C'è ancora domani |
|
|||||||||||
Un film di Paola Cortellesi.
Con Paola Cortellesi, Valerio Mastandrea, Romana Maggiora Vergano, Emanuela Fanelli.
continua»
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 118 min.
- Italia 2023.
- Vision Distribution
uscita giovedì 26 ottobre 2023.
MYMONETRO
C'è ancora domani
valutazione media:
3,60
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||
|
||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il cinema che rende fieridi johnny1988Feedback: 5224 | altri commenti e recensioni di johnny1988 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
giovedì 16 novembre 2023 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
L'esordio alla regia di Paola Cortellesi segna un doppio traguardo, quello del riscontro della critica, elogiativo, e del pubblico, rumoroso, caldo e commosso (me compreso).
Ispirandosi alle donne del Dopoguerra e alle ave della stessa autrice, la storia eredita il meglio della cultura cinefila del nostro paese, dall'intimismo storico del Neorealismo (Rosa), al ritratto dolceamaro di una nazione (la Commedia all'italiana) che non fatica a entrare nel boom economico, ma bensì a lasciare dietro le spalle il ricordo di una grande sconfitta.
Paola Cortellesi, originalmente aliena al trend di accumulare testimonianze sulle brutture della guerra, racconta una realtà collaterale, che solo in pochissimi esempi (con Scola e De Sica in prima linea) diventa protagonista: la donna e il patriarcato. La Cortellesi si fa candida latrice di un messaggio di massa, di giustizia e di rivalsa, e lo concentra in un momento storico fondamentale. Invece di demonizzare l'uomo, lo ridimensiona alla sua insulsa piccolezza culturale, senza accuse retoriche, bensì - e qui sta l'originalità della regia - in un continuo contrappunto (visivo e musicale), che spazia dal "buffo" al "thriller" alla "tragedia classica". Perché se di soprusi parliamo, è altrettanto vera la tendenza comune a ingigantire l'immaginario mostruoso dell'uomo violento e ignorante. Quando invece, forse, la grande forza, sta nel ripristinare i punti di vista.
Note di gran merito vanno alla colonna sonora di Lele Marchitelli, alla fotografia di Davide Leone (il cui linguaggio non smette di sorprendere e che per una volta non fa rimpiangere Storaro e De Li Colli), a Emanuela Fanelli e a Romana Maggiora Vergano, (fuori)classe 1997.
Un piccolo (mica tanto) miracolo nel panorama cinematografico italiano. E non solo.
[+] lascia un commento a johnny1988 »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di johnny1988:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||