Titolo originale | Revenir |
Anno | 2019 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Francia |
Durata | 76 minuti |
Regia di | Jessica Palud |
Attori | Niels Schneider, Adèle Exarchopoulos, Roman Coustère Hachez, Patrick d'Assumçao, Hélène Vincent . |
MYmonetro | 3,67 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 27 settembre 2019
Un ragazzo torna a casa e trova tutto diverso da come lo aveva lasciato. Il film è stato premiato al Festival di Venezia,
CONSIGLIATO SÌ
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È la fattoria dove Thomas è nato. È la sua famiglia. Suo fratello, che non tornerà più, sua madre, che è in procinto di fare la stessa cosa, e suo padre, con il quale nulla è mai stato possibile. Ritrova tutto ciò da cui era fuggito dodici anni prima. Ma oggi ci sono Alex, il suo nipotino di sei anni, e Mona, la sua appassionata madre.
Thomas torna a casa, in Francia (nel dipartimento della Drome), perché sua madre sta morendo. Trova il padre chiuso in un astioso mutismo (gli rimprovera di essersene andato 12 anni prima quando la famiglia aveva bisogno di lui), il fratello minore morto in uno strano suicidio (ma le cose forse non stanno proprio così), la cognata Mona affezionata ai suoceri, presa dal suo lavoro e dal [...] Vai alla recensione »
Thomas à la ferme. La fattoria di famiglia, che il figliol improdigo ha abbandonato 12 anni prima e che ora deve giocoforza riabitare, privata di un fratello, incupita dall'apatia paterna e dall'agonia materna, rinvigorita dagli spiriti indolenziti ma vitali di cognata e nipotino. Per il secondo lungo, Palud si adagia sulle ritualità del dramma agreste e di riscoperta identitaria, punteggiato da sentimenti [...] Vai alla recensione »
È una classica storia di ritorno quella che mette in scena l'opera prima della regista francese Jessica Palud. Dopo anni di assenza e silenzi, Thomas (Niels Schneider) torna dal Canada al suo paese d'origine perché la madre è gravemente malata. Qui trova una situazione ostile. Il padre non gli rivolge la parola, ma soprattutto, la famiglia è segnata da una tragedia avvenuta durante la sua assenza: [...] Vai alla recensione »
Fare un film senza troppe parole che tenga la tensione (e l'emozione) per settantasei minuti è un'impresa che solitamente, nel cinema francofono, compiono soprattutto i fratelli Dardenne. Revenir di Jessica Palud non ha nulla simile alla cinematografia dei fratelli Dardenne: nessuna inquadratura di nuca, nessuna macchina mano a seguire personaggi difficili, appena usciti dal carcere, che non lasciano [...] Vai alla recensione »