Il ritratto negato - L'immagine residua di Wajda e del cinema polacco
di Angelo Amoroso d'Aragona Duels.it
Come sempre il cinema di Wajda non ritrae la Storia, ma la interroga, ed è per questo, esso stesso, una grande lezione di storiografia. In tempi di abbondanza di "film su fatti realmente accaduti" e "biopic" a tutto tondo, questo film così diverso è davvero un diamante sotto la cenere, parafrasando il titolo che rese famoso, in tutto il mondo, il regista polacco (Popió i diament, t.it. Cenere e diamanti, del 1958, Premio FIPRESCI a Venezia nel 1959). La vicenda biografica è quella di Wadysaw Strzemiski, tra i massimi esponenti e teorici del costruttivismo europeo, una delle correnti dell'avanguardia artistica del '900, insieme a cubismo, futurismo e dadaismo. [...]
di Angelo Amoroso d'Aragona, articolo completo (14819 caratteri spazi inclusi) su Duels.it 26 luglio 2019