| Anno | 2025 |
| Genere | Biografico, Drammatico, Storico |
| Produzione | USA |
| Regia di | Matt Ross |
| Attori | Andrew Hefler, Christine Grace Szarko, Betty Gilpin, Michael Shannon (II) Matthew MacFadyen, Nick Offerman, Laura Marcus, Ralph Berkin, David Nykl, Michael Carter, Nick Wittman, Roderick Hill, Jim High, Jeremy Wheeler, Sam Bell, Alfie Tempest, Andrew Van Wilpe, Wayne Brett, Roy McCrerey, Bradley Whitford, Shea Whigham, Tuppence Middleton, Kyle Soller, Zeljko Ivanek, Ben Miles, Paula Malcomson, Alistair Petrie, Vondie Curtis-Hall, Barry Shabaka Henley, Shaun Parkes. |
| Tag | Da vedere 2025 |
| MYmonetro | Valutazione: 3,50 Stelle, sulla base di 1 recensione. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 7 novembre 2025
Miniserie storico drammatica incentrata su una delle più brevi presidenze degli Stati Uniti a fine Ottocento: quella di James A. Garfield ucciso pochi mesi dopo l'inizio del suo mandato.
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CONSIGLIATO SÌ
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America, 1880. James Garfield è un politico riluttante, cresciuto in povertà e arrivato alla convention del partito Repubblicano per nominare il candidato alla presidenza con l'intenzione di appoggiare un moderato. Ma il suo discorso all'assemblea è così motivante che a poco a poco i favori dei rappresentanti di partito si concentrano su di lui, e Garfield finisce per venire eletto Ventesimo presidente degli Stati Uniti.
In parallelo Charles Guiteau, uno strano personaggio animato dal bisogno patologico di vedere riconosciuti i suoi (presunti) talenti, segue l'ascesa di Garfield con un misto di ammirazione e ostilità, cercando di entrare a far parte della squadra di Garfield. Il loro è un incontro fatale che determinerà le sorti di entrambi e in qualche modo anche il percorso della Storia americana di quegli anni, a metà fra la Guerra Civile e la Prima Guerra Mondiale.
Death By Lightning, miniserie in quattro episodi diretta da Matt Ross e scritta da Mike Makowsky (già autore del film HBO Bad Education), si concentra su un episodio poco noto della storia statunitense per esplorare dinamiche ancora oggi molto presenti, e si trasforma in una sorta di racconto ammonitore, in un momento in cui la politica presidenziale americana è al centro dell'attenzione internazionale.
Garfield è il contrario di Donald Trump: un politico Repubblicano perbene, saggio e riflessivo, che ha a cuore il benessere di ogni cittadino e si schiera dalla parte dei più deboli, anche per via della sua provenienza umile e contadina e della sua autentica fede religiosa. Un uomo di famiglia, innamorato della moglie Lucretia detta Crete e dei loro sette figli, un ex combattente ed ex predicatore abituato a prendersi cura degli altri.
Guiteau, dall'altro lato, rappresenta l'illusione del mito del self made man e il lato oscuro del Sogno Americano, e anticipa anche il bisogno contemporaneo di sentirsi famosi e rendersi visibili, in un'epoca in cui i social media non esistevano e i fan non avevano la possibilità di avvicinare i propri idoli. Oltre ai due personaggi centrali, Death By Lightning dedica molto spazio anche ad alcune figure collaterali; Crete Garfield; Chester Arthur, il capo delle dogane newyorkesi che diventerà vicepresidente sotto Garfield (e oltre); e Roscoe Conkling, il senatore Repubblicano rampante che vorrebbe essere l'ago della bilancia della politica del suo partito.
Death By Lightning ha molti fiori all'occhiello: una scrittura ponderata e intelligente, che senza fare leva su un antistorico senno di poi suggerisce comunque molti paralleli col presente; una regia pulita che si concentra sugli aspetti veramente importanti della storia che racconta; ottime scenografie e costumi valorizzati da una fotografia rispettosa dell'epoca ma abbastanza moderna da non apparire vintage a tutti i costi; e soprattutto la recitazione eccellente di tutto il cast, a partire da Matthew Macfadyen (il Tom della serie Succession e l'indimenticabile Darcy nell'Orgoglio e pregiudizio diretto da Joe Wright) nei panni di Charles Guiteau e Micheal Shannon in quelli di James Garfield, per proseguire con Nick Offerman (noto per la sicom Parks & Recreations e visto di recente in un memorabile episodio della serie The Last Of Us) nel ruolo di Chester Arthur e Shea Whigham in quello di Roscoe Conkling.
Ciò che rende memorabile la serie, soprattutto in questo momento, è l'accento sull'idea che chiunque possa diventare presidente degli Stati Uniti se le circostanze lo consentono, il che può essere un bene quando succede a una persona onesta e retta come Garfield, e un male quando tutto quel potere finisce nelle mani sbagliate. La miniserie ricorda che gli Stati Uniti sono "un Paese costruito da "farabutti, immigrati e liberi pensatori" e che la politica "è un affare sporco", e fa di Guiteau una vittima delle illusioni alimentate dalla Terra delle opportunità, oltre che del proprio narcisismo malato.