Harry Potter e la pietra filosofale

Chris Columbus compie un operazione molto delicata nel riportare a film un romanzo così pieno di effetti visivi e così metodico nella descrizione di un mondo magico che ha venduto centinaia milioni di copie nella realtà nostra.

Eppure, Columbus, gira questo film nel migliore dei modi possibili, ricreando benissimo quella magia che circonda il libro,con un sapiente uso di effetti speciali, e in più, senza sacrificare troppo la storia.

Non è un caso se, dopo l'uscita del film, il libro ha venduto molto più copie; trattasi quindi, di operazione riuscita alla grande, senza scontentare tanto i fan del libro.

Il film è un concentrato di momenti esaltanti che rispetta per bene i momenti migliori del libro; un trionfo di effetti visivi, creati con un'estrema cura e che sono capaci di lasciarci meravigliati per tutto il film; le scenografie sono di un'immensa fastosità, la stessa che ci siamo immaginati leggendo le descrizioni del magico castello di Hogwarts; i personaggi sono fedelissimi a quelli del libro, risultato di una ricercatissima e precisissima selezione degli attori.

Insomma, se non bastava già un libro così bello ad introdurci nel mondo magico creato dalla Rowling, bé, con questo film film il tutto si risolve in due ore e mezza, le quali ti fanno distaccare totalmente dal mondo esterno, e ti fanno desiderare ardentemente quella lettera d'ammissione ad Hogwarts; nonostante tu abbia passato l'età di undici anni da un pezzo.