Titolo originale | The Cutting Edge 3: Chasing the Dream |
Anno | 2008 |
Genere | Drammatico |
Produzione | USA |
Durata | 90 minuti |
Regia di | Stuart Gillard |
Attori | Matt Lanter, Francia Raisa, Sarah Gadon, Stefano DiMatteo, Ben Hollingsworth Luis Oliva, Alycia Purrott, Christy Carlson Romano, Stephanie Valois, Rod Black, Lori Graham, Marcela Pizarro, Marco Ledezma, Lucinda Davis. |
MYmonetro | 2,50 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 28 dicembre 2010
Zach e Celeste sono due bravi pattinatori che oltre a gareggiare insieme, sono anche fidanzati. Un giorno, a causa del comportamento scorretto della ragazza, questa viene eliminata, così Zach dovrà gareggiare assieme a una bellissima atleta, Alejandra.
CONSIGLIATO NÌ
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Zach Conroy e Celeste Mercier costituiscono la giovane coppia al top del pattinaggio artistico internazionale. Un giorno in allenamento Celeste si infortuna ma non vuole che Zach interrompa la sua carriera. Deve continuare trovando una nuova partner per i non lontani campionati mondiali a Parigi. Del tutto casualmente Zach individua in Alejandra Alex Delgado, giocatrice di hockey, la ragazza giusta. L'allenatore non è d'accorso e lo lascia per allenare una coppia rivale. Inoltre tra lui e Alejandra rischia di svilupparsi qualcosa di più di un rapporto partner sul ghiaccio e Celeste, con la quale in passato c'è stata una relazione, non resta a guardare.
Il filone 'danza sullo schermo' si divide in tanti rivoli quante sono le tipologie di ballo. Uno di questi non può non essere dedicato al pattinaggio artistico. Il problema semmai è quello di individuare delle possibili varianti. Argomento che non sembra aver reso insonni le notti di Stuart Gillard e degli sceneggiatori di questo tv movie. Si sono infatti dedicati quasi esclusivamente a posizionare con senso dello spettacolo i più noti luoghi comuni. Zach così è ricco e Alejandra non lo è. Lui è wasp lei latinoamericana. Celeste, la partner infortunata, è bionda. Alejandra è mora e via stereotipizzando...
Questo non significa però che per un pubblico adolescenziale (che probabilmente conosce Francia Raisa grazie alla serie La Vita Segreta di una Teenager Americana e che non sia troppo esigente) il tutto non funzioni. Anche se la fine è nota sin dal principio alcune svolte della vicenda possono risvegliare l'interesse favorendo così quel lavoro di previsione che tanta soddisfazione dà talvolta al pubblico. Il "te l'avevo detto" non ha ancora perso d'efficacia e gratifica chi ha la possibilità di pronunciarlo.