•  
  •  
  •  
Apri le opzioni

Lodo Guenzi

Lodo Guenzi. Data di nascita 1 luglio 1986 a Bologna (Italia). Lodo Guenzi ha oggi 37 anni ed è del segno zodiacale Cancro.

Una vita in vacanza... tra cinema e musica

A cura di Veronica Ranocchi

Forse al grande pubblico è più noto come "il cantante de Lo Stato Sociale" (anche se poi non è il "solo" cantante del gruppo) e non tutti lo sanno, ma Lodo Guenzi, all'anagrafe Lodovico, è anche (e soprattutto) un attore. Soprattutto perché sono i suoi studi a orientare più verso questo mestiere. Subito dopo il diploma al liceo classico si dedica allo studio di quella "arte drammatica" che gli permette inizialmente di scrivere e recitare in opere teatrali e che Guenzi decide di accantonare per alcuni anni per far spazio alla musica, con la quale arriva il vero successo di pubblico. Salvo poi tornare al primo amore.

Da giovanissimo
Lodo Guenzi nasce a Bologna, città dove vive tutt'ora, nel quartiere di Santo Stefano, il 1° di luglio 1986. Da sempre grande appassionato di basket, "aiutato" anche dal fatto che il capoluogo emiliano è casa di due tra le squadre più iconiche del nostro paese (Virtus e Fortitudo), è figlio unico, ma non un "figlio di papà". Il padre, Alberto, insegna Storia Economica all'Università di Parma, dove è anche direttore del dipartimento di Economia, mentre la madre è un giudice.
La sua propensione all'arte e allo spettacolo è ben evidente fin da piccolo grazie al suo carattere esuberante, scanzonato e iperattivo. A 11 anni si diletta nell'arte della pittura dimostrando un vero e proprio talento: riesce a replicare in modo molto credibile alcune opere di grandi artisti (tra cui anche Caravaggio), tanto che i genitori decidono di assecondare questa sua passione organizzandogli delle piccole esposizioni.
Due anni dopo, però, a 13 anni, Lodo si è già stufato della pittura e si sposta sul versante musicale grazie all'acquisto di una chitarra da parte dei genitori e della possibilità di suonare il pianoforte nell'aula di musica della scuola media. I suoi studi proseguono, poi, al liceo classico di Bologna e, successivamente, a Udine dove si trasferisce per studiare recitazione all'Accademia di Arte drammatica Nico Pepe e diventare attore. Qui ha modo di esibirsi in alcune performance teatrali, ma decide di tornare presto alla musica.

Il ritorno a Bologna e la nascita de Lo Stato Sociale
Lodo Guenzi decide, quindi, di tornare a Bologna, dove inizia a lavorare come dj presso la radio locale Radiocittà Fujiko. All'interno della radio conosce Alberto Guidetti (Bebo) e Alberto Cazzola (Albi), e da questo incontro nel 2009 nasce Lo Stato Sociale. Al gruppo, inizialmente formato da tre membri, nel 2011 si uniscono Francesco Draicchio (Checco) ed Enrico Roberto (Carota).
Dopo la gavetta fra i pub e centri sociali emiliani, Lodo e la band pubblicano nel 2012 il loro primo album, "Turisti della democrazia", ma la vera svolta arriva nel 2018. In quell'anno il gruppo partecipa al Festival di Sanremo e si classifica secondo con il brano "Una vita in vacanza", diventato, in breve, un tormentone.
Il 2018 è l'anno della svolta che porta Lo Stato Sociale a una popolarità incredibile, soprattutto per Lodo che appare sempre più spesso in televisione. Il "cantante" del gruppo partecipa, infatti, a "Quelli che il calcio" in qualità di inviato/tifoso del Bologna e arriva addirittura a prendere il posto di Asia Argento come giudice della dodicesima edizione di "X-Factor" insieme a Fedez, Mara Maionchi e Manuel Agnelli. Nel 2020 presenta con Ambra Angiolini il concertone del Primo Maggio in piazza San Giovanni a Roma, per poi tornare, per una seconda volta, sul palco dell'Ariston nel 2021 con il pezzo "Combat Pop".

Lodo Guenzi e il cinema
Un artista poliedrico Lodo Guenzi che non si accontenta di una cosa sola. Infatti pubblica altri tre album con Lo Stato Sociale, scrive due libri: "Il movimento è fermo", del 2016 edito da Rizzoli, e "Sesso, droga e lavorare", del 2019 per Il Saggiatore. Ma soprattutto torna al suo primo amore: la recitazione. Dal 2020, infatti, è impegnato sia a teatro che al cinema.
Con il primo è stato tra gli interpreti dello spettacolo "Era un fantasma" di Alberto Mattioli per la regia di Lorenzo Lavia, "Trappola per topi" per la regia di Giorgio Gallione e il recente "Uno spettacolo divertentissimo che non finisce assolutamente con un suicidio", scritto insieme all'amico di sempre Nicola Borghesi.
Per quanto riguarda, invece, il cinema Lodo Guenzi nel 2020 è tra i protagonisti di EST - Dittatura Last Minute di Antonio Pisu. Il film che ha partecipato alla Giornata degli Autori alla 77esima Mostra del cinema di Venezia, racconta di tre amici ventiquattrenni nella Cesena, dell'ottobre 1989, a poche settimane prima dalla caduta del muro di Berlino. Pago, Rice e Bibi sono alla ricerca di una meta per trascorrere dieci giorni di vacanza nell'Europa dell'est, in quei paesi dove è ancora presente il regime sovietico, per ritrovare del divertimento. Giunti a Budapest, trovano un paese che comincia a respirare aria di libertà. Qui l'incontro con Emil, un rumeno in fuga dal suo paese a causa della dittatura di Ceausescu, provoca una svolta alla loro vacanza.
Nel 2022, poi, è impegnato in diversi titoli. Da Il giorno più bello di Andrea Zalone, remake del film C'est la vie - Prendila come viene a La California di Cinzia Bomoll, che si avvicina al genere thriller e prende il titolo dal luogo in cui è ambientato, la California, una provincia realmente esistita nelle profondità dell'Emilia Romagna. Qui due gemelle affrontano il loro destino guidate dagli incontri che la vita pone loro davanti.
Ma c'è anche il docufilm di Andrea Antolini, Alessandro Tarabelli e Diego Morresi Gaspare Spontini, Celeste Amore dove Guenzi interpreta proprio il protagonista, in un docufilm inedito che parla di musica, amore e genio, in cui la biografia di Gaspare Spontini, le sue opere e il suo legame d'amore con Celeste Erard sono solo il punto di partenza per indagare l'intenso rapporto tra arte e territorio.
Lodo Guenzi ha anche preso parte al film uscito su Prime Video Improvvisamente Natale di Francesco Patierno che ruota intorno alla piccola Chiara molto legata al nonno Lorenzo, che abita in un albergo di montagna e che vede solo una volta all'anno per le vacanze di Natale, al quale i genitori Alberta e Giacomo, vogliono dare l'incombenza di dire alla bambina che si separeranno.
Per il film più recente Lodo Guenzi "torna" a Bologna, stavolta diretto da Pupi Avati, per un lungometraggio incentrato sul gruppo musical I Leggenda dal titolo La quattordicesima domenica del tempo ordinario.

Ultimi film

Drammatico, (Italia - 2022), 100 min.
Commedia, (Italia - 2020), 104 min.

Focus

CELEBRITIES
giovedì 4 maggio 2023
Veronica Ranocchi

News

Il quarantatreesimo film del cinema avatiano conferma la libertà del regista che ancora una volta non si sente...
Il cantante de Lo stato sociale, anche attore, è protagonista del nuovo film di Pupi Avati La quattordicesima...
Una storia di amicizia e di sogni, ambientata durante i meravigliosi Anni Novanta in cui tutto sembra possibile, fino...
Un originale road-movie ambientato nel 1989 alla vigilia della caduta del muro, tratto da una storia vera e...
Regia di Antonio Pisu. Un film con Lodo Guenzi, Jacopo Costantini, Matteo Gatta.
Vai alla home di MYmovies.it »
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | Serie TV | Dvd | Stasera in Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | TROVASTREAMING
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati