Anno | 1999 |
Genere | Commedia |
Produzione | Paesi Bassi |
Durata | 100 minuti |
Regia di | Dick Maas |
Attori | Jennifer Tilly, William Hurt, Francesca Brown . |
MYmonetro | 2,55 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 26 giugno 2012
Marito moglie e bambina, americani, arrivano ad Amsterdam. La bambina ha la ventura di assistere a un omicidio. La famiglia è nei guai, il papà sistem...
CONSIGLIATO NÌ
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Melissa, bambina di dieci anni, figlia di un illustre uomo d'affari, si perde e assiste per caso a un efferato omicidio tra i vicoletti di Amsterdam. Viene scoperta dai due aggressori che cominciano a inseguirla lungo un'intera notte di peripezie, alle quali potrà porre la parola fine soltanto il papà della piccola che, una volta spiegato il raggiro, proverà in tutti i modi a conquistarsi la sua importante fiducia.
Funambolico thriller venato d'ironia e adrenalina sensibili che, senza chissà quali pretese commerciali, contribuisce alla buona causa di quello che viene normalmente definito un "sano intrattenimento". Arditezze action a parte, Maas vuole proprio vedere come se la sa cavare nella gestione degli agganci narrativi, risolti il più delle volte con invenzioni hitchcockiane molto accattivanti. E se eccede di tanto in tanto con un'azione fin troppo confusa, la mobile e fluida cinepresa è pronta ad accompagnare lo spettatore come se fosse protagonista di un sordido gioco di ruolo. Le atmosfere buie e limacciose, di una Amsterdam desolante per davvero, fanno sì inoltre che la scenografia risulti quanto più adeguata al fine di favorire la migliore esposizione di un grande interprete del "lugubre" come William Hurt.
Marito moglie e bambina, americani, arrivano ad Amsterdam. La bambina ha la sventura di assistere a un omicidio. La famiglia è nei guai, il papà sistema tutto. Un po' di Hitchcock e di Frantic.