Il circo |
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Un film di Charles Chaplin.
Con Charles Chaplin, Allan Garcia, Merna Kennedy, B. Morissey, John Rand.
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Titolo originale The Circus.
Drammatico,
b/n
durata 76 min.
- USA 1928.
MYMONETRO
Il circo ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
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Una delle opere minori del grande Chaplin ma comunque un grande esercizio nel melodramma.
![]() Opera minore di Chaplin |
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![]() Una delle opere minori del grande Chaplin ma comunque un grande esercizio nel melodramma. Charlot viene assunto per fare il clown in un circo dove è capitato per caso, fuggendo, innocente, dopo che è stato commesso un furto. L'amore per una cavallerizza lo porta a gareggiare con lo spasimante della ragazza ma alla fine rimarrà solo.
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premi nomination |
Premio Oscar 1 3 |
![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Ritenuto per sbaglio un film minore: emozionante!
sabato 2 maggio 2015
di Great Steven
IL CIRCO (USA, 1928) diretto da CHARLIE CHAPLIN. Interpretato da CHARLIE CHAPLIN, MERNA KENNEDY, ALLAN GARCIA, HARRY CROCKER, HENRY BERGMAN, JOHN RAND, ARMAND TRILLER, STANLEY SANDFORD, GEORGE DAVIS, BETTY MORRISEEY, JACK P. PIERCE Perseguitato da un piedipiatti e alla ricerca di un impiego, il disoccupato Charlot trova rifugio e lavoro in un circo, nel quale arriva a rivestire il ruolo di clown involontario. Conosce i membri della troupe e socializza in particolar modo con la cavallerizza, continua » |
![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Memorabile "gemma" cinematografica di c.chaplin
lunedì 2 agosto 2010
di il cinefilo
TRAMA: Il vagabondo Charlot(Charles Chaplin che è attore,produttore e sceneggiatore)dopo una frenetica fuga dalla polizia viene assunto in un circo come attrazione principale ma presto si ritrova in mezzo ai guai...COMMENTO: Il grande Charles Chaplin "firma" una delle sue opere più divertenti(anche se forse non è classificabile tra i suoi "vertici")e in cui,probabilmente,per la sua realizzazione si è ispirato al periodo in cui lui stesso lavorava in continua » |
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![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Charlot va al circo...
giovedì 19 agosto 2010
di chriss
Il Circo, di Charlie Chaplin, è un' opera cinematografica piena di poesia, comicità e malinconia. Il film, che glorificò l' artista londinese con un premio speciale (Oscar alla carriera), è un omaggio alla dura vita dei lavoratori del Circo. Tutti noi, che almeno una volta abbiamo certamente assistito ad uno spettacolo circense, sappiamo benissimo che tale vita, intrapresa da inservienti, clown, equilibristi, domatori, maghi e così continua » |
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di Giulio Carlo Argan
Chaplin non ha adempiuto a nessuna missione storica, ma quale sia stata la sua funzione, che è tutt'altra cosa, si vede oggi più ancora di quanto non si vedesse allora. Si è reso conto che il solo modo di negare alla radice il sistema pragmatistico del mondo moderno, quello che oggi chiamiamo genericamente il sistema, era di tramutare in gioco tutto ciò che quel sistema assumeva come assolutamente serio. Ecco perché nel Circo il sistema è configurato nel circo, cioè in una figura di gioco, una figura contro la quale non si polemizza proprio perché la polemica sarebbe una concessione che non si vuoi fare. » |
di Theodor W. Adorno
Nel Chaplin empirico vi è qualcosa che lo mostra non tanto come vittima, bensì come se ne cercasse una, pronto a saltarle addosso, a sbranarla: qualcosa di minaccioso. Una tale dimensione deriva dal fatto che egli proietta sull'ambiente la sua violenza e prepotenza, convinto che solo questa proiezione della sua colpevolezza possa dimostrare la sua innocenza, quella stessa che lo pone in uno stato di forza e lo rende simile a una tigre reale vegetariana. Ogni incontro con lui è uno spettacolo ininterrotto. » |
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di José Carlos Mariàtegui
Ho trovato in una succosa rivista d'avanguardia delle obiezioni a Il circocome opera d'arte. Se l'elemento artistico, nel cinema, è soprattutto l'elemento cinematografico, con Il circoChaplin ha colto più che nel segno.Il circo è puramente e assolutamente cinematografico. Chaplin è riuscito, in quest'opera, a esprimersi solo per immagini. Le didascalie sono ridotte al minimo. E avrebbero potuto essere soppresse del tutto, senza che lo spettatore comprendesse meno la commedia. Da Cinema Nuovo n. » |
di Georges Sadoul
Charlot, preso per ladro, si rifugia in un circo e, penetrando per sbaglio nella pista, fa ridere il pubblico. Il direttore (Allan Garcia) lo assume come clown, ed egli s'innamora ben presto della cavallerizza (Merna Kennedy). Il suo rivale, un funambolo (Harry Cracker) lo fa licenziare. In questo film compare un tono d'amarezza rara in Chaplin fino ad allora. Perfetta composizione drammatica. Sequenze famose: Charlot sulla corda, assalito dalle scimmie che gli tolgono i pantaIoni; la fuga nel baraccone delle illusioni tra mille specchi; l'imitazione del clown cattivo; i fastidi con gli animali, la tristezza di fronte al gran cerchio di segatura lasciata sulla piazza dal circo dopo la partenza. » |
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Distribuzione
Il film è oggi distribuito in 2 sale cinematografiche: |