L'attrice keniota riprende il ruolo di Nakia in Black Panther - Wakanda Forever. Dal 9 novembre al cinema.
di Fabio Secchi Frau
È il 2014 quando Lupita Nyong'o si impone all'attenzione di tutti ricevendo, dalle mani di Christoph Waltz, l'Oscar alla migliore attrice non protagonista, ottenuto grazie alla sua performance in 12 anni schiavo, all'86° Edizione degli Academy Awards.
Diventa così la prima attrice keniota-messicana a ottenere il tanto ambito riconoscimento.
Lei, figlia del politico keniota Peter Anyang' Nyong'o, nata in Messico, ma cresciuta in Africa, amante del cinema più che della recitazione tanto da laurearsi in Studi cinematografici e teatrali all'Hampshire College, è stata eletta una piccola stella hollywoodiana di prim'ordine, entrando in quella New Black Generation che ha infiammato il cambiamento dell'industria cinematografica americana e che comprende: Zoë Kravitz; John Boyega; Letitia Wright; Cynthia Erivo; Daniel Kaluuya; LaKeith Stanfield e John David Washington. Entrata sancita anche dalla sua partecipazione a Black Panther (guarda la video recensione) e del suo sequel, che porta il peso di tante altre celebrità globali di colore.
Riprende infatti il ruolo di Nakia in Black Panther - Wakanda Forever, dal 9 novembre al cinema.