Il codice Da Vinci

Sola, mi perdo tra i miei mille pensieri che sembrano rincorrersi e urlare, sola, inebriata dal profumo di un pomeriggio malinconico, vuoto. Sola, rivedo me stessa in un campo di rose, trasportate dal vento che cancella le strade, la gente e non ha più pietà per me.

Visto l'argomento trattato dal romanzo di Dan Brown, dal quale Ron Howard ha preso spunto per dirigere il film, era chiaro e scontato che fedeli annebbiati e il Vaticano in primis gettassero fango e scomuniche su un'idea chiaramente di fantasia, ma decisamente più realistica della favoletta di Gesù narrata e modificata da millenni a piacimento dalla chiesa! Perchè tanto clamore? Perchè tanto astio e fanatismo nei confronti di un libro/film che tratta una versione alternativa della vita di Gesù? Se fosse davvero pura fantasia non ci sarebbe bisogno di reagire in questo modo, evidentemente la Chiesa si sente minacciata da un racconto che si basa sulla razionalità di Gesù Uomo Mortale accompagnato da una moglie Maria Maddalena che rimasta incinta da vita alla discendenza di Cristo! Sappiamo bene che una figura femminile così di rilievo nella Chiesa è sicuramente una figura scomoda ed è per questo che il Vaticano sanziona chi apre la strada a pensieri alternativi che contrastano con la "Verita?" canonica conservatrice! Una cosa è certa il modus operandi della chiesa nei confronti delle idee alternative una volta era il rogo, ora che non possono si limitano al tentativo di censura e diffamazione, ma se la storia ha già dimostrato che in passato i crimini perpetrati erano ingiusti, speriamo che anche in futuro la storia dimostri che la chiesa era, è, e sarà una venditrice di fumo. [+]

Visto l'argomento trattato dal romanzo di Dan Brown, dal quale Ron Howard ha preso spunto per dirigere il film, era chiaro e scontato che fedeli annebbiati e il Vaticano in primis gettassero fango e scomuniche su un'idea chiaramente di fantasia, ma decisamente più realistica della favoletta di Gesù narrata e modificata da millenni a piacimento dalla chiesa! Perchè tanto clamore? Perchè tanto astio e fanatismo nei confronti di un libro/film che tratta una versione alternativa della vita di Gesù? Se fosse davvero pura fantasia non ci sarebbe bisogno di reagire in questo modo, evidentemente la Chiesa si sente minacciata da un racconto che si basa sulla razionalità di Gesù Uomo Mortale accompagnato da una moglie Maria Maddalena che rimasta incinta da vita alla discendenza di Cristo! Sappiamo bene che una figura femminile così di rilievo nella Chiesa è sicuramente una figura scomoda ed è per questo che il Vaticano sanziona chi apre la strada a pensieri alternativi che contrastano con la "Verita?" canonica conservatrice! Una cosa è certa il modus operandi della chiesa nei confronti delle idee alternative una volta era il rogo, ora che non possono si limitano al tentativo di censura e diffamazione, ma se la storia ha già dimostrato che in passato i crimini perpetrati erano ingiusti, speriamo che anche in futuro la storia dimostri che la chiesa era, è, e sarà una venditrice di fumo.... [-]

Jacques Sauniere, uno dei curatori del Louvre, è trovato morto mezzo nudo nel museo e disposto per terra come l'uomo vitruviano di Leonardo Da Vinci. Autore del delitto è Silas (Paul Bettany), un misterioso killer albino, al servizio di Aringarosa (Alfred Molina), alto prelato dell'Opus Dei. Le indagini della polizia francese, capitananta dal commissario Fache (Jean Reno), coinvolgono anche lo studioso di simboli Robert Langdon (Tom Hanks) che, assieme alla crittologa Sophie Neveu (Audrey Tautou), si mette alla ricerca dei misteri del Santo Graal. Pubblicato nel 2003, 40 milioni di copie vendute, tradotto in 44 lingue, il romanzo "Il codice Da Vinci" è forse diventato il best-seller di maggior successo di inizio nuovo millennio. [+]

Jacques Sauniere, uno dei curatori del Louvre, è trovato morto mezzo nudo nel museo e disposto per terra come l'uomo vitruviano di Leonardo Da Vinci. Autore del delitto è Silas (Paul Bettany), un misterioso killer albino, al servizio di Aringarosa (Alfred Molina), alto prelato dell'Opus Dei. Le indagini della polizia francese, capitananta dal commissario Fache (Jean Reno), coinvolgono anche lo studioso di simboli Robert Langdon (Tom Hanks) che, assieme alla crittologa Sophie Neveu (Audrey Tautou), si mette alla ricerca dei misteri del Santo Graal. Pubblicato nel 2003, 40 milioni di copie vendute, tradotto in 44 lingue, il romanzo "Il codice Da Vinci" è forse diventato il best-seller di maggior successo di inizio nuovo millennio. Una scelta obbligata per il produttore Brian Grazer che da anni infila un successo dopo l'altro. Dietro la macchina da presa Ron Howard che, dopo il gran successo e i 4 Oscar di "A Beautiful Mind", s'è preso la briga di trasporre il best-seller di Brown con un film d'ottima fattura e alto costo su cui far troppe polemiche sarebbe ridicolo. Eppure i cattolici benpensanti si son fin "troppo accaniti su quello che è soltanto un fenomeno mondiale, fino a adesso letterario e ora anche cinematografico, del quale gli esercenti tutti van fin troppo fieri perché, diciamolo, "Il codice Da Vinci aiuta la produttrice Sony a batter cassa. Eppure il film non è nemmeno un gran thriller, lontanissimo da quelli che si facevano una volta: la suspense, dopo una bella prima mezz'ora, lascia presto il posto al buon mestiere e all'esperienza di Howard, che coi blockbuster senz'infamia e senza lode ha fin troppo a che fare fin dai tempi di "Apollo 13". Cosa resterà, quindi, di un film di cui sapete già tutto dalle campagne pubblicitarie, dai trailers e dal romanzo da cui è tratto? Forse soltanto il ricordo delle orrende gioie sadomasochistiche dell'albino Silas, come non se ne vedevano dai tempi dei monaci de "Il nome della rosa", e l'inseguimento sulla Smart, che vorrebbe far sembrare la pellicola un road-movie. La professionalità degli interpreti, la cui bravura è fuori discussione, soprattutto Tom Hanks, Audrey Tautou, Paul Bettany e Ian McKellen, è certamente all'attivo del film. Lo è anche l'ormai collaudata squadra al servizio di Howard: sceneggiatura di Akiva Goldsman, musiche di Hans Zimmer, fotografia di Salvatore Totino e scenografie di Allan Cameron. Manca, invece, il ritmo, l'entertainment, l'originalità che aveva il libro di Brown. Qui è tutto troppo spettacolarizzato e sensazionalizzato: la sensazione di essere finiti in un gioco troppo grande è onnipresente. [-]

non so come la gente faccia ad apprezzare questo film. io sono cristiano e devo dire che, anche se la trama mi infastidiva un pò, nello stesso tempo la trovavo accattivante. Ma il film (oltre ad essere basato su fatti assurdi) è lento noioso e tremendamente lungo. Cast di stelle è vero, ma se la pellicola non è buona non c'è nulla da fare. DA EVITARE ASSOLUTAMENTE. VOTO: 4

A mio parere il film è apprezzabile se si legge prima il libro

Una notte, molto tempo fa, improvvisamente la più pura e luminosa tra tutte le stelle, stufa della sua vita, decise di fuggire dalla sfera celeste e scendere tra gli uomini. Il cielo da allora divenne molto triste e così le stelle, ogni 10 di agosto si lasciano cadere sulla terra in cerca della loro compagna... se solo sapessero che io l'ho già trovata...e Non accontentarti dell'orizzonte... Ma cerca sempre l'infinito.. perchè infinito è il mio amore x te.. Simo Male the best....sei troppo simpatico Dalla Stella più luminosa dell'universo Valeria..... Ciao e scusami ma dovevo dirtelo e non mi importa chi lo legge perchè.....posso dire ciò che vogliono! Non ascoltarli....please!

...ma come cZZO fate a criticarlo!????? ma guardatevi le commedie d scamarcio o de sica

Inutile parlare di religione....è un film....una fiction....basata su un racconto la cui trama è basata su fatti che possono o non possono essere condiderati veri. quindi è spreco di tempo parlare di chiesa. Ci troviamo di fronte ad un ottimo film...con un Hanks che si cala ottimamente nella parte DI UN PROFESSORE CHE NON E' INDIANA JONES (quindi il fatto che è spaesato o cose simili....fa parte del gioco). La Tautou offre una prova d'effetto (essendo il suo un ruolo tutt'altro che facile). I migliori sono Ian McKellen e Paul Bettany (quest'ultimo superbo nei panni di Silas). Bene anche Alfred Molina e Jean Reno (i quali non hanno un ruolo molto centrale nella storia) E' un film molto curato, con scenografie d'effetto e una sceneggiatura che può risultare pesante solo a chi è abituato o a sparatutto alla die hard. [+]

Inutile parlare di religione....è un film....una fiction....basata su un racconto la cui trama è basata su fatti che possono o non possono essere condiderati veri. quindi è spreco di tempo parlare di chiesa. Ci troviamo di fronte ad un ottimo film...con un Hanks che si cala ottimamente nella parte DI UN PROFESSORE CHE NON E' INDIANA JONES (quindi il fatto che è spaesato o cose simili....fa parte del gioco). La Tautou offre una prova d'effetto (essendo il suo un ruolo tutt'altro che facile). I migliori sono Ian McKellen e Paul Bettany (quest'ultimo superbo nei panni di Silas). Bene anche Alfred Molina e Jean Reno (i quali non hanno un ruolo molto centrale nella storia) E' un film molto curato, con scenografie d'effetto e una sceneggiatura che può risultare pesante solo a chi è abituato o a sparatutto alla die hard...o a cavolate stile scary movie.....quindi quelli hanno decisamente sbagliato target. questo è buon cinema...un ottimo film...con una colonna sonora superba che fa da ciliegina ad un film decisamente superiore a quello che il moderno panorama cinematografico propone. Distrutto dalla critica solo perchè attacca la chiesa. Aspettiamo angeli e demoni...e speriamo che sia all'altezza [-]

Un ottimo film, la migliore trasposizione che si poteva fare del discusso romanzo di Dan Brown. La trama intricata e piena di suspense non fa sembrare il film della durata di cui realmente è. L’unico grande neo sono gli attori. Tom Hanks è ridicolo nel ruolo del professor Robert Langdon, con la stessa espressione sul viso per tutto il film. Stessa cosa per Audrey Tatou che non pare assolutamente meravigliata quando viene a sapere che è la discendente di Gesù. D’altra parte la storia è stata resa benissimo sul grande schermo. Da vedere. P.s. IO SONO UN CRISTIANO DOC MA DA AMANTE DEL CINEMA E DEI LIBRI NON GIUDICO MALE QUESTO FILM. RAGAZZI SVEGLIATEVI!! E' UNA STORIA BELLA MA FINTA!!!! FINTA!!!! E' UN FILM!!!! ODIO CHI LO GIUDICA MALE SOLO PERCHE' DICE COSE CONTRO LA RELIGIONE! NON C'E [+]

Un ottimo film, la migliore trasposizione che si poteva fare del discusso romanzo di Dan Brown. La trama intricata e piena di suspense non fa sembrare il film della durata di cui realmente è. L’unico grande neo sono gli attori. Tom Hanks è ridicolo nel ruolo del professor Robert Langdon, con la stessa espressione sul viso per tutto il film. Stessa cosa per Audrey Tatou che non pare assolutamente meravigliata quando viene a sapere che è la discendente di Gesù. D’altra parte la storia è stata resa benissimo sul grande schermo. Da vedere. P.s. IO SONO UN CRISTIANO DOC MA DA AMANTE DEL CINEMA E DEI LIBRI NON GIUDICO MALE QUESTO FILM. RAGAZZI SVEGLIATEVI!! E' UNA STORIA BELLA MA FINTA!!!! FINTA!!!! E' UN FILM!!!! ODIO CHI LO GIUDICA MALE SOLO PERCHE' DICE COSE CONTRO LA RELIGIONE! NON C'ENTRA NIENTE LA RELIGIONE!!!! [-]

io non c'ero 2000 anni fa, però essendo credente devo e voglio credere a quel ke afferma la chiesa... cmq a parte questo è un film, nn deve x forza corrispondere a realtà e per me è bellissimo