Anno | 2008 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | USA |
Durata | 113 minuti |
Regia di | Kimberly Peirce |
Attori | Ryan Phillippe, Abbie Cornish, Channing Tatum, Joseph Gordon-Levitt, Rob Brown Victor Rasuk, Terry Quay, Matthew Scott Wilcox, Connett M. Brewer, Timothy Olyphant, Josef Sommer, Linda Emond, Ciarán Hinds, Mamie Gummer. |
Distribuzione | Universal Pictures |
MYmonetro | 2,43 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento mercoledì 31 gennaio 2018
Un film basato sulla storia vera di Brandon Hughey, il primo disertore della guerra in Iraq. Al Box Office Usa Stop-Loss ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 10,9 milioni di dollari e 4,5 milioni di dollari nel primo weekend.
Stop-Loss è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING
e in DVD
su IBS.it e su LaFeltrinelli.it.
Compra subito
CONSIGLIATO NÌ
|
Il sergente Brandon King vive un'esperienza traumatica in Iraq dove, in un agguato perdono la vita alcuni suoi compagni. Una volta tornato in Texas viene accolto dai suoi concittadini come un eroe ma dovrà fare i conti con i segni lasciati dalla guerra che tornano a sconvolgere il presente. Una volta richiamato alle armi, decide di disertare rifiutandosi di tornare in Iraq.
Non è detto che un tv movie sulla guerra in Iraq, con soldati traumatizzati che al ritorno si oppongono al governo in cui tanto credevano, debba appassionare lo spettatore alla stregua di altri film sullo stesso argomento. Certo, a leggere la trama ci si immagina un capolavoro alla Full metal jacket o Nato il 4 Luglio. Kimberly Peirce non è Kubrick né tantomeno Oliver Stone. Nonostante il film attinga ad una storia vera, l'esito registico è una paccottiglia di cliché arcinoti senza spessore. La descrizione del ritorno in Texas è la solita parata americana di festoni, palloncini colorati e ragazze pon pon. L'incubo che torna, sistema nervoso in tilt, scazzottate inutili, alcool e flash back che compromettono la stabilità emotiva; tutto messo in vetrina e mai esaminato nel profondo Non c'è una paranoia e un'angoscia che muovano a qualcosa di diverso dallo sbadiglio.
Anche la chioma angelica della bella Abbie Cornish, la californiana che spunta nella tenuta provenzale di Russel Crow in Un'ottima annata, non può nulla per risollevare le sorti di questo trip post bellico e si smarrisce inesorabilmente nelle luci psichedeliche e nelle reazioni illogiche della trama. Il patriottismo ferale, l'impatto traumatico della guerra e l'iter psicologico del sergente non affascinano e non coinvolgono.
La tenuta è debole, frammentata, la narrazione non suscita tensione, il risultato è approssimativo come un tema scopiazzato senza una rilettura di sostanza. Inevitabilmente menomato e narcolettico il film non si addice a chi ama il cinema bellico. Quello vero.
STOP-LOSS disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
€6,99 | – |
A discordanza di ciò che dice la recensione presa come campione io sono rimasto molto colpito da questo buon film. A partire dal regista (non l'avevo mai visto prima in azione ma devo dire che mi piace) alla presenza nel cast di attori da valorizzare nel mondo dei giovani attori come Channing Tatum (G.I. Joe), Joseph Gordon-Levitt (Inception) e Ryan Philippe (Flags of our fathers). Vai alla recensione »
gran bel film ingiustamente snobbato dalla solita critica, bel cast, sviluppo originale e ben documentato che si snoda intorno a scene toccanti, in particolare l'incontro con Rico versione dvd con ottimi contenuti extra, film da vedere
Scordatevi l'azione, Stop-Loss non ne ha molta, ho comunque non ne fa il suo punto chiave. Meglio considerarla un'avventura psicologica. Scomodo (forse per questo poco sponsorizzato) , racconta aspetti sconosciuti o forse voletamente nascosti della vita un soldato americano. Nel complesso un buon film che schiarisce le idee.
Ottimo film strappalacrime che centra in pieno il bersaglio. Da vedere rigorosamente in originale per evitare lo scempio del doppiaggio nostrano, che non rende giustizia ad un film che si avvale di una buona regia e di contributi tecnici a dir poco sorpendenti: trucco, scenografia, fotografia, e soprattutto colonna sonora perfetti. Certo non è un capolavoro, non si parla certo del nuovo war-movie di [...] Vai alla recensione »
Here's the first major movie of the new year that touches greatness, and damn if there isn't a curse hanging over it. Stop-Loss, directed with ferocity and feeling by Kimberly Peirce (Boys Don't Cry), is up against the war raging between audiences and films about Iraq. Box-office casualties last year include Lions for Lambs, Rendition, Redacted, Grace Is Gone and the unfairly scorned In the Valley [...] Vai alla recensione »
“Stop-Loss,”Kimberly Peirce’s long-awaited follow-up to “Boys Don’t Cry,” arrives in theaters in the wake of some dispiriting milestones. We have just marked the fifth anniversary of the United States-led invasion of Iraq and the 4,000th American military death since the war began. The level of violence appears to be creeping up again, and troop levels are likely to stay where they are, at least until [...] Vai alla recensione »
Four thousand Americans and counting have died in Iraq, and the litany of unsuccessful films about that part of the world -- "The Situation," "Redacted," "Rendition," "The Kingdom," "In The Valley of Elah" among others -- is growing as well. Do not add “Stop-Loss” to that list. "Stop-Loss" is a film that does it right. The story of a young American soldier played by Ryan Phillippe who resists an [...] Vai alla recensione »