvolgenti, opprimenti...è adrenalinico, drammatico, terrificante, incoraggiante... è leggenda!Un tema decisamente inflazionato quello del virus che stermina l'umanità e dei sopravvissuti che devono fare i conti con tutto ciò che resta. Ciònonostante il film è concepito in modo da risultare originale, fondendo filoni di vario genere. La componente emozionale è vastissima. Si passa dal sentimento puro, i valori della famiglia, l'amore per gli animali, all'angoscia della solitudine e al terrore delle creature generate dal virus apocalittico. Vi è un continuo senso d'oppressione per ciò che in un primo momento viene accuratamente celato per poi essere mostrato con una violenza ed una forza tali da far saltare dalla poltrona gli spettatori più distaccati.
[+]
Uno dei film più coinvolgenti, opprimenti...è adrenalinico, drammatico, terrificante, incoraggiante... è leggenda!Un tema decisamente inflazionato quello del virus che stermina l'umanità e dei sopravvissuti che devono fare i conti con tutto ciò che resta. Ciònonostante il film è concepito in modo da risultare originale, fondendo filoni di vario genere. La componente emozionale è vastissima. Si passa dal sentimento puro, i valori della famiglia, l'amore per gli animali, all'angoscia della solitudine e al terrore delle creature generate dal virus apocalittico. Vi è un continuo senso d'oppressione per ciò che in un primo momento viene accuratamente celato per poi essere mostrato con una violenza ed una forza tali da far saltare dalla poltrona gli spettatori più distaccati. Le scenografie sono curate nei dettagli e lo schema del flashback rivelatore è indovinatissimo. Un capolavoro non privo di difetti. In certi frangenti le scene si sviluppano con troppa semplicità lasciando un senso di semplicismo ed inoltre sorprende l'invulnerabilità di alcuni infetti (del leader su tutti) in certe situazioni. Il finale scivola un po' fra le braccia della banalità ed il tema religioso annebbia l'efficacia del messaggio proposto. Un film rigorosamente da conservare nella propria cineteca ma soprattutto da gustare al cinema. Buona visione!!!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a john morrison »
[ - ] lascia un commento a john morrison »
|
|
d'accordo? |
|
ale95
|
lunedì 1 settembre 2008
|
io sono leggenda
|
|
|
|
questo film viene ambientato nel 2012,in una new york tetra e solitaria.il protagonista di questa vicenda è un dottore (interpretato di will smith)che decide di abbandonare la sua famiglia per cercare di sconfiggere con il proprio sangue ,un potente virus contagiabile ,e inguaribile,che ha trasformato tutti gli uomini rimastia new york in bestie malefiche assetate di sangue.il dottore sperimenta i suoi antidoti su cavie ,tra cui ratti e uno di quei vampiri ,dalle sembianze umane,tutte pelate e senza denti(bruttissime).
loro possono stare solo all'oscuro e appena prendono contatto con la luce,corrono via.
purtroppo anche samy ,l'adorabile cane del dottore,viene contagiato da questo virus,e il poveretto, rimane da solo finchè non trova altre due persone sane,alle quali può spiegare un po' le sue avventure e con le quali fabbrica un antidoto,capace di sconfiggere finalmente quel brutto virus.
[+]
questo film viene ambientato nel 2012,in una new york tetra e solitaria.il protagonista di questa vicenda è un dottore (interpretato di will smith)che decide di abbandonare la sua famiglia per cercare di sconfiggere con il proprio sangue ,un potente virus contagiabile ,e inguaribile,che ha trasformato tutti gli uomini rimastia new york in bestie malefiche assetate di sangue.il dottore sperimenta i suoi antidoti su cavie ,tra cui ratti e uno di quei vampiri ,dalle sembianze umane,tutte pelate e senza denti(bruttissime).
loro possono stare solo all'oscuro e appena prendono contatto con la luce,corrono via.
purtroppo anche samy ,l'adorabile cane del dottore,viene contagiato da questo virus,e il poveretto, rimane da solo finchè non trova altre due persone sane,alle quali può spiegare un po' le sue avventure e con le quali fabbrica un antidoto,capace di sconfiggere finalmente quel brutto virus.alla fine però lui muore per salvare l'intera umanità.
[-]
[+] bravissima ,sono d'ccordissimo con te
(di sara)
[ - ] bravissima ,sono d'ccordissimo con te
[+] ma non è una recensione è la trama vaffa!
(di martina bada(yuna))
[ - ] ma non è una recensione è la trama vaffa!
[+] commenti...non trame
(di stankub)
[ - ] commenti...non trame
|
|
[+] lascia un commento a ale95 »
[ - ] lascia un commento a ale95 »
|
|
d'accordo? |
|
simonedrcc
|
giovedì 7 maggio 2009
|
dimentichiamo per un attimo il romanzo
|
|
|
|
Dimentichiamo per un attimo il libro.
Ogni opera una volta rivisitata deve essere considerata sotto un duplice aspetto.
Il naturale confronto con l'originale, che momentaneamente chiedo di non considerare nella mente, e ciò che ti ha trasmesso al momento.
Credo che questo film trasmetta più di quanto letto, se pur dalle parole di autorevoli critici. Ciò che non è stato considerato adeguatamente, è la solitudine dell'uomo. Se pur per ragioni evidenti nel film, ciò che accade al protagonista viene provato normalmente da un qualsiasi individuo che solge una normale vita sociale.
La solitudine che chiunque può sentire quotidianamente pur se circondato da persone, rumori, sensazioni, accadimenti.
[+]
Dimentichiamo per un attimo il libro.
Ogni opera una volta rivisitata deve essere considerata sotto un duplice aspetto.
Il naturale confronto con l'originale, che momentaneamente chiedo di non considerare nella mente, e ciò che ti ha trasmesso al momento.
Credo che questo film trasmetta più di quanto letto, se pur dalle parole di autorevoli critici. Ciò che non è stato considerato adeguatamente, è la solitudine dell'uomo. Se pur per ragioni evidenti nel film, ciò che accade al protagonista viene provato normalmente da un qualsiasi individuo che solge una normale vita sociale.
La solitudine che chiunque può sentire quotidianamente pur se circondato da persone, rumori, sensazioni, accadimenti. Quel senso autistico claustrofobico che alcune persone provano giorno dopo giorno, che li porta ad isolarsi, a creare un mondo fittizio parallelo, in cui nascondersi e sentirsi maggiormente protetto.
Bè, penso ci sia di più di quanto detto...
Questo film è solitudine, vera, confortante per certi versi.
Grazie.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a simonedrcc »
[ - ] lascia un commento a simonedrcc »
|
|
d'accordo? |
|
andrea levorato
|
domenica 18 settembre 2011
|
blockbuster apocalittico dall'ottima regia
|
|
|
|
Io sono leggenda ***1/2
Produzione: USA 2007
Genere: Fantascienza, Drammatico, Azione
Attori principali: Will Smith, Alice Braga
Regia: Francis Lawrence
Trama:
Un virus conseguenza della cura per il cancro ha ridotto il pianeta in rovina. Il dottore Robert Neville (Smith) combatte con la cagna Samantha per debellare il contagio.
Mini recensione:
Si ritorna al terrore dell’apocalisse a cinque anni dallo splendido “28 giorni dopo”. “Io sono leggenda” è una delle migliori pellicole dei genere, grazie all’abile regia, che da’ vita ad una tensione costante e travolgente, e alla straordinaria interpretazione di Smith.
[+]
Io sono leggenda ***1/2
Produzione: USA 2007
Genere: Fantascienza, Drammatico, Azione
Attori principali: Will Smith, Alice Braga
Regia: Francis Lawrence
Trama:
Un virus conseguenza della cura per il cancro ha ridotto il pianeta in rovina. Il dottore Robert Neville (Smith) combatte con la cagna Samantha per debellare il contagio.
Mini recensione:
Si ritorna al terrore dell’apocalisse a cinque anni dallo splendido “28 giorni dopo”. “Io sono leggenda” è una delle migliori pellicole dei genere, grazie all’abile regia, che da’ vita ad una tensione costante e travolgente, e alla straordinaria interpretazione di Smith. Deliri geniali e discorsi in un’atmosfera rarefatta in una perla del genere apocalittico. Uno dei one man show più convincenti mai diretto, nonchè la migliore intepretazione del talentuoso Will Smith.
Interpretazione:
Will Smith *****
Alice Braga ***
[-]
|
|
[+] lascia un commento a andrea levorato »
[ - ] lascia un commento a andrea levorato »
|
|
d'accordo? |
|
forackone
|
giovedì 6 marzo 2014
|
da solo
|
|
|
|
Will Smith è l'unico sopravvissuto ad una terribile epidemia che ha sterminato il genere umano, trasformando la popolazione in vampiri. Vive in una New York deserta, passando le giornate a parlare con i manichini dei negozi, con l'unica compagnia vivente che gli è rimasta: il suo cane. Di notte sta barricato nella sua casa, trasformata in fortezza, sperando di non venire scoperto e attaccato dai vampiri.
Film ispirato dall'omonimo libro di Matheson, e come succede (purtroppo) per tantissimi film, il libro era meglio. Molto meglio.
Il film è girato benissimo, Will Smith interpreta benissimo il personaggio e la situazione, ma la trama è debole, un po'banale, molti elementi sono poco plausibili e la serie di coincidenze che si susseguono da metà film in poi è abbastanza assurda.
[+]
Will Smith è l'unico sopravvissuto ad una terribile epidemia che ha sterminato il genere umano, trasformando la popolazione in vampiri. Vive in una New York deserta, passando le giornate a parlare con i manichini dei negozi, con l'unica compagnia vivente che gli è rimasta: il suo cane. Di notte sta barricato nella sua casa, trasformata in fortezza, sperando di non venire scoperto e attaccato dai vampiri.
Film ispirato dall'omonimo libro di Matheson, e come succede (purtroppo) per tantissimi film, il libro era meglio. Molto meglio.
Il film è girato benissimo, Will Smith interpreta benissimo il personaggio e la situazione, ma la trama è debole, un po'banale, molti elementi sono poco plausibili e la serie di coincidenze che si susseguono da metà film in poi è abbastanza assurda.La trama del resto si discosta talmente tanto da quella di Matheson da non poter nemmeno essere considerata una trasposizione cinematografica, quanto semmai una reinterpretazione dello stesso tema.
Infatti, se il libro era incentrato sulla disperazione dell'ultimo sopravvissuto, della sua solitudine e dei suoi problemi, nel film viene data una visione più serena e molto meno tragica da un punto di vista psicologico della solitudine del sopravvissuto, con il protagonista che, nelle scene di quotidianità, sembra non soffrire nemmeno troppo della sua condizione. Inoltre grande risalto assumono le scene di azione, che compongono praticamente tutta la seconda parte del film, girate con grande abilità e ben interpretate. Il finale non è forse quello che ci si poteva aspettare e non convince troppo, ma a vedere il "finale alternativo" circolato su internet in seguito, va benissimo quello.
Peccato, perché una trasposizione fedele del lavoro di Matheson sarebbe stata molto molto interessante.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a forackone »
[ - ] lascia un commento a forackone »
|
|
d'accordo? |
|
andrea
|
lunedì 14 gennaio 2008
|
discreto primo tempo, epilogo deludente
|
|
|
|
Ho trovato promettente il primo tempo, quella New York deserta, quegli edifici silenziosi, mi hanno affascinato. Dopo che il protagonista viene privato del suo cane, il film comincia la sua discesa. Smith è abbastanza bravo, ma non ai livelli di un altro uomo in lotta con la solitudine, come era il Tom Hanks di "Cast Away". A volte le reazioni del personaggio di Smith non sono verosimili, come quella durante l'incontro con gli altri due sopravvissuti. Come si fa a mettersi seduti a tavola avendo davanti a sé le prime persone viste dopo tre anni di solitudine? Il finale è piuttosto deludente, perché sbrigativo. Il sacrificio del protagonista, seppur motivato da intenti suicidi repressi, mi è sembrato troppo improvviso, veloce, poco motivato in quella determinata situazione.
[+]
Ho trovato promettente il primo tempo, quella New York deserta, quegli edifici silenziosi, mi hanno affascinato. Dopo che il protagonista viene privato del suo cane, il film comincia la sua discesa. Smith è abbastanza bravo, ma non ai livelli di un altro uomo in lotta con la solitudine, come era il Tom Hanks di "Cast Away". A volte le reazioni del personaggio di Smith non sono verosimili, come quella durante l'incontro con gli altri due sopravvissuti. Come si fa a mettersi seduti a tavola avendo davanti a sé le prime persone viste dopo tre anni di solitudine? Il finale è piuttosto deludente, perché sbrigativo. Il sacrificio del protagonista, seppur motivato da intenti suicidi repressi, mi è sembrato troppo improvviso, veloce, poco motivato in quella determinata situazione. Un'evidente lacuna, questa, presente nella sceneggiatura. Non mi sorprende il buonismo finale: proporre un finale che non sia lieto all'industria hollywoodiana è qualcosa di molto difficile, e che pochi cineasti americani sono riusciti ad ottenere con successo. La regia in questo film è poco di più del tipico compitino che il produttore assegna al regista, che, sempre secondo la regola dello star-system, resta nell'anonimato a favore della star centrale, cioè Smith. Questa è Hollywood, per cui, non facciamoci sorprendere, anzi, credo che ci sia di molto peggio in circolazione. "Io sono leggenda" è un film di sufficiente fattura, con le sue prevedibili pecche, ma con il merito di non eccedere nella spettacolarizzazione della catastrofe illustrata nei flash-back, ma, anzi, con quello di trattare la distruzione dell'umanità e la solitudine del protagonista con una certa, seppur lieve, malinconica drammaticità. In conclusione, un normale film d'intrattenimento, senza troppe pretese, e che poteva, soprattutto nel finale, essere più soddisfacente. Ovviamente, se vogliamo della vera fantascienza, che ci faccia riflettere, andiamo a rivedere "Blade Runner".
[-]
[+] totalmente d'accordo
(di dm101)
[ - ] totalmente d'accordo
[+] ..non avrei potuto dire di meglio
(di valkir)
[ - ] ..non avrei potuto dire di meglio
[+] il finale!!
(di lore)
[ - ] il finale!!
[+] non mi trovi per nulla d'accordo
(di stefano)
[ - ] non mi trovi per nulla d'accordo
[+] per stefano
(di andrea)
[ - ] per stefano
[+] concordo con andrea
(di maryluu)
[ - ] concordo con andrea
[+] una vera riflessione
(di maryluu)
[ - ] una vera riflessione
[+] in parte d'accordo
(di orion)
[ - ] in parte d'accordo
[+] per reiver rambi
(di maryluu)
[ - ] per reiver rambi
[+] per maryluu
(di reiver)
[ - ] per maryluu
[+] bentornato reiver
(di andrea)
[ - ] bentornato reiver
[+] a proposito di warner
(di reiver)
[ - ] a proposito di warner
[+] per reiver 2
(di maryluu)
[ - ] per reiver 2
[+] per reiver
(di andrea)
[ - ] per reiver
|
|
[+] lascia un commento a andrea »
[ - ] lascia un commento a andrea »
|
|
d'accordo? |
|
wiston
|
domenica 27 gennaio 2008
|
un capolavoro a meta'
|
|
|
|
Cominciamo col dire che se avete gia' visto "28 giorni dopo" e il suo recente seguito "28 settimane dopo", questo film vi sembrera' DANNATAMENTE uguale all'opera di Andy Boyle. Se riusciamo a mettere da parte questo PICCOLO particolare ci accorgiamo che Will Smith è veramente bravo a vestire i panni di Robert Neville è la sua recitazione è ottima; peccato che il resto del film ci lascia con l'amaro in bocca perche' quando compare il fatidico The End troppi sono i punti fondamentali del film che non sono stati spiegati: come è nato il virus (ok è una "mutazione" del vaccino del cancro, ma di piu' non è dato sapere), chi è Robert Neville (militare? ricercatore? perchè è famoso tanto da avere la sua foto sul Times appesa al frigo?) e perchè lui ne è immune? Tutti questi interrogativi lasciano l'amaro in bocca perchè sarebbero bastati un paio di flashback in piu' per dare piu' corpo e veridicità alla storia.
[+]
Cominciamo col dire che se avete gia' visto "28 giorni dopo" e il suo recente seguito "28 settimane dopo", questo film vi sembrera' DANNATAMENTE uguale all'opera di Andy Boyle. Se riusciamo a mettere da parte questo PICCOLO particolare ci accorgiamo che Will Smith è veramente bravo a vestire i panni di Robert Neville è la sua recitazione è ottima; peccato che il resto del film ci lascia con l'amaro in bocca perche' quando compare il fatidico The End troppi sono i punti fondamentali del film che non sono stati spiegati: come è nato il virus (ok è una "mutazione" del vaccino del cancro, ma di piu' non è dato sapere), chi è Robert Neville (militare? ricercatore? perchè è famoso tanto da avere la sua foto sul Times appesa al frigo?) e perchè lui ne è immune? Tutti questi interrogativi lasciano l'amaro in bocca perchè sarebbero bastati un paio di flashback in piu' per dare piu' corpo e veridicità alla storia. Velo pietoso sull'ultima mezz'ora dove Neville viene salvato da un'altra sopravvisuta (non si sa come) e insieme al figlio (fratellino? non si sa) lo riportano a casa: qua il dialogo piu' assurdo della storia del cinema tra due persone che non vedono anime vive da tre e non si fanno UNA SOLA DOMANDA su cosa hanno fatto tutto questo tempo per sopravvivere (lei addirittura esordisce con "le uova sono liofilizzate ma gia' lo sai").
In definitiva la pellicola si salva solo per l'eccelsa interpretazione di Will Smith e sull'ambientazione di una New York devastata ed abbandonata (ma, ripeto, se avete visto il film di Andy Boyle, avrete visto gli stessi effetti su Londra realizzati con un decimo degli effetti speciali).
Voto:6
[-]
[+] io sono leggenda
(di woodworrm2000)
[ - ] io sono leggenda
[+] perche nn ha lanciato la bomba dal cunicolo?????
(di camilla)
[ - ] perche nn ha lanciato la bomba dal cunicolo?????
[+] d'accordissimo
(di cesco77)
[ - ] d'accordissimo
[+] hemmm...
(di frenci)
[ - ] hemmm...
[+] pollo
(di kekko)
[ - ] pollo
[+] vai all'origine
(di sil)
[ - ] vai all'origine
|
|
[+] lascia un commento a wiston »
[ - ] lascia un commento a wiston »
|
|
d'accordo? |
|
|