Ipotesi di ricostruzione della versione originale del film.
di Pressbook
1963. I cinegiornali Mondo Libero di Gastone Ferranti e i materiali reperiti in Cecoslovacchia, Unione Sovietica e Inghilterra diventano, per Pier Paolo Pasolini, la base per dare vita ad un'analisi lirica e polemica dei fenomeni e dei conflitti sociali e politici del mondo moderno, dalla Guerra Fredda al Miracolo economico, con un commento diviso fra una "voce in poesia" (Giorgio Bassani) ed una "voce in prosa" (Renato Guttuso).
Mentre Pasolini è al lavoro in moviola, il produttore, forse per scrupoli politici o forse per motivazioni commerciali, decide di trasformare il film in un'opera a quattro mani, affidandone una parte a Giovannino Guareschi, secondo lo schema giornalistico del "visto da destra visto da sinistra".
Pasolini reagisce con irritazione a quella coabitazione forzata, ma alla fine accetta e rinuncia alla prima parte del suo film per lasciare spazio all'episodio di Guareschi.
2008. Ci sembrava interessante (e una forma di risarcimento dovuto) provare a restituire, dopo tanti anni all'opera di Pasolini i connotati dell'originale.
Partendo dal testo del poeta e dalla collezione di Mondo libero abbiamo dunque lavorato alla ricostruzione (o meglio alla "simulazione") di quella prima parte mancante e la presentiamo, naturalmente con beneficio di inventario, al pubblico di oggi.
"Perchè la nostra vita è domata dalla scontentezza, dall'angoscia, dalla paura della guerra?"."Per rispondere a ciò ho scritto questo film, senza filo cronologico, forse neanche logico... Ma con lemie ragioni politiche e col mio sentimento poetico".
Pier Paolo Pasolini
"La rabbia è un film di montaggio, un film -saggio politico, un film poetico.Meglio, un testo in poesia espresso per immagini, con la rabbia in corpo.La rabbia di Pier Paolo Pasolini.Contro il mondo borghese, contro la barbarie, contro l'intolleranza, contro i pregiudizi, la banalità, ilperbenismo. Contro il Potere che, già da allora, inveiva contro di lui in modo persecutorio."
Carlo Di Carlo