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Match Point |
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Un film di Woody Allen.
Con Jonathan Rhys Meyers, Scarlett Johansson, Brian Cox, Emily Mortimer, Matthew Goode.
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Drammatico,
durata 124 min.
- USA, Gran Bretagna 2005.
uscita venerdì 13 gennaio 2006.
MYMONETRO
Match Point  
valutazione media:
3,44
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Chris, talento e fortuna...di "Joss"Feedback: 9165 | altri commenti e recensioni di "Joss" |
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| giovedì 28 giugno 2018 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Questa volta volta Woody Allen gira a Londra, lontano da New York, ma la sua bravura non sembra risentirne, anzi... La storia è imperniata su un giovanotto, Chris Wilton (Jonathan Rhys Meyers), ex tennista di successo e ora insegnante di tennis. Lui è irlandese e insegna in circoli privati dove si muove l'Alta Società londinese. Di bell'aspetto, dotato di modi gentili e riservati, Chris diventa subito amico di Tom Hewett (Matthew Goode), giovane rampollo di una agiata famiglia con diversi uffici operanti nella City. Dal momento che Chris ama anche l'arte e la musica classica, in modo quasi automatico viene invitato a una mostra da Chloe, la sorella di Tom, rimasta subito attratta da lui. Tra i due il passo tra l'amicizia e il sentimento è davvero breve. Chris e Chloe si fidanzano e grazie a lei il brillante giovanotto viene anche assunto in un ufficio adibito a transazioni finanziarie situato nel centro di Londra. Aiutato e ben voluto da tutti i membri della famiglia, Chris si dimostra anche molto abile nel condurre le trattative con i facoltosi clienti e dopo qualche settimana dispone già di una Jaguar con tanto di autista personale. I due si sposano e vanno a vivere in uno splendido attico. Nel frattempo, tra una visita alla Tate Gallery e una serata a sentire i cantanti d'opera nei più prestigiosi teatri di Londra, Chris conosce Nola (Scarlett Johansson), la splendida e sensuale fidanzata di Tom, una ragazza americana arrivata a Londra per diventare attrice, ma assolutamente priva di talento. Tra i due da subito scatta la scintilla, ma lui non vuole rovinare il matrimonio e non se ne fa nulla. Quando però lei e Tom si lasciano, Chris sente il bisogno di vederla e la cerca al suo solito indirizzo, senza trovarla. Ma poi Nola torna a Londra, si rivedono e, complice la situazione agiata ma "statica" con la moglie Chloe, Chris ne diventa l'amante e i due non perdono neppure un'occasione, neppure una mezz'ora per stare insieme, inventando le scuse più bizzarre e incredibili alle quali comunque l'ingenua (oltre ogni limite...) Chloe riesce sempre a credere. Ma succede un imprevisto: il bambino tanto voluto da Chloe, spesso con il marito in cura da specialisti del settore, riesce invece ad averlo... Nola, e conferma subito l'intenzione di tenerlo a tutti i costi. Per Chris è un disastro, una montagna che gli crolla addosso all'improvviso. Spiazzato e spaventato, capisce che non può vivere due storie mentendo per sempre alla moglie. A lungo la situazione crollerebbe. Dunque capisce che non può rinunciare all'agiatezza raggiunta e neppure all'amore sincero di Chloe, al quale in fin dei conti è molto legato. Prende uno dei fucili in casa della moglie, si crea un alibi e inscena un finto furto uccidendo Nola e la vicina di casa. Poi scappa prendendo un pò di gioielli e perde un anello in riva al Tamigi che però rimbalza al di qua della balaustra e non cade nel fiume. Vengono svolte le indagini e nessuno degli investigatori crede che Chris possa essere l'assassino, anche se la situazione si complica con un'agendina di Nola dalla quale si capisce che i due erano amanti. Il detective Banner (un ottimo James Nesbitt) ha in effetti puntato su Chris colpevole, ma l'arresto di un malvivente già noto alla Polizia mette fine a tutta la vicenda. Lo sciagurato infatti ha raccolto l'anello perso da Chris in riva al Tamigi e se lo è messo in tasca. Quando gli agenti lo trovano addosso a lui è la prova evidente della sua colpevolezza. Un Chris incredulo ma non del tutto felice fa ritorno a casa e Chloe gli annuncia la sua gravidanza tanto attesa. Il simbolo a inizio film della pallina da tennis che può cadere al di qua o al di là della rete dimostra che destino e caso giocano sempre un ruolo fondamentale nella vita di chiunque. Certo, se si è anche un pò fortunati... tutto può succedere, anche che un altro vada in prigione al posto del vero colpevole... Un gran film, arricchito dalla preziosa colonna sonora e dalla superba interpretazione di Jonathan Rhys Meyers. Un valore aggiunto si può notare nell'ubicazione dell'ufficio dove Chris lavora. Non un edificio qualunque, ma il "30 St. Mary Axe" (noto come The Gherkin), uno dei grattacieli più noti costruiti da Sir Norman Foster. - di "Joss" -
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