Anno | 2019 |
Genere | Documentario |
Produzione | Italia |
Durata | 42 minuti |
Regia di | Domenico Iannacone, Luca Cambi |
MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento martedì 13 aprile 2021
Il Teatro Patologico di Roma è un viaggio spiazzante nella disabilità mentale. Ci accompagna per mano, ci aiuta a riflettere su quanto sia labile il confine tra normalità e follia.
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Dove sono finiti i pazienti usciti dagli ospedali psichiatrici dopo la legge Basaglia del ‘78? Chi li cura oggi? Chi li accoglie? Dario D’Ambrosi, attore e regista, uno dei maggiori artisti d’avanguardia italiani, da giovanissimo si è fatto rinchiudere per 3 mesi in un manicomio per capire cosa fosse la malattia mentale, osservarla da vicino, capirne i lati oscuri, le lacerazioni, le sofferenze. Nel 1992 fonda il Teatro Patologico di Roma. Con la recitazione, lo studio dei testi, l’impegno artistico, sostiene persone affette da disagio mentale che trovano nell’ espressività il modo di comunicare e di uscire dal proprio isolamento. Una Compagnia teatrale unica al mondo, il cui motto è “Non ci sarà mai nessuna scienza che potrà stabilire che il tuo cervello reggerà”. Di questa esperienza Dario D’Ambrosi ne fa ancora oggi uno scopo di vita perché “Il teatro è magia. Se reciti con passione riesci a fare cambiare idea alla gente”