La storia di un antieroe contemporaneo, che rubò un quadro di Goya per fare del bene. Fuori Concorso a Venezia 77.
di Marzia Gandolfi
Newcastle, 1961. Kempton Bunton ha sessant'anni e qualcosa da dire, sempre. Contro il governo, contro la stupidità, contro l'ingiustizia sociale soprattutto, che combatte come Robin Hood nella Contea di Nottinghamshire. Ma la battaglia più strenua è quella domiciliare con Mrs. Bunton, la consorte inasprita dalla vita e dalla morte prematura della loro figlia. Kempton scrive drammi che nessuno leggerà e si batte con la BBC per abolire il canone agli anziani e ai veterani di guerra. Metà del tempo lo passa a opporsi, il resto a cercare un lavoro. Per contribuire all'economia familiare, il figlio minore ruba alla National Gallery il ritratto del Duca di Wellington. Rimproverato il suo ragazzo per il gesto, Kempton ne diventa complice chiedendo un riscatto al governo inglese da reinvestire in opere di bene. L'imprevisto, però, è dietro il corner.
Autore di una commedia romantica divenuta un classico (Notting Hill), Roger Michell firma un film (britannico) tagliato per gli Oscar.