L'acquisizione dei due titoli è l'ultimo capitolo della Guerra Fredda tra la Internet TV e il Festival.
di Francesca Ferri
Continua la Guerra Fredda tra Netflix e il festival di Cannes per chi deve avere l'ultima parola. "Tutti i film della competizione devono essere aperti alla distribuzione in sala", il delegato generale del festival di Cannes, Thierry Frémaux, sembrava deciso di fronte alla platea di giornalisti alla conferenza stampa dello scorso aprile. Eppure a festività appena cominciate, abbiamo saputo che Le livre d'image di Jean-Luc Godard sarebbe stato diffuso su Arte, e a conclusione del festival Netflix ha acquistato due dei film premiati, Girl di Lukas Dhont, vincitore della Caméra D'or e Lazzaro felice di Alice Rohrwacher, Miglior Sceneggiatura.
Girl è la storia di una ragazza trans di appena 16 anni, desiderosa di diventare una ballerina classica, interpretata dal bravissimo Victor Polster, premiato per la Miglior Interpretazione nella sezione Un certain regard. Lazzaro felice, invece, racconta la grande amicizia tra Lazzaro e Tancredi in una Sicilia fiabesca.
L'operazione sembra segnare una bella rivincita per la piattaforma on demand, esclusa quest'anno dalla manifestazione francese dopo la disputa dello scorso anno sulla presentazione al festival del suo film, Okja. Il gigante dello streaming, in effetti, ha saputo raggirare il rigido regolamento della Croisette, dichiarando che i due film saranno diffusi soltanto in America, lasciando agli altri Paesi il diritto di proiettarli al cinema. Il dibattito, però, non sembra destinato a concludersi così facilmente.