Anno | 2009 |
Genere | Azione |
Produzione | USA |
Durata | 95 minuti |
Regia di | Tibor Takacs |
Attori | Christian Slater, Cuba Gooding Jr., Sarah Ann Schultz, Christa Campbell, Robert Giardina Al Madrigal. |
MYmonetro | 2,50 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 23 aprile 2010
Wes Wilson è uno scrittore che ha guadagnato la celebrità grazie ad un libro dove spiega come l'onestà sia l'unica via per portare avanti una relazione sentimentale.
CONSIGLIATO NÌ
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Wes Wilson è un autore di best sellers che danno consigli sulla vita sentimentale. La sua viene però stravolta: Samantha, la fidanzata che ama e che sta per sposare, viene picchiata e rapita davanti ai suoi occhi. La donna non viene ritrovata e, trascorso il periodo di legge, viene dichiarata morta. Wes fatica a ricominciare a scrivere ma ci riesce grazie anche all'incontro con una giornalista che vuole intervistarlo e che lo spinge ad apprezzare il sesso femminile dopo un lungo periodo di solitudine. Il problema però sta nel fatto che Samantha aveva una doppia vita e che la gang che l'aveva aggredita voleva riappropriarsi di una valigetta piena di diamanti che la donna aveva preso per sé. Ora i malviventi stanno addosso allo scrittore.
Un giorno ci sarà chi scriverà una biografia non autorizzata di Cuba Gooding Jr.? Temiamo di no. Ma sarebbe invece interessante sapere perché un attore dagli esordi così promettenti abbia poi finito con la coazione a ripetere di film a catena in cui, pur mutando di ruolo, ripropone le stesse espressioni. Che faccia il 'buono' (come spesso gli viene richiesto) o che faccia il duro che recide un dito di chi deve tacere a mo' di monito per il futuro (come in questo caso) il Nostro non è che poi si danni per cercare nuove modalità recitative. Questa volta poi il suo ruolo è secondario perché a rubargli la scena è Christian Slater (altro dissipatore di talento) che ogni tanto ci ricorda che il suo Wes è uno scrittore ma nei momenti del bisogno corre come un centometrista. Intendiamoci: siamo dinanzi a un film di genere che non promette più di quanto possa mantenere. C'è un po' di mistero, una protagonista ambigua, un tesoro da nascondere, qualche accenno di autoironia e inseguimenti quanto basta. Il tutto scritto e girato con il necessario professionismo di routine.
L'idea di base del film, pur non essendo originalissima, non è da buttare. Andrebbe ampliata, modificata... avrebbero dovuto lavorarci un po su... Il film cosi come è fatto è uno dei piu brutti che io abbia mai visto. I dialoghi sono pessimi, come pessimi sono anche gli attori. Io ho visto il film in inglese.. l'unica speranza è che i bravissimi doppiatori italiani.