Condividi
|
Ultimo aggiornamento martedì 11 maggio 2021
Un padre deve crescere da solo la sua bambina dopo la morte inaspettata della moglie, morta un giorno dopo la nascita della figlia
CONSIGLIATO NÌ
|
In questa storia vera toccante e divertente, Kevin Hart interpreta un vedovo che affronta uno dei lavori più difficili al mondo: la paternità.
Se Un padre funziona, buona parte del merito è del duo protagonista. Kevin Hurt lo sappiamo, è bravissimo a fare ridere. Ma qui l’attore riesce a portare una profondità drammatica a cui non siamo abituati, e che una piacevole sorpresa. Impossibile non fare il tifo per il suo Matt e non empatizzare con lui. Quando poi la piccola Maddy crescere, siamo travolti dalla bravura [...] Vai alla recensione »
"È un vero schifo". Kevin Hart ha le mani appoggiate sul bancone della chiesa. Davanti a lui ci sono tutti i presenti che lo ascoltano ma in quel momento non si vedono. È solo la prima inquadratura di Un padre ma già viene sottolineata la solitudine del protagonista. Si, perché anche se Matt ha attorno a lui tutti i parenti e gli amici che lo vogliono aiutare, in realtà è solo.
Una coppia in attesa della prima figlia. I preparativi. La culla, ancora tutta da montare. Il parto, la gioia di stringere la bimba tra le braccia. Poi qualcosa va storto e il tenero quadretto familiare s'incrina: in una manciata di minuti un'embolia polmonare si porta via la puerpera, lasciando il neo papà a fronteggiare in un colpo solo neonata piangente e suocera invadente.
"Un padre" è il film tratto dalla storia vera raccontata nel libro di Matthew Logelin, disponibile su Netflix e diretto da Paul Weitz. Il mondo di Matt va in pezzi e tutto cambia, quando in modo inaspettato sua moglie Liz perde la vita dopo il parto. Matt aveva rinviato fino all'ultimo anche un compito semplice come montare il lettino nella cameretta e adesso dovrà crescere da solo sua figlia Maddy, [...] Vai alla recensione »
Kevin Hart smette i panni da comico (non eccezionali) per calarsi in quelli di Matt, un neo padre che perde la moglie, morta un giorno dopo il parto. Rimasto solo con la piccola figlia, tra lavoro e presenza ingombrante della suocera dovrà cercare di dare il meglio di sé, non senza problemi. Tratto da una storia vera, il film, che ben alterna i toni da commedia a quelli drammatici, ma senza sbracare, [...] Vai alla recensione »
«Non ce la faccio. Ma sai una cosa? Devo farcela. Crescerò io mia figlia. E' mio dovere crescere Maddy. Perché io sono suo padre. E perché la amo». In una cucina, davanti alla propria mamma e alla suocera, un uomo è combattuto tra il dolore e la disperazione per la perdita della moglie, morta per un' embolia dopo il parto, e i sentimenti per quel fagottino nato da pochi giorni e bisognoso di calore, [...] Vai alla recensione »