La zona d'interesse |
|
|||||||||||
Un film di Jonathan Glazer.
Con Christian Friedel, Sandra Hüller, Johann Karthaus, Luis Noah Witte.
continua»
Titolo originale The Zone of Interest.
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 105 min.
- Gran Bretagna, Polonia, USA 2023.
- I Wonder Pictures
uscita giovedì 22 febbraio 2024.
MYMONETRO
La zona d'interesse
valutazione media:
4,13
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||
|
||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Senza paroledi gabriellaFeedback: 16376 | altri commenti e recensioni di gabriella |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
sabato 23 marzo 2024 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
L'immagine di apertura è uno schiaffo drirtto in faccia, uno sfondo nero dal quale provengono suoni distorti, laceranti, stridenti, i nostri occhi non vedono ,.ma le orecchie sentono quei suoni deformati, li ascoltano , non ci abbandonano più, nemmeno quando entriamo nella bella casa della famiglia Hoss, nel loro giardino curato con tanto di piscina, la servitù che corre avanti e indietro e i cani che scodinzolano. Il muro che divide la villetta separa un campo di concentramento ad Auschwitz, dove si consumano gli orrori che conosciamo, dove si sentono grida, i latrati dei cani, si vede il fumo delle ciminiere, ma tutto viene celato allo sguardo, niente scene dilanianti, niente atrocità, nessuna immagine esplicita, il linguaggio cinematografico di Jonathan Glazer parla per evocazione, privando lo spettatore del mostrato , negandogli la commozione facile, ma costringendolo ad ascoltare, inseguendolo con una colonna sonora dissonante , una voce senza scampo, l’unica alla quale è permesso di oltrepassare la recinzione. Il bravissimo regista britannico sa bene che il male si adatta , non possiamo non paragonare il nostro atteggiamento di fronte agli attuali conflitti mondiali, la guerra in Ucraina, il genocidio palestinese e tante altre guerre dimenticate perché appunto ci adattiamo agli orrori, all’ indifferenza, la fretta di tornare al nostro quotidiano , a salvaguardare la nostra zona d’ interesse, e non è poi così diversa dal comandante nazista, marito e padre affettuoso che svolge il suo lavoro in maniera sterile, distaccata, senza coinvolgimenti, che interiorizza e inghiotte qualsiasi suono, non lo sente più. E’ proprio questo che invece che il film vuole dimostrare, aprirci gli occhi attraverso l’ascolto, fino a stordirci.
[+] lascia un commento a gabriella »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di gabriella:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||