Colpi da maestro

Scott Voss è un professore di biologia che ormai vive il suo lavoro come un noioso impegno da svolgere ogni giorno. La scintilla che rianima la sua vita arriva quando la scuola decide di chiudere il programma di musica del gentile e appassionato professor Streb. Voss allora si offre di trovare i 48.000 dollari che servono per evitare il licenziamento del collega, e alla fine non trova altro modo che diventare un lottatore di arti marziali miste e partecipare agli incontri ben remunerati. Alla fine l'impegno di Voss viene ripagato dall'affetto degli alunni e dal rispetto dei colleghi, anche se sul ring di cazzotti e calci ne volano a centinaia...
Sulla falsariga di uno dei lungometraggi più apprezzati della scorsa stagione, Warrior, arriva questa nuova commedia firmata dalla coppia Frank Coraci/Kevin James, già collaudata lo scorso anno col discreto successo di pubblico de Il signore dello zoo. Per quanto assolutamente prevedibile, Here Comes the Boom riflette però la capacità del cinema americano di cassetta di proporre sempre la stessa minestra e riuscire a renderla ogni volta mangiabile. Niente in questo film è originale, eppure lo si guarda senza annoiarsi e si segue con una malcelata partecipazione la vicenda del professore che decide di prendere cazzotti per i suoi alunni. La filosofia tutta americana che se ci si impegna in qualcosa si può riuscire e che il sostegno può arrivare anche dalle persone più inaspettate sono concetti che il film riesce a far passare al pubblico con efficacia. A consolidare poi il tutto una serie di attori di più che discreta resa: Salma Hayek torna ad essere simpatica e volitiva come ad inizio carriera, il mitico Henry "Fonzie" Winkler funziona a dovere nei panni del vecchio professore ingenuo e ispirato. Ma soprattutto il comico Kevin James in un ruolo finalmente un po' più serio del solito si distingue per le sue qualità. Pur adoperando il suo fisico corpulento per ottenere il consenso degli spettatori, l'attore si dimostra un notevole atleta nelle scene di combattimento.
Nulla di nuovo sotto il sole, per carità, ma Here Comes the Boom si lascia guardare senza problemi. Frank Coraci ha messo in scena un film professionale, dotato al punto giusto nel ritmo, che forse ha il difetto di essere leggermente meno emozionante di quanto ci si poteva aspettare nel finale. Per il resto però tutto funziona come dovrebbe, il che è già abbastanza visto il tipo di prodotto di consumo. 