Darkhunters

Charles Jackson è morto ma non sa di esserlo: la sua anima, rimasta imprigionata in una sorta di limbo sospeso tra la vita e la morte, è costretta a vagare sulla Terra. Soltanto i gatti e Carol Miller, un angelo inviato da Dio, sono in grado di vederlo. Carol ha il compito di porre fine alle sofferenze degli uomini sospesi tra la vita e la morte e di salvarli dai darkhunters, cacciatori che vendono le anime al mercato nero. La colta citazione iniziale di Edgar Allan Poe "I limiti che dividono la vita dalla morte sono delle ipotesi vaghe e confuse. Chi può dire dove finisca una e dove inizi l'altra?" non toglie al film quell'aura di totale mediocrità che si porta dietro fino alla fine, intrisa di pretese mistiche tali da indurre il regista a dedicare il suo lavoro a Dio. Un soggetto debole e una sceneggiatura con molti punti oscuri sono soltanto un alibi parziale per un film che presenta anche evidenti limiti sul lato della regia e della realizzazione tecnica. Sconsigliato anche agli appassionati del genere. 