Anno | 2007 |
Genere | Animazione, |
Produzione | Spagna, Italia |
Durata | 90 minuti |
Regia di | Jose Pozo |
Attori | Andreu Buenafuente, David Fernandez, Sonia Ferrer, José Luis Gil, Jordi González Sancho Gracia, Luis Posada. |
Uscita | venerdì 31 ottobre 2008 |
Distribuzione | Revolver |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,30 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Liberamente tratto dal "Don Chisciotte", è la storia dell'eroe di Cervantes visto da Rucio, l'asino di Sancho Panza. In Italia al Box Office Donkey Xote ha incassato nelle prime 10 settimane di programmazione 52,2 mila euro e 25 mila euro nel primo weekend.
CONSIGLIATO NÌ
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Dopo avere condiviso avventura e amicizia, dopo aver lottato con ostinazione contro i mulini a vento ed essere diventati gli eroi romantici del libro di Cervantes, Don Chisciotte e Sancho Panza, suo fido scudiero, ferrano cavallo e asino e cavalcano di nuovo insieme dentro i tramonti e verso Barcellona. Oltre la Mancia li attende un torneo d'armi, la promessa di un'isola da governare e di un amore da celebrare. Persuasi dal malvagio e invidioso Samson Carrasco a intraprendere un lungo viaggio per sfidare il misterioso Cavaliere della Luna e salvare l'amata Dulcinea, il cavaliere errante e il suo scudiero saranno i protagonisti un nuovo romanzo picaresco in groppa al pavido Ronzinante e al baldo Rucio, un asino ciarliero che sogna una criniera da agitare e zampe lunghe per galoppare.
Nell'ambiente cinematografico aleggia da tempo immemore una sorte di maledizione che ha reso impossibile portare a compimento le riprese dei film tratti o ispirati dal "Don Chisciotte della Mancia". Ne sanno qualcosa Terry Gilliam e il suo Lost in La Mancha, documentario sulla lavorazione e la disavventura di un (altro) film mai finito, e più indietro nel tempo Orson Welles e il suo capolavoro perduto, che con la sua frammentarietà e l'incompletezza narrativa traboccante di senso è riuscito a restituire la modernità del cavaliere errante. Spetta adesso all'animazione sfatare anatemi, smentire superstizioni e rientrare nell'opera di Cervantes, proprio come deve fare il Don Chisciotte letterario nella seconda parte del romanzo, quando scopre che le sue avventure sono state trasformate in racconti e pubblicate diffusamente.
Il regista spagnolo Josè Pozo si impossessa delle armi e degli amori di Chisciotte, disegnandoli e semplificandoli per i più piccini che nulla sanno del genio visionario di un cavaliere che trasforma la realtà secondo la sua immaginazione. La rielaborazione del romanzo, prodotto in 3D dall'italiana Lumiq e dalla spagnola Filmax, tradisce in maniera fastidiosa la volontà e l'ostinazione degli autori di competere con l'animazione americana e con i modelli delle grandi fiabe Disney (il bene che trionfa, i cattivi che soccombono, gli animali antropomorfi, le gag elementari, l'impiego della musica e della canzone). Avremmo tanto voluto che il Donkey Xote di Pozo, concepito ai margini dell'impero, potesse diventare una pericolosa concorrenza per le grandi compagnie americane che producono cinema d'animazione e invece questa volta nessuna rivincita per l'Europa. La narrazione verbale e visiva manca di ritmo senza riuscire a interpretare in maniera paradossale e irriverente luoghi comuni e temi forti cari al cinema d'animazione. Il cavaliere di Pozo vorrebbe stare a Cervantes e alla letteratura cavalleresca spagnola come l'orco Shrek sta (fra gli altri) ai fratelli Grimm e alle fiabe della tradizione tedesca. Vorrebbe stare, appunto. Scimmiottando galline in fuga e ciuchini chiacchieroni, malvagi Lord Farquaad e conturbanti principesse Fiona, Don Chisciotte, scudieri e ronzini falliscono l'impresa e gettano le armi.
DONKEY XOTE disponibile in DVD o BluRay |
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Mi sono divertito molto. E' una animazione simpatica, che si rifà un pò ad altre produzioni ma con originalità. Graficamente è ben riuscito, ottimo il doppiaggio. Non riesco a trovargli difetti evidenti. Un plauso alla produzione: grazie mille!
Dopo mezz'ora di visione senza alcuna emozione ( divertimento, interesse ) ho spento. Film molto sotto tono!
Già essere arrivati in fondo ad un film su Don Chisciotte è impresa rara. L'alone di iella, che ammanta la figura del cavaliere romantico di Cervantes al cinema, è risaputa. Casi più eclatanti rimangono il progetto di Orson Welles, sostanzialmente mai nato, e gli svariati flagelli atmosferici e medici che accompagnarono il set del Chisciotte di Terry Gilliam.
Nonostante si tratti di una coproduzione italo-iberica, cui ha partecipato la Lumiq di Torino, Donkey Xote, realizzato nel 2007, arriva solo ora nelle nostre sale. In genere il tempo non è clemente con le produzioni in animazione digitale, ma in questo caso il versante tecnico si rivela una gradita sorpresa, l’animazione è fluida, i personaggi umani sono sufficientemente cartooneschi da risultare simpatici [...] Vai alla recensione »
Così anche Don Chisciotte diventa cartone, anzi pupazzo (secondo il nuovo corso), animato. Un film, questo Donkey Xote, dello spagnolo José Pozo che racconta con ironia, quasi esagerata, la celeberrima storia di Cervantes. Protagonista è il candido asinello Rucio, aspirante cavallo, con in sella il testardo contadino Sancho Panza, fedele servitore dell'hidalgo sognatore Don Chisciotte della Mancha. [...] Vai alla recensione »