Romanzo criminale |
||||||||||||||
Un film di Michele Placido.
Con Stefano Accorsi, Kim Rossi Stuart, Anna Mouglalis, Claudio Santamaria, Pierfrancesco Favino.
continua»
Titolo originale Romanzo Criminale.
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 152 min.
- Italia, Francia, Gran Bretagna 2005.
uscita venerdì 30 settembre 2005.
MYMONETRO
Romanzo criminale
valutazione media:
3,25
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
La provinciale romanità di un progetto ampio.di Francesco PicernoFeedback: 0 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
mercoledì 24 maggio 2006 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nel cinema italiano c'è un'evidente tendenza a cercare di raccontare storie diverse dal solito. Ci sono generi che sono stati per troppo anni dimenticati , sia nella letteratura che nel cinema. Questo "romanzo criminale" non vuole altro che essere, negli intenti, una decisa sintesi tra quello che è il cinema civile italiano (con tanto di analisi del caso moro e della strage di Bologna) e quello di genere. Il cast di attori promette bene, setacciando ciò che c'è di meglio nell'attorato giovane romano. Da questi buoni spunti parte la delusione. Una storia forse troppo enorme, complessa , per essere degnamente riportata al cinema. Gli attori sono azzeccati, Favino va detto è quasi perfetto. Il resto appare subito però come una cocente delusione. Rossi Stuart è inadattissimo nelle parti da romano, eccessivamente sopra le righe, e non riesce a rendere anche in quella che poi è la sua dote migliore (si veda "Le chiavi di casa")cioè l'espressività. Le sue sono di solito recitazioni sobrie e attente, qui invece, forse mal diretto da Placido, appare - oltre che un personaggio poco chiaro e mal caratterizzato - come un attore forzato e mai spontaneo. Santamaria è semplicemente assente (anche qui problemi di caratterizzazione?). I comprimari (Fassari o Germano) al limite del decente. Il film in se' si lascia vedere. Sarà per il continuo ribaltamento della storia, per le situazioni politico-sociali che si intervallano. Ma nonostante una regia controllata e paradossalmente anti-Placidiana, il film non sorprende, risultando un compitino fatto in maniera sufficiente. Ciò che una storia del genere e un progetto così ambizioso non richiedeva. E' un film che manca di atmosfere, di sequenze che resteranno stampate per la bellezza. Una regia a servizio dei personaggi ma che non incanta per nulla, con un montaggio eccessivamente faticoso per lo spettatore, che si vede avvicendarsi situazioni che meritavano ben altro approfondimento con un ritmo eccessivo per un film del genere.
[+] lascia un commento a francesco picerno »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | nello 2° | duilio antonio vaccari 3° | francisco scaramanga 4° | marv89 5° | catullo 6° | darkovic 7° | matteo 1988 8° | nicolò 9° | andyflash77 10° | giulia chiarot 11° | fedeleto 12° | tommaso aniello 13° | alberto86 14° | alejazz 15° | great steven 16° | aristoteles 17° | toro 18° | elvezio 19° | parsifal 20° | mlikevanilla 21° | andrea 22° | anamorfo 23° | mik75 24° | flavio 86 25° | francesco picerno 26° | dutch schultz
Rassegna stampa
Roberto Escobar Maria Pia Fusco Lietta Tornabuoni Roberto Cotroneo Giampietro De Chiara Luigi Paini Giacomo Vallati Paolo D'Agostini Fabio Ferzetti Gian Luigi Rondi Alberto Crespi Mariarosa Mancuso Maricla Tagliaferri Valerio Caprara Michele Anselmi Antonello Sarno Fulvia Caprara Giorgio Carbone Roberto Silvestri |
Nastri d'Argento (14) David di Donatello (30) Articoli & News |
|