Goran Paskaljevic è un regista, produttore, sceneggiatore, è nato il 22 aprile 1947 a Belgrado (Serbia) ed è morto il 25 settembre 2020 all'età di 73 anni (Francia).
Studia cinema a Praga presso la prestigiosa FANU, dove si sono diplomati R. Polanski ed E. Kusturica. Qui realizza il suo primo corto Pan Hrstka (Il signor Hrstka, 1969), storia di solitudine e derisione che viene bloccata dalla censura. Lavora quindi come documentarista televisivo e nel 1976 dirige il lungometraggio Il bagnino d'inverno, premiato al Festival di Berlino. Anche i successivi Zemaljski dani teku (Passano i giorni, 1979) e Tango argentino (1992) ottengono numerosi riconoscimenti critici, ma è La polveriera (1998) a renderlo noto al pubblico internazionale, grazie all'umorismo cupo e al tono esasperato di questa cronaca di una catastrofe annunciata sullo sfondo della Belgrado degli anni '90. Nel 2000 dirige Come Harry divenne un albero, in cui l'umorismo è stemperato in toni più leggeri e poetici.