L'attrice, nei panni di una donna che cerca di trovare in sé stessa in Ricomincio da me, sarà anche la madrina del Festival di Cannes 2024. Scopri il film »
di Fabio Secchi Frau
Diventata celebre nel ruolo di Andréa, un'agente dello spettacolo nella serie tv Chiami il mio agente!, Camille Cottin è specializzata nell'interpretazione di donne che affrontano importanti crisi d'identità. Come nel divertente e toccante Ricomincio da me di Nathan Ambrosioni, disponibile in streaming su MYmovies ONE con Wanted Cinema.
Prima di quello si era già fatta notare per il suo ruolo da protagonista nella serie comica Connasse, entrando rapidamente nell'industria del cinema francese e, col tempo, anche internazionale.
Il segreto della sua ottima recitazione risiede nella grande delicatezza grazie alla quale riesce a penetrare in questi affascinanti personaggi così complessi e nevrotici, intuendo il tipo di persona che viene messa in discussione scena dopo scena. Ne analizza tutto: le solitudini, i dubbi, le responsabilità legate a un eventuale ruolo ricoperto. Il risultato sono incarnazioni di un tipo di femminilità molto moderna, talvolta ironica, talvolta seducente, sempre intelligente e di grande carisma.
Nata in una famiglia numerosa a Boulogne-Billancourt, Camille Cottin è la pronipote del noto studioso Paul Cottin.
Appassionata di recitazione fin dall'adolescenza, si iscrive al Lycée français Charles-de-Gaulle di Londra, ritornando in Francia per gli studi universitari in lingua inglese (obbligata dalla madre che voleva per lei un Piano B nel caso in cui non sfondasse come attrice) e, parallelamente, per la formazione in Arte drammatica presso la scuola di Jean Périmony.
Dopo cinque anni, è già sulle scene portando alcuni classici del teatro, da Corneille a Bulgakov e, nel 2009, entra nella compagnia della Troupe di Pierre Palmade, un laboratorio teatrale umoristico.
Nel 2001, debutta sul grande schermo con Yamakasi - I nuovi samurai di Ariel Zeitoun e Julien Seri, da uno script di Luc Besson.