Una vita in corsia o in ambulatorio considerata la laurea in medicina? Per il momento sembra essere un'altra la strada intrapresa da Federico Cesari, tra i nomi del nuovo cinema italiano, partito dal piccolo schermo e diventato un volto ormai noto, tanto da essere premiato tra le giovani eccellenze.
Da comparsa a protagonista
L'attore romano classe 1997, tolti alcuni titoli nei quali figura come comparsa (La cena per farli conoscere di Pupi Avati del 2007, Il figlio più piccolo sempre di Pupi Avati del 2008 e I nostri ragazzi di Ivano De Matteo del 2014), e alcuni spot pubblicitari, inizia ufficialmente la sua carriera nel 2010 interpretando Andy nella quarta stagione della serie I Cesaroni. Nello stesso anno appare anche nella seconda stagione di Tutti pazzi per amore. Ma è il 2017 l'anno della svolta per Federico Cesari che, dopo la partecipazione a una puntata di Don Matteo, si ritrova tra i protagonisti della serie Skam Italia, diretta da Ludovico Bessegato e remake dell'omonima serie norvegese nella quale interpreta Martino Rametta. Qui, oltre a condividere il set con Ludovica Martino che era stata protagonista, insieme a lui, della puntata della fiction con Terence Hill, è un personaggio ricorrente e presente in tutte e cinque le stagioni della serie, ma, nello specifico, è il protagonista assoluto della seconda.
La notorietà e l'approdo anche al cinema
Il ruolo di Martino è sicuramente quello che permette a Federico Cesari di emergere tanto che, sempre nel 2017 è uno dei coprotagonisti del film per il cinema Non c'è campo di Federico Moccia.
Occorre poi aspettare il 2020 per vederlo nuovamente impegnato, tra cinema, televisione e anche doppiaggio. È, infatti, proprio Federico Cesari a prestare la voce al personaggio di Murphy nel film d'animazione L'unico e insuperabile Ivan diretto da Thea Sharrock. Sul fronte attoriale è, invece, impegnato nel film per il cinema Come in cielo così in terra di Francesco Erba su un mistero del 1275 che ancora oggi sembra non avere risposta, ma anche nella miniserie in quattro puntate La guerra è finita diretta da Michele Soavi nella quale interpreta Gabriel.
Nel 2021 è coprotagonista, al fianco di Aurora Giovinazzo nel film Anni da cane di Fabio Mollo, presentato alla Festa del cinema di Roma in anteprima e poi uscito su Prime Video.
Nello stesso anno è anche impegnato in due titoli per il piccolo schermo, Buongiorno, mamma! e Ritoccàti!, su un celebre chirurgo estetico della capitale e l'anno successivo prende parte a un episodio del talk show La conferenza stampa su RaiPlay oltre a un cameo, solo vocale, nella serie Prisma, dove incontra nuovamente Ludovico Bessegato.
Il successo di Tutto chiede salvezza
Un altro importante titolo che ha contribuito non solo a far conoscere ulteriormente Federico Cesari, ma anche a mettere in risalto le sue grandi capacità attoriali, è sicuramente Tutto chiede salvezza. La serie Netflix, scritta e diretta da Francesco Bruni, tratta dall'omonimo romanzo di Daniele Mencarelli, è composta da due stagioni con un totale di 12 episodi. Qui Cesari interpreta Daniele, ragazzo che si risveglia in un SPDC (Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura) contro la sua volontà e nella quale è costretto a trascorrere una settimana dopo avere subito un TSO. Un ruolo tutt'altro che semplice, ma che l'attore romano riesce a fare suo, trasmettendo emozioni che arrivano direttamente al cuore dello spettatore.
Nel 2023 è di nuovo sul grande schermo nel film esordio alla regia di Claudio Bisio L'ultima volta che siamo stati bambini. Il film, basato sull'omonimo romanzo di Fabio Bartolomei e presentato in apertura a Giffoni, è ambientato durante la seconda guerra mondiale e vede protagonisti dei giovanissimi sulle tracce di un loro amico ebreo improvvisamente scomparso. A seguirli, per tentare di riportarli a casa, ci sono una giovane suora e il fratello maggiore di uno dei protagonisti, Vittorio, interpretato proprio da Federico Cesari. Nello stesso anno prende anche parte al cortometraggio Safari di Leonardo Balestrieri.
Non solo cinema e televisione: arriva il teatro
L'anno successivo torna sul piccolo schermo con il film tv Folle d'amore - Alda Merini di Roberto Faenza nel quale presta il volto ad Arnoldo Mosca Mondadori. Ma il 2024 è anche l'anno in cui Cesari torna dietro al leggio, prestando la sua voce a una delle nuove emozioni del secondo capitolo del fortunato film d'animazione Pixar Inside Out. Parallelamente alla crescita della protagonista Riley arrivano nuove emozioni ad abitare la sua mente e tra queste si fa largo, insieme ad Ansia, Ennui e Invidia, anche Imbarazzo, un impacciato ragazzone tutto rosa che ha la voce dell'attore romano. Infine il 2024 è anche l'anno del debutto a teatro. Cesari è infatti tra i protagonisti dello spettacolo teatrale "Magnifica presenza" di Ferzan Ozpetek.
A conclusione di un denso e ricco 2024 l'attore è anche insignito del prestigioso David. Nello specifico nel dicembre 2024 è uno dei sei giovani talenti della seconda edizione dei David di Donatello - Italian Rising Star in attesa di essere insignito dell'omonima statuetta in versione ridotta durante la cerimonia di maggio 2025.