Si è spenta a 95 anni l'attrice portata al successo dal film Pane, amore e fantasia. Procace, ribelle, mediterranea, l'attrice ha segnato con il suo grande talento e la sua fortissima personalità il cinema italiano del dopoguerra.
Si è spenta a 95 anni Gina Lollobrigida. Procace, ribelle, mediterranea. L'attrice, dotata di una bellezza esuberante e di un carattere capriccioso, ha segnato con il suo grande talento e la sua fortissima personalità il cinema italiano del dopoguerra.
Trasferitasi a Roma nel 1945, studia all'istituto di Belle Arti, per mantenersi fa la modella fotografica. Per sbarcare il lunario lavora a Cinecittà come comparsa ed interpreta alcuni fotoromanzi. Nel 1947 partecipa al concorso di Miss Italia, classificandosi al terzo posto dopo Lucia Bosè e Gianna Maria Canale. Nonostante la "Lollo", come verrà poi affettuosamente chiamata dagli italiani, non abbia vinto il popolarissimo concorso di bellezza, col suo carattere capriccioso e ribelle deicide di entrare a tutti i costi a far parte del mondo del cinema.
Nei primi anni '50 compare in tantissimi film, ma nell'immaginario collettivo resta la "bersagliera", la popolana bella ed intraprendente di Pane, amore e fantasia, la pellicola del 1953 diretta da Luigi Comencini, in cui recita al fianco del grandissimo Vittorio De Sica. Questa parte la consacra star internazionale: le vale una nomination ai "British Academy Awards" come miglior attrice straniera, aprendole le porte di Hollywood. Nel triennio successivo, gira La romana (1954) di Luigi Zampa, Pane, amore e gelosia (1954) di Luigi Comencini e La donna più bella del mondo (1955) di Robert Z. Leonard, in cui da prova di possedere una magnifica voce come cantante, e che fa di lei una diva di straordinaria popolarità.