Chissà cosa dicono di lei, oggi, quei ragazzi di Liverpool che la cacciarono via dal gruppo di recitazione scolastico perchè preferì farsi un giorno di vacanza piuttosto che uno di prove! L'inglese Jodie Comer si è presa sicuramente una bella rivincita. Anche se ogni volta che racconta l'accaduto, comincia a ridere ricordando quanto ridicolmente ci rimase male. Sono passati un bel po' di anni da quella ragazza liceale che sognava di diventare un'attrice e che si presentò giovanissima per un provino alla BBC.

Così come è passata tanta gavetta televisiva, che la portò a diventare finalmente la protagonista di un telefilm tutto suo: lo storico The White Princess, spin-off del più noto The White Queen.

Ma per lei non è più tempo di abiti medievali, di bustini, corone e gioielli della Corona Britannica. Al momento, è intenta a sfuggire dalle grinfie dell'agente segreto inglese Eve Polastri, che è sulle sue tracce dopo l'omicidio di un politico dell'Europa dell'Est, nella serie Killing Eve.

Il suo nome nel serial, così come nei romanzi di Luke Jennings da cui è tratto, dice tutto sul personaggio: Villanelle. In esso c'è tutto il significato del termine narrativo "villain": cattivo, malvagio. E in effetti, il suo sicario internazionale è quanto di più angosciante, turpe e spietato ci possa essere sul piccolo schermo. Di Villanelle si ha davvero paura quando appare in una scena. Psicopatica, manipolatrice, piacevolmente attratta dall'omicidio, è una che si prende fredda cura delle sue vittime e sono proprio questi aspetti a farla diventare l'ossessione dell'agente Polastri (mirabilmente interpretata da Sandra Oh), scatenando un interessante e perverso gioco di seduzioni tra menti e corpi.

La caratterizzazione che la Comer fa del suo ruolo è incisiva. Non è un personaggio distaccato e vuoto. E anche se sexy, non vuole essere ridotta a un semplice oggetto dello sguardo maschile. Infatti, la più intensa chimica sessuale non è tra lei e gli uomini che seduce, ma proprio tra lei e Eve. Ama essere una sociopatica, ama il suo talento per l'omicidio ed è ben consapevole che ogni sua vittima è un richiamo per la sua avversaria che alimenterà fascino, malsana curiosità, fino a spingerla a un elettrizzante duello mentale e mortale. Per fortuna, i suoi ex compagnii di scuola hanno avuto a che fare con Jodie e non con Villanelle...

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