Cinderella Man - Una ragione per lottare

Bellissimo film, grande storia e fantastico protagonista, anche se i combattimenti non erano particolarmente realistici, non riesco a spiegarmi come Crowe non abbia vinto (almeno lui) l'oscar per questo film. Veramente un grande attore... Il film, la vita di Jimmy Braddok, ke gia conoscevo, ma la storia interpretata in quel modo, rendeva tutto diverso. Il sapore di quei tempi difficili dove un padre lottava anche con se stesso "per il latte", per la sua famiglia, per la sua gente. Come Rocky, Jimmy è un esempio di vita da seguire. Ottima regia, ottimo cast, ottimo tutto. Nei film ke mi son rimasti nel cuore: Philadelphia, La vita è bella, Il padrino, Forrest Gump, come quinto metto proprio Cinderella man. [+]

Bellissimo film, grande storia e fantastico protagonista, anche se i combattimenti non erano particolarmente realistici, non riesco a spiegarmi come Crowe non abbia vinto (almeno lui) l'oscar per questo film. Veramente un grande attore... Il film, la vita di Jimmy Braddok, ke gia conoscevo, ma la storia interpretata in quel modo, rendeva tutto diverso. Il sapore di quei tempi difficili dove un padre lottava anche con se stesso "per il latte", per la sua famiglia, per la sua gente. Come Rocky, Jimmy è un esempio di vita da seguire. Ottima regia, ottimo cast, ottimo tutto. Nei film ke mi son rimasti nel cuore: Philadelphia, La vita è bella, Il padrino, Forrest Gump, come quinto metto proprio Cinderella man. Grande DAVVERO! [-]

Bel film! eroico, educativo. La celebrazione del mito americano, della "second chance", della resurrezione dalla rovina, la speranza, l'ottimismo, la fiducia e la rinascita.

Bel film, quando una pellicola mi suscita emozione non posso che loadarla. Questo è il cinema che mi piace. Un film da premio oscar.

è un signor film!!! tanto di cappello...complimenti

sembra uscito da un romanzo di John Fante il protagonista Jim Braddock; il pugile, l'America della grande depressione, la miseria il riscatto. Ma Braddock, non ha la baldanza di Arturo Baldini e il suo sogno di rinascita è legato all'amore per la sua famiglia, è decoroso nel pesante lavoro e umile nel suo riscatto. Russel Crowe interpreta un personaggio buono e generoso e forse non è mai stato tanto convincente come in questa performance. Il film è godibile coinvolgente e ben recitato. Ron Howard dimosta ancora una volta di essere regista di talento

Mi piace Russel Crowe nei panni dell'irlandese Jim Braddock,pugile relmente vissuto durante la grande depressione.Sorridente e virile quanto basta, Crowe riesce ad impersonare un eroe eccezionale quanto semplice.Braddock,finito in miseria dopo un periodo di gloria, non riesce più a mantenere la moglie ed i figli. Costretto a ritornare sul ring agguerrito e affamato di giuste rivalse, Jim riuscirà a farcela con grinta e determinazione.Ottima interpretazione di Crowe ed una bellissima fotografia.Ron Howard si conferma un maestro di favole moderne.da vedere.stefania 01/09/2007

La storia di James Braddock è molto affascinante e, amio avviso, Ron Howard ha saputo metterla in scena ottimamente; purtroppo manca l'elemento di novità di questo film. Nelle pellicole cocernenti il pugilato la trama è sempre la stessa: ultimo incontro contro un pugile - killer ( lo stesso discorso non vale per "Mohammed Alì" di Michael Mann )

Per dirlo alla fiorentina il film è di molto ma di molto ganzo. Gli do 4 stelle tanto il tempo è galantuomo e se ne prenderà di diritto 5 tra qualche anno. Ben ricostruito lo spaccato di una America in crisi e della vita di questo pugile che passa dalle stelle alle stalle, e come altri milioni di connazionali durante la grande depressione (iniziata nel 1929) conosce l'amaro sapore della miseria ed i morsi della fame. Ma riesce quasi miracolosamente a risalire la testa, prima trovando un lavoro come scaricatore di porto, che gli dà qualche soldo e gli rinforza pure il braccio più debole (non tutti i mali vengono per nuocere), poi agguantando la grande occasione della sua vita, sicuramente l'ultima: sfidare niente di meno che Max Baer, il campione dei pesi massimi, un uomo che aveva messo a mal partito Carnera (no, dico: Carnera) ed aveva ucciso sul ring due discreti pugili, poveretti. [+]

Per dirlo alla fiorentina il film è di molto ma di molto ganzo. Gli do 4 stelle tanto il tempo è galantuomo e se ne prenderà di diritto 5 tra qualche anno. Ben ricostruito lo spaccato di una America in crisi e della vita di questo pugile che passa dalle stelle alle stalle, e come altri milioni di connazionali durante la grande depressione (iniziata nel 1929) conosce l'amaro sapore della miseria ed i morsi della fame. Ma riesce quasi miracolosamente a risalire la testa, prima trovando un lavoro come scaricatore di porto, che gli dà qualche soldo e gli rinforza pure il braccio più debole (non tutti i mali vengono per nuocere), poi agguantando la grande occasione della sua vita, sicuramente l'ultima: sfidare niente di meno che Max Baer, il campione dei pesi massimi, un uomo che aveva messo a mal partito Carnera (no, dico: Carnera) ed aveva ucciso sul ring due discreti pugili, poveretti. Gustosa la scena del combattimento finale. Introspezione ed azione non sono facili da compendiare, ma in questo film Ron Howard ci riesce assai bene. Qui Renée Zellweger è particolarmente interessante, come donna e come attrice. E per chi ancora non lo sapesse Russell Crowe è neo zelandese, non australiano( unica correzione che mi permetto di far notare alla recensione principale). [-]

..un film fantastico sul pugilato e sulla forza della famiglia...attori perfetti e bravissimi... davvero straordinaria Reneè Zellweger! emozionante

il film parla di un pugile molto diverso dalla figura tradizionale del pugile che lotta per la gloria, braddock infatti lotta per vivere e per amore della sua famiglia nella prima parte, mentre nella seconda lotta per la voglia di riscatto dando così sfoggio di grande coraggio. L'idea in se è originale ma poteva essere sfruttata e analizzata meglio, la prima parte soprattuttto è molto interessante ma è appena accennata e non prolungata a dovere, viene infatti interrotta bruscamente e si nota il significativo stacco tra le due. Il duello finale comunque è molto emozionante e coinvolgente. La cosa che più non mi ha convinto in questo film è stata la recitazione di russel crowe nella parte del protagonista, non l'ho visto mai veramente nella parte e mi è sembrato inespressivo per tutta la durata del film. [+]

il film parla di un pugile molto diverso dalla figura tradizionale del pugile che lotta per la gloria, braddock infatti lotta per vivere e per amore della sua famiglia nella prima parte, mentre nella seconda lotta per la voglia di riscatto dando così sfoggio di grande coraggio. L'idea in se è originale ma poteva essere sfruttata e analizzata meglio, la prima parte soprattuttto è molto interessante ma è appena accennata e non prolungata a dovere, viene infatti interrotta bruscamente e si nota il significativo stacco tra le due. Il duello finale comunque è molto emozionante e coinvolgente. La cosa che più non mi ha convinto in questo film è stata la recitazione di russel crowe nella parte del protagonista, non l'ho visto mai veramente nella parte e mi è sembrato inespressivo per tutta la durata del film. Il film comunque è abbastanza bello voto: 7,5/10 [-]