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Ultimo aggiornamento giovedì 16 febbraio 2017
Argomenti: I film e le serie che hanno raccontato il Festival di Sanremo
Il film racconta la storia d'amore tra Dalida e il cantautore Luigi Tenco, morto suicida in una camera d'albergo a Sanremo.
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Il film racconta la storia d'amore della cantante e attrice italo-francese Dalida con il cantautore Luigi Tenco, che proprio a Sanremo si tolse la vita, il 27 gennaio del 1967, in una camera dell'hotel Savoy.
Cosa voleva dimostrare la non eccelsa regista Azuelos con questa fiction televisiva spacciata per film? Che la Alviti non sa recitare? Obiettivo raggiunto! La modella è bellissima, più della povera Dalida che impersona.. Ha purtroppo una sola espressione. Anche Dalida non aveva una mimica facciale molto mobile ma la sua fissità cupa era manifestazione di un profondo disagio interiore, [...] Vai alla recensione »
Dopo quattro film non eccezionali, ma comunque apprezzati, Lisa Azuelos si misura con la biografia di una grande artista: Dalida. Al secolo Iolanda Gigliotti, figlia di calabresi emigrati nel Cairo, la cui vita sarà tormentata fin dall'infanzia. La Azuelos riesce nel raro intento di sintetizzare al meglio tutta la vita della cantante italo-francese.
Vedere film biografici a volte può essere utile per scoprire o riscoprire alcuni lati di quell'artista o di quell'altro. Detto questo è veramente difficile concentrare alcuni anni di una vita di una persona in un paio d'ore ed essere credibili o avvincenti. Dalida è il classico biopic approssimativo e poco emozionante dove niente gira come dovrebbe.
Voto: 5 Biopic melodrammatico. La protagonista Sveva Alviti recita discretamente con il corpo, grossolanamente col playback, e terribilmente nel doppiaggio. Scamarcio a disagio. Il film non riesce a farci vedere né l’artista, né la donna, ma mette bene a fuoco le tante storie sentimentali, tutte sbagliate e molte finite tragicamente.
Finalmente un film su questa grande protagonista. Grazie Lisa Azuelus per aver fatto conoscere ai giovani questa grande cantate, tanto profonda e intelligente quanto fragile e amabile.Fila come un treno e ci si incanta nelle canzoni sublimi che commentano i suoi momenti difficili, perfettamente incastonati. Incomprensibile ed irritante lo scarso successo del film.